Capitolo 46

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-Lasciate una stellina e un commento al capitolo-

Baylee
La partita contro la Farm alla fine, è stata vinta da noi grazie ad un perfetto gioco di squadra, alla nostra tenacia, l'abitudine a non mollare mai. L'ariete Inazuma e il Dragon Crash, hanno sbriciolato la Muraglia Infinita.
'Alla fine abbiamo vinto noi, sono così contento' inizia la conversazione Mark passandomi la palla.
'Già, e pensare che non ce l'avremmo mai fatta se Jude non si fosse unito alla nostra squadra' rispondo calciando con forza.
'Non me lo aspettavo' dice il capitano mentre inizia a posizionarsi, come ogni giorno davanti al suo pneumatico per allenarsi.
'Io si, ma insomma Mark non sei ancora stanco?' Gli urlo dietro mentre continua quello strano allenamento.
'Dove stiamo andando?' Sentiamo una voce in lontananza.
'È mai possibile che devi sempre urlare, ti ho sentito da giù' con tutta la calma di questo mondo, sbuca da dietro la collinetta un biondino familiare e al suo fianco, un rasta abbastanza confuso.
'Quello è Mark!' Parla Jude mentre il ragazzo citato, viene sbattuto per aria dalla forza del copertone.
'Ero sicuro di trovarti qui, e tu invece' si gira a guardarmi per poi continuare 'ti stai allenando anche tu con i suoi metodi folli?' Alza un sopracciglio mentre espone la sua idea.
'Ma nemmeno per tutto l'oro del mondo, faccio solo da sostegno morale al capitano ed evito che si faccia male!' Esclamo mentre faccio vedere il kit di pronto soccorso, lo stesso con il quale curai Axel tempo fa.
'Oh Axel, è c'è anche Jude!' Li saluta con un sorriso Evans ancora steso a terra per il colpo.
'Dimmi Mark, fai sempre allenamenti così duri?' Domanda Sharp sedendosi sulla panchina al mio fianco.
'Certo, per un portiere come me, questo è il modo migliore per irrobustirsi' risponde toccandosi i muscoli delle braccia.
'Oggi purtroppo ho permesso a quelli della Farm di segnarmi una rete, quindi ho ancora molto lavoro da fare' si siede affianco a noi guardando il tramonto.
'Si d'accordo, ma non esagerare. Se ti infortuni per il prossimo incontro saremo in guai seri' abbassa la testa sconfitto perché sa già che le sue parole, non serviranno a nulla.
'Sta tranquillo io mi sono sempre allenato con questo metodo' lo rassicura.
'E sapessi quante volte ci ha fatto preoccupare' intervengo io nella conversazione fulminandolo con lo sguardo.
'Dite davvero?' Jude sembra incredulo davanti alle nostre parole.
'Capisco, quindi è proprio in questo posto che vieni a fare allenamento tutti i giorni' sorride sincero per una volta quest'ultimo.
'Quando oggi pomeriggio sei comparso in campo prima della partita, ero semplicemente senza parole. Eri l'ultima persona che mi aspettavo di vedere sbucare dal sottopassaggio' lo erano un po' tutti capitano tranquillo.
'Scusa se non te l'ho detto, chissà cosa avrai pensato' sorride ancora il numero quattordici.
'Jude credimi gli ha fatto solo piacere, e non solo a lui' sorrido al diretto interessato che mi guarda da dietro quei suoi occhialini azzurri.
-A cosa stai pensando?-
'Già, ho sempre pensato che giocare insieme nella stessa squadra sarebbe stato molto divertente, sin da quando ho bloccato un tuo tiro per la prima volta' il solito Mark.
'Ho pensato che un ragazzo capace di un tiro del genere, fosse un grande giocatore. Per non parlare della tua grande abilità come regista!'
-È così entusiasta di averlo in squadra con lui-
'Ma tutto questo non è sufficiente a vincere una partita...' si alza dalla panchina mentre il suo mantello svolazza al vento 'ora che ci penso, credo che quel giorno sia cambiato tutto. È stato in quel momento che mi sono reso conto che esisteva un modo diverso di giocare a calcio' conclude serio mentre osserva anche lui l'orizzonte.
'Un modo diverso di giocare a calcio?' Chiede Blaze che fino ad allora, era stato in silenzio come me ad ascoltare.
'Sì, grazie a Mark e a Baylee. Tuttavia, non chiedetemi quale perché ancora non lo so'
Al sentire il suono del mio nome, pronunciato dalla sua bocca, non posso fare a meno di arrossire e abbassare la testa imbarazzata.
-Meno male che non può vedermi-
'Oggi dopo avervi visto giocare a calcio, ho pensato: ecco, con loro forse sarò in grado di scoprirlo' si gira verso di me e guarda il mio volto ormai completamente rosso.
'Mark, tu hai convinto Axel a tornare in campo ed io voglio giocare insieme a voi'
'Jude da questo momento in poi, io conto su di te!' Il capitano allunga la mano verso di lui.
'Vale anche per me' e finalmente dopo tanto tempo, queste due teste calde si stringono la mano.
Il sole è ormai tramontato e dopo esserci salutati, io e Jude ci dirigiamo verso casa mia.
Siamo entrambi freddi, non ci teniamo per mano e nessuno dei due, intende iniziare una conversazione con l'altro.
All'improvviso succede tutto in pochi secondi, sento la sua mano prendere la mia ed essere trascinata in uno di quei vicoli stretti e bui.
Non mi lascia nemmeno il tempo di capire quello che sta succedendo che poggia con urgenza le sue labbra sulle mie, in un bacio che non sa per niente di puro e casto. Cerca subito un'apertura sulle mie labbra che gli concedo volentieri e le nostre lingue iniziano una lotta, su chi delle due, deve dominare sull'altra. Le sue mani stringono i miei fianchi e il suo corpo, spinge con frenesia sul mio. Il mio cervello smette di funzionare quando la sua mano destra va sulla mia gamba e inizia a salire lentamente sotto la gonna: accarezza il mio interno coscia con i polpastrelli e poi pian piano, sfiora la mia biancheria intima. Sta giocando sporco per vincere e dal sorriso che percepisco sulle sue labbra, né è anche consapevole.
'Ju...de' sussurro staccandomi un po' per mancanza di respiro.
'Dimmi cosa vuoi ragazzina' sussurra al mio orecchio mentre le sue dita arrivano a sfiorare il mio centro.
'Mi sei mancata' continua facendomi arrossire come sempre.
'Jude non ora, non qui' mi accascio con la testa sulla sua spalla per mancanza di energie.
Dopo le mie parole, toglie finalmente la mano accarezzando invece i miei capelli lunghi.
'Andiamo a casa ora, domani ci aspetta un duro allenamento' annuisco, e dopo un ultimo bacio a stampo, ci incamminiamo verso casa.

Spazio AutriceScusate l'immenso ritardo ma purtroppo, le feste non ti lasciano mai del tempo libero

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Spazio Autrice
Scusate l'immenso ritardo ma purtroppo, le feste non ti lasciano mai del tempo libero.
Buone feste e se non riesco a pubblicare un altro capitolo, auguri di Buon Anno a tutti voi lettori!❤️
Nel prossimo capitolo cosa succederà?
SPOILER: Arriverà un nuovo personaggio, e se quest'ultimo trovasse interessante Baylee?
Nuovo rivale in amore per il nostro Jude che non si decide a dichiararsi?
Lo scoprirete nel prossimo capitolo!
Un bacio, stefy.❤️

Amore nel pallone - Jude SharpDove le storie prendono vita. Scoprilo ora