Capitolo 35

2.7K 129 26
                                    

-Lasciate una stellina e un commento al capitolo-

Baylee
Mancava un solo giorno alla partita contro la Royal, il nostro nuovo allenatore Seymour Hillman, ci aveva preparati al meglio delle nostre possibilità. Finalmente potevamo dire di essere diventati una squadra a tutti gli effetti.
Io, Axel e Mark ci stiamo allenando ancora nonostante tutti gli altri se ne erano già andati via da più di un'ora.
'Cosa ci fa lui qua?' Dice Axel guardando il cancello principale dietro di noi.
'Ma è Jude!' Esclama il nostro capitano.
'Cosa?' Mi giro di scatto dopo aver sentito cosa dicevano i miei compagni di squadra, ha appena superato il cancello e si appresta a raggiungere la nostra direzione.
'Stai calma Bay' mi sussurra il mio migliore amico all'orecchio vedendo la mia agitazione.
'Jude cosa ci fai qui?' Chiede Mark a quest'ultimo.
'Sono venuto qui per parlarvi di quello che è successo a causa del nostro comandante. Chiedo scusa a tutti voi, non sapevamo nulla di quanto è accaduto, vi assicuro però, che giocheremo una partita pulita senza l'intromissione del nostro allenatore' abbassa la testa in segno di scuse.
'E chiedo scusa anche per Bobby, non avrei dovuto' continua.
'Perché devo crederti?' Chiedo al rasta mentre mi avvicino a lui di qualche passo.
'Perché nonostante quello che ho fatto, non oserei mai spingermi a tanto' mi guarda serio da dietro i suoi occhialini.
'Io ti credo Jude e so che giocheremo una finale pulita! Poi non preoccuparti per Bobby, è diventato un nostro compagno di squadra, ed è stato un ottimo acquisto!' Esclama Mark poggiando una mano sulla sua spalla.
'Dai unisciti a noi' propone a Sharp che sembra essere sorpreso di una tale proposta.
'Ma sono un vostro nemico' si giustifica.
'E quindi?' Interviene anche Axel sorridendo.
I miei amici mi guardano aspettando una mia risposta a tutto ciò.
'Io... non lo so. Posso davvero per una volta fidarmi di te Sharp? Chi mi assicura che non mi mostrerai di nuovo il ragazzo arrogante e menefreghista di prima?' Domando con le gote leggermente rosee, non voglio sembrare debole davanti agli altri.
'Baylee, giuro su mia sorella che non ne sapevo nulla, che non avrei mai permesso una cosa simile' sembra disperato dallo scoprire quello che penso di lui, che gli interessi davvero la mia opinione?
'Io...' non so cosa dire. Non so se credergli.
'Ragazzi, vi ringrazio per l'invito ma sarà per la prossima volta. Ci vediamo per la partita: che vinca il migliore!' saluta con un cenno Mark e Axel, mi guarda aspettando probabilmente una mia reazione per poi girarsi, e andare via.
'Baylee, credo che abbiate tante cose da dirvi perché non lo raggiungi?' Mi incoraggia il porcospino a seguirlo per parlare con lui.
'Sembrava davvero triste e amareggiato dal fatto che non credi in quello che dice' parla anche il capitano.
'Ho tanti dubbi, non è facile per me riuscire a perdonarlo dopo tutto quello che mi ha fatto' rivelo le mie paure ai due ragazzi.
'Potrebbe essere un inizio però ricevere spiegazioni non credi?'
'Credo tu abbia ragione Axel, grazie del consiglio ragazzi, ci vediamo domani per la partita!' Saluto con una mano, prendo il mio borsone dal bordo del campo e inizio a correre verso il cancello nella speranza che l'occhialuto non sia andato tanto lontano.
'Sharp!' Urlo poco distante da lui facendolo girare verso di me.
'Cosa vuoi Raimon? Mi sembra che sei stata abbastanza chiara su cosa pensi di me!' Urla anche lui per farsi sentire, posso percepire tutta la sua frustrazione e la sua rabbia anche da lontano.
'Voglio delle spiegazioni, se vuoi che io mi fidi di te devi parlarmi!' Corro verso di lui raggiungendolo.
'Perché non saresti arrivato a tanto? Come posso crederti?' Inizio ad alzare la voce perdendo il controllo del mio corpo e delle mie azioni.
'E me lo chiedi anche? Non avrei mai potuto mettere in pericolo mia sorella!' Urla a sua volta rispondendomi.
'Quindi è solo per lei che non lo avresti fatto? E a noi, a me, ci pensi?' Urlo arrabbiata.
'Tu... non capisci nulla! A prescindere da mia sorella, non potrei mai fare una cosa del genere!' Mi risponde.
'Sì, hai ragione. Io non capisco nulla. Ci vediamo domani Sharp!' Sto per girarmi quando lui esclama.
'Ho fatto cose orribili Baylee, ho agito senza pensare agli altri, a volte per gelosia, altre per semplice cattiveria. Hai ragione ad essere così delusa ed arrabbiata... ma è grazie a te, se io ad oggi, ho capito i miei errori e sto cercando di essere una persona migliore' abbassa la testa imbarazzato mentre io sgrano gli occhi.
'Grazie a me?' Non capisco cosa posso aver fatto.
'Prima o poi lo capirai sciocca ragazzina' usa di nuovo il soprannome che tanto odio, ma questa volta non sembra essere stato detto per offendermi, sembra essere stato detto con una certa dolcezza e con un certo affetto.
'Jude, giurami che non mi stai ingannando di nuovo' al suono di queste parole sulle sue labbra nasce un sorriso.
'Non potrei mai farlo Baylee, almeno non più' si avvicina a me, poggia le sue labbra screpolate sulla mia fronte. Si stacca e mi guarda per poi dire: 'Ci vediamo domani'.
Non ho il tempo di rispondere, sono totalmente scombussolata da questo gesto. Lo vedo allontanarsi sempre di più, e con le dita, mi sfioro il punto dove le sue labbra mi hanno toccata.
Completamente rossa ed imbarazzata, mi giro nella direzione opposta e mi incammino verso casa, domani mi aspetta una dura giornata.

'Ragazzi oggi pretendo da voi il massimo impegno, facciamo vedere a Dark quello che sappiamo fare ed attenzione alle trappole, con quell'uomo non si sa mai!' Urla il nostro allenatore mettendoci in guardia.
'Sono davvero felice di essere arrivato a questo traguardo insieme a voi amici, mettiamocela tutta e portiamo a casa la vittoria!' Esclama il capitano mentre noi urliamo un sì generale.
Il pullman è arrivato a destinazione, davanti a noi si presenta questa enorme struttura che sembra tutto, tranne che una scuola.
'Sono così nervosa' mi sussurra Celia preoccupata di rivedere il fratello.
'Non preoccuparti, ci siamo noi al tuo fianco, vedrai tuo fratello capirà i suoi sbagli' la rassicuro con un abbraccio. Sono sicura che non è un caso che Jude l'abbia allontanata da lui, vuole troppo bene alla sua sorellina per farle del male.
Con convinzione e forza d'animo finalmente ci avviamo verso l'interno.
A noi due Dark.

Spazio Autrice
Scusate per il ritardo, l'università mi tiene impegnata davvero tanto e ho poco tempo per me stessa. In questo fine settimana cercherò di aggiornare.
Cosa vi aspettate nel prossimo capitolo?
Vediamo se indovinate.
A presto, stefy.

Amore nel pallone - Jude SharpDove le storie prendono vita. Scoprilo ora