31

660 23 0
                                    

Derek's pov

Arriviamo in discoteca e ci infiliamo tra la folla.
Continuo a tenere la mano a Mer per non perderla.
"Amo non sono una bambina, puoi lasciarmi la mano. Tu non sei il mio cavaliere dalla scintillante non ricordo cosa" Dice.
"Tu sei la mia bimba, non voglio che ti capiti qualcosa e, tanto per informarti, io sono il tuo cavaliere dalla scintillante non ricordo cosa" affermo e la bacio a stampo.
"Tu vai, stai tranquillo che so badare a me. Arrivo subito" se ne va.
La seguo con lo sguardo per qualche istante, ma poi la perdo tra la folla.
Mi siedo e decido di stare lì a cercare Mer con lo sguardo. Non la vedo.
"Ei amico non balli?" Arriva Mark.
"No, sai che non mi piace ballare in pubblico" ribatto.
"Dov'è Meredith?" Chiede Lexie.
"Vorrei saperlo anche io" sospiro.
"Aspetta...non è con te?" Domanda Mark.
"Sì, ma poi ha detto che non voleva che le facessi da bodyguard e se n'è andata" spiego.
"Beh allora cerchiamola"

Cerchiamo in tutto il locale, ma niente. Sembra scomparsa.
"Ragazzi se fosse uscita?  Magari aveva solo bisogno di un po' d'aria" dice Lexie.
Usciamo e vediamo una ragazza stesa per terra, spero non sia lei.
Ci avviciniamo. Ha i capelli biondi e un vestito corto nero. È lei.
Ha dei lividi sulle braccia, sulle gambe e sulla faccia.
"Chiamate un'ambulanza! Veloci!" Urlo. Sono fuori di me.
Mi avvicino al corpo e le sposto i capelli dagli occhi. Ha il mascara colato: ha pianto.
Non avrei mai dovuto lasciarla andare da sola. Non dovevo farlo.
"Derek mantieni la calma, l'ambulanza sta arrivando" dice Mark.

Mettono Mer, la mia Mer, su una barella.
"Vuole venire con noi?" Mi chiedono. Annuisco.
Questo mi ricorda quando è iniziata la nostra amicizia. Mi sentivo in colpa per non averla aiutata subito, ma ero un estraneo per lei. Ora sono il suo ragazzo. Avrei potuto aiutarla. Non dovevo lasciarla andare.
Non devo più lasciarla andare.

ғʀᴏᴍ ʜᴀᴛᴇ ᴛᴏ ʟᴏᴠᴇDove le storie prendono vita. Scoprilo ora