-Lasciate una stellina e un commento al capitolo-
Baylee
'Dai avanti un altro' urla il capitano e di conseguenza mi preparo a tirare in porta.
'Forza Baylee, fammi vedere che cosa sai fare' sto per tirare, quando all'improvviso il capitano della Brainwashing e il loro capo cannoniere scendono in mezzo al campo.
'Time out, piccola pausa ragazzi' annuncia Mark mentre si dirige verso di loro.
Cosa vogliono da noi questi?
'Sei il capitano della Brainwashing giusto? Non dovresti venire sul nostro campo mentre ci stiamo allenando' spiega con una certa rabbia agli avversari.
'Perché evitate di allenarvi nelle tecniche speciali?' Chiede il so tutto io di questo gran...
calma Baylee, non ti agitare.
'Ormai è inutile nasconderle, abbiamo già analizzato tutte le vostre caratteristiche e abilità' continua il rosa con tono convinto.
'Non avete la minima probabilità di vincere con noi' conclude il fake porcospino.
È molto più bello il mio migliore amico stronzo.
'Come potete insinuare una cosa del genere senza neanche averci sfidato, ma chi vi credete di essere!' Mi avvicino verso di loro urlando e stringendo i pugni.
La prossima parola sbagliata e gli arriva un pugno in faccia.
'Giocare? Sarà come sterminare dei pidocchi!' Esclama con superiorità l'attaccante.
Il mio corpo reagisce da solo, e con tutta la forza che ho nel corpo, scaglio un pugno in faccia a quest'ultimo che non aspettandoselo, cade per terra.
'Stammi bene a sentire idiota, tu e il tuo capitano fareste meglio ad andarvene o non controllerò più le mie azioni!' Lo minaccio mentre Axel, mi tira con le braccia via di lì per impedirmi di fare ulteriori sciocchezze.
'Ora basta, ritira il tuo insulto! Di che non siamo dei pidocchi!' Come me, il capitano ha perso la ragione.
'Ho solamente espresso un dato di fatto' risponde di tono Feldt.
'No, io questo affronto, non lo posso tollerare. Ve le faremo vedere le nostre tecniche speciali, organizzeremo una sfida!'
Forse e dico forse, questa scelta del capitano, è leggermente migliore della mia.
Il rosa si alza da terra e mi guarda con odio.
Cosa c'è ne vuoi un altro?
'Aveva proprio ragione ieri Sharp, tu e Evans, siete proprio degli sciocchi' ammette Seller.
Dopo questa frase il mondo mi cade letteralmente addosso, non voglio e non posso credere a quello che le mie orecchie hanno appena sentito. Pensavo che dopo l'ultima volta che ci siamo visti, per lui contassi minimo un qualcosa e che in qualche modo, gli avessi fatto cambiare idea su di me. Tutto inutile, con tutta la meschinità che possiede, mi ha ingannata, mi ha fatto credere che anche in lui c'è, anzi, c'era qualcosa di buono e giusto. Non avrei dovuto fidarmi, il suo obiettivo è rimasto sempre lo stesso, tutto pur di distruggere la Raimon, di distruggere e prendere in giro me. Ho il cuore a pezzi anche se non dovrei, ho voglia di piangere, ma qui, davanti a tutti non posso farmi vedere debole. Scelgo la strada più facile, mi giro e scappo via liberandomi dalle braccia del biondo che mi teneva ancora stretta a se... e lascio scendere le lacrime di delusione.
Per lui quel bacio non ha significato niente.Entro in casa sconvolta, non saluto nessuno, non faccio neanche caso a chi c'è in salone. Le lacrime mi offuscano la vista, salgo le scale, apro la porta della mia stanza e mi fiondo sul letto abbracciando il cuscino. Lo stesso letto dove mi ha baciata.
'Baylee, che succede piccolina?' Bussa mia sorella da fuori preoccupata.
'Io... lo odio, lo odio così tanto. Mi sono fidata di lui Nelly, credevo fosse diverso, giusto, migliore di quanto appariva agli altri... mi sbagliavo e non so nemmeno io perché sto piangendo. Ci credi, io che piango per un ragazzo' quasi rido per la cosa.'Allora sarà meglio che ti lasci sola, non pensarci, cerca di dormire. Domani hai una partita da giocare' dice e mi lascia stare.
Jude
Mi ritrovo ancora una volta in casa Raimon insieme a mio padre, ci troviamo tutti nel salone parlando di affari prima di andare a sederci per la cena. Improvvisamente dalla porta sbuca colei che non volevo vedere, non saluta nessuno, sembra sconvolta e ha le lacrime agli occhi. Corre di sopra senza neanche fare caso a noi.
'Dovete scusare mia figlia, non so cosa le sia preso' ci dice il signor Raimon mentre io e papà annuiamo.
'Scusatemi, vado a vedere cosa è successo. Ho visto mia sorella abbastanza sconvolta' si alza Nelly dal divano.
'Jude, ragazzo vai anche tu insieme a Nelly, devo parlare con tuo padre da solo' annuisco felice, ero curioso anche io di scoprire perché quel visino così dolce stesse piangendo.
Perché mi interessa?
Saliamo al piano di sopra, la rossa bussa alla porta della stanza di Baylee chiedendo cosa le succede.
'Io... lo odio, lo odio così tanto. Mi sono fidata di lui Nelly, credevo fosse diverso, giusto, migliore di quanto appariva agli altri... mi sbagliavo e non so nemmeno io perché sto piangendo. Ci credi, io che piango per un ragazzo' dice disperata dall'altra parte della stanza.
Che abbia scoperto tutto?
Con chi ce l'ha?
E perché il senso di colpa di averla fatta stare così male mi sta uccidendo dentro?
Sto vacillando, non sono più sicuro di me stesso: sto davvero facendo la scelta giusta nel seguire Dark?
'Allora sarà meglio che ti lasci sola, non pensarci, cerca di dormire. Domani hai una partita da giocare' e detto questo ci allontaniamo dalla porta di quest'ultima.
'È a causa tua vero? Mia sorella sta male per colpa tua' guardo la sorella negli occhi, non so neanche cosa rispondere.
'Sappi solo una cosa Sharp, fatti rivedere intorno a lei da me, da qualsiasi altro membro della Raimon e giuro che non controllerò più le mie azioni' mi minaccia puntandomi il dito contro.
Ha ragione, mi vergogno di me stesso. Allo stesso tempo però, vorrei tanto non allontanarmi mai, penso sempre che per me, l'obiettivo principale è distruggere la squadra, ma non faccio altro che prendermi in giro da solo.
Quella ragazza, è importante più di quanto io possa solo immaginare.
Devo solo accettarlo.
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Amore nel pallone - Jude Sharp
FanfictionPubblicata il 21/09/19. "Quel ragazzo é un mistero continuo, ama osservare senza dire nulla, a volte arrogante, altre gentile. Estremamente intelligente, un ragazzo nato per essere regista." "Questa ragazza ha sempre amato il calcio ed insieme ai su...