ғʀᴏᴍ ʜᴀᴛᴇ ᴛᴏ ʟᴏᴠᴇ

14

*nel weekend*

Derek's pov

È sabato e io e Meredith siamo a casa da soli: mia madre è al centro commerciale con Amelia e Lizzy, mentre Nancy e Kathleen sono da dei loro amici.
Non credo che Mer sia già sveglia quindi ne approfitto per scendere e preparare la colazione.
Una volta finito salgo al piano di sopra e mi introduco nella camera della nuova arrivata. Mi avvicino alla sua figura e la guardo per qualche istante: sembra così tranquilla.
La sua tranquillità finisce appena mi metto a farle il solletico.
"Derek basta" continua a dire ridendo. Io non rispondo.
"Ah vuoi la guerra?" Dice e subito dopo prende un cuscino e inizia a tirarmelo.
La nostra lotta finisce qualche minuto dopo, con noi due stesi sul letto stanchi.
"Dai vieni ho preparato la colazione" dico prendendola da un braccio, ma lei insiste per rimanere a letto.
"Derek lasciami il letto è così caldo" continua. Io non mi lascio scoraggiare e la prendo in braccio per portarla fino al piano di sotto.
"Comunque se vuoi posso provare a fare le scale da sola... non voglio che tu ti faccia male" dice.
Onestamente io adoro aiutarla a salire e scendere le scale e non voglio smettere.
"Non è un problema" rispondo e le porto la colazione.

Dopo aver finito di mangiare Mer esce in giardino e inizia a fissare la mia piscina interrata.
Mi è balzata un'idea in testa: spingerla in acqua, tanto è riscaldata.
Mi avvicino senza far rumore e, nel momento giusto, le metto le mani sulla schiena e la faccio cadere in acqua.
"Derek!!" Urla e io non riesco a far a meno di ridere.
"Smettila di ridere e aiutami ad uscire" continua.
"Non è calda l'acqua?" Chiedo ironico.
"Non so dimmelo tu" dice mente mi trascina dentro.
Finisco per cadere in acqua pure io.
"In effetti è calda" sorrido e lei fa lo stesso.
Dopo qualche minuto di sguardi Mer si avvicina e mi abbraccia.
"Ora mi aiuti ad uscire?" Chiede con gli occhi dolci e io annuisco, anche se preferivo rimanere in piscina abbracciato a lei per sempre.