-Lasciate una stellina e un commento al capitolo-
Baylee
È passata esattamente una settimana, da quando abbiamo vinto contro la Occult e Nelly ci ha comunicato che ci iscriverà al Football Frontier. In questa giorni non abbiamo fatto altro che migliorare il nostro gioco di squadra e la prestazione fisica, soprattutto in vista dell'inizio del torneo.
'Baylee, non dimenticarti che questa sera papà ci ha chiesto di essere presenti alla cena di lavoro, finiti gli allenamenti scappa subito a casa, entra dal retro e vai a prepararti' inizia a parlare Nelly.
'Sai che odio queste cene, devo indossare un vestitino scomodo e prepararmi in modo impeccabile' sbuffo rispondendo a quello che mi aveva detto.
'Lo so, ma l'amico di nostro padre porterà anche il figlio della nostra età, quindi dobbiamo essere presenti anche noi' dice ed io, dalla disperazione mi colpisco con una mano in fronte teatralmente.
'Su Bay per una sera puoi farlo' annuisco sconfitta e dopo averla salutata, scappo verso il campo di allenamento.
'Axel aspettami!' Urlo al biondo che a sentire le mie urla, si gira e sorride.
'E come tutti i giorni, ti devi far sempre riconoscere vero?' Rido al suo commento annuendo con il capo, ormai ha capito che non lo faccio apposta, è il mio carattere. Una volta che ho preso la confidenza giusta, sono tutta un'altra persona, estremamente goffa e esuberante.
'Non lamentarti sempre porcospino, tanto lo so che in realtà ti sto simpatica' gli faccio anche l'occhiolino dopo questa mia frase.
'Se ne sei convinta tu tigre' e gli sorrido sincera. Ho trovato un buon amico, posso sempre contare su Axel ma soprattutto, amiamo prenderci in giro con ridicoli soprannomi.L'allenamento è appena terminato, saluto tutti i miei compagni di squadra, le mie amiche e mi avvio verso casa. Oggi abbiamo fatto più tardi del solito, sono in ritardo per la cena, papà e Nelly mi uccideranno.
Arrivo dopo un quarto d'ora di corsa finalmente a casa, apro il cancello automatico e mi dirigo verso il retro. Apro lo zainetto e cercando mi rendo conto che ho lasciato le chiavi nello spogliatoio della sede del club.
Ed ora come faccio?
Chiamo Nelly e mi faccio venire ad aprire.Jude
In questo momento mi trovo nel salone di casa Raimon.
Come faccio a trovarmi in questa casa?
Semplice mio padre e quello di Baylee sono amici d'affari, così questa sera, ci hanno letteralmente costretti a mangiare con loro.
Non solo mi sono dovuto vestire elegante ma sono anche costretto a passare la serata con quella che dovrebbe essere una mia nemica.
Proprio quest'ultima, ancora deve arrivare. Il padre, ci ha detto che avrà fatto sicuramente tardi agli allenamenti e che nonostante le due figlie siano gemelle sono l'una, l'opposto dell'altra.
'Pronto, cosa? Sì, ci penso io! Non preoccuparti!' Sento Nelly parlare a telefono.
'Papà vado un attimo di sopra, mi sono dimenticata di mandare degli appunti ad una mia cara amica' dice con una certa sicurezza, ma essendo regista, mi sono accorto subito della menzogna detta al padre che invece, sembra crederle.
'Sì, andate di sopra. Jude vai anche tu, così io e tuo padre possiamo parlare tranquillamente' cosa?
'Sì andate forza, vi chiamerà la governante quando è pronto da mangiare' guardo Nelly che ha la stessa espressione mia e fa cenno di seguirla.
Saliamo le scale e apre una porta accendendo subito la luce. È una camera da letto, quasi maschile aggiungerei: è di Baylee, sono sicuro.
Vedo la sorella dirigersi verso il balcone.
'Tu sei matta da legare, come ti salta in mente di arrampicarti sull'albero per salire sul balcone?' Inizia ' Vuoi farmi venire un accidenti?' Continua 'Ti potevi far male' Conclude, mentre una testa castana familiare, entra nella sua stanza senza guardarsi intorno e appoggia il borsone a terra.
'Lo so, sono imperdonabile ho fatto tardissimo ma Mark...' si blocca guardandomi 'Sharp, cosa ci fai qui?' Non finisce neanche di formulare la frase che le rispondo.
'Oh, tranquilla neanche a me va di passare del tempo in tua compagnia' e mostro il mio solito sorriso arrogante.
'Sembrava ti piacesse stare in mia compagnia quando mi hai chiesto di rivederci' ed ora cosa le rispondo?
Non posso dirle che desideravo passare altre giornate con lei.
'Quel giorno ti ho aiutata solo perché mi facevi pena e poi mi sono divertito a prenderti in giro, credevi davvero che il giorno dopo ti avrei aiutato ancora? Sei una sciocca' sgrana gli occhi alle mie parole per poi abbassare la testa.
Ora mi sento un po' in colpa. Non posso mica dirle la verità.
'Io vado a prepararmi, ci vediamo di sotto' passa dandomi una spallata, l'ho ferita.Baylee
Mi sbagliavo su di lui, è uno stronzo menefreghista. Credevo di averlo giudicato male, che mi sono fatta un'idea sbagliata ed invece è esattamente come avevo immaginato.
Io sono Baylee Raimon, non posso piangere per uno stupido che non capisce nulla.
Eh si, stavo per piangere davanti a lui, non mi sono mai sentita così.
Cosa mi sta succedendo?
Perché mi importa così tanto quello che pensa di me?
Scendo di sotto dopo una mezz'ora passata a rendermi presentabile. Indosso un vestitino con gonna morbida bianco e un paio di tacchi neri da sotto.
È ora di scendere Baylee, forza e coraggio.
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Amore nel pallone - Jude Sharp
FanfictionPubblicata il 21/09/19. "Quel ragazzo é un mistero continuo, ama osservare senza dire nulla, a volte arrogante, altre gentile. Estremamente intelligente, un ragazzo nato per essere regista." "Questa ragazza ha sempre amato il calcio ed insieme ai su...