Amore nel pallone - Jude Sharp

Capitolo 39

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Baylee
Il secondo tempo è appena iniziato, ora sono pronta a giocare dando il meglio di me. Avevo assunto un atteggiamento intimidatorio per la paura di vincere ed eliminare così la felicità di una mia carissima amica e di un rasta che ormai, è entrato nel mio cuore, ma nonostante ciò, grazie alle rassicurazioni di quest'ultimo, ora posso giocare tranquillamente.
Siamo sotto di un goal e la situazione con Mark non riesce proprio a migliorare. Tutti i nostri difensori si posizionano davanti la porta bloccando i tiri incessanti della Royal, cercando di aiutare il nostro capitano in evidente difficoltà.
'Ragazzi ora! Calcio gemello!' Urla Sharp per poi calciare in porta insieme ai due attaccanti.

'Incredibile, la Royal Academy sfoggia un'altra fantastica tecnica! I difensori sono ormai stremati, riuscirà Mark Evans a parare quel tiro?' Urla il telecronista in preda ad una forte eccitazione.

La situazione peggiora quando la palla sta per entrare in porta e il nostro Bobby si para davanti ad essa con la faccia.
'Attento Bobby!' Urlo avvicinandomi al ragazzo ormai colpito dal potente tiro.
'Come stai?' Chiedo spaventata abbassandomi verso di lui.
'Sto bene credo...' risponde chiudendo gli occhi.
Seymour è costretto a sostituirlo per evitare di peggiorare la situazione, ma proprio durante il cambio, sento Axel urlare verso il nostro capitano.
Non faccio in tempo a girarmi che un potente 'Tornado di Fuoco' colpisce in pieno stomaco Mark.
'Ma è impazzito?' Sussurro tra me e me con occhi sbarrati dall'eccessivo gesto.
'Nella potenza di questo tiro, c'era tutta la mia passione per il calcio. Quello che succede fuori dal campo, qui, non ha nessuna importanza. Concentrati sulla partita adesso, e pensa solo a vincere!' Dice quest'ultima frase andando via. Evans sembra seriamente colpito da questo sfogo del suo amato attaccante. Non ci sono dubbi, il mio migliore amico sa sempre come agire in queste situazioni. Ammetto che ha dei metodi 'leggermente' bruschi ma devo dire che, fanno il loro effetto.
L'arbitro fischia e il gioco riprende, adesso basta, è ora di far vedere chi comanda. Riesco ad intercettare la palla prevedendo alcuni movimenti dei giocatori avversari, non mi resta che avanzare.
'Scatto fulminante!' Utilizzo la mia tecnica e supero facilmente l'attacco e alcuni dei centrocampisti.
'Non così in fretta Baylee' si para davanti a me il numero 14 con il suo solito sorrisetto arrogante.
'Non questa volta Jude' alzo di tacco la palla passandola poi con un tiro a Kevin.
'Ora si ragiona, questa è la ragazzina che conosco' mi sussurra il mio rivale all'orecchio.
'Che ci vuoi fare, sono determinata a vincere' lo supero e corro verso la porta.
I due attaccanti calciano con il loro 'Dragon Tornado', ora tocca a me.
'Barriera di forza!' La palla sta per essere fermata quando mi paro davanti ad essa e dico al portiere: 'La barriera di forza è basata su un sistema di onde d'urto, respinge qualsiasi oggetto arrivi da una certa distanza, ma non può respingere i colpi che arrivano da molto vicino!' Inizio a parlare.
'Cosa?' Risponde il portiere della Royal non capendo.
'Ora ti faccio vedere, Stoccata Micidiale!'.
La barriera crolla davanti ai miei occhi e il mio tiro finisce dritto in rete, finalmente ho segnato.

'Goal, la Raimon é riuscita a pareggiare!'

'Vai così forza! Sei grande Baylee!' Mi urla il capitano da lontano mentre i miei compagni mi abbracciano forte, compreso Axel.
Mi giro verso Sharp che mi osserva stupito, tuttavia subito dopo, guarda Axel quasi come se volesse ucciderlo.
-Ops, forse non avrei dovuto abbracciarlo-
Il gioco riprende dopo questa interruzione e nessuno di noi ha intenzione di arrendersi.
La palla finisce tra i piedi degli avversari e vedo Sharp parlare con i due compagni di squadra.
Non vorrà mica ritentare il 'Pinguino Imperatore' con il piede in quelle condizioni?
Perché si, mi aveva mentito, si è infortunato il piede.
Non faccio neanche in tempo a fermarlo, che la palla viene calciata in porta proprio con quella tecnica. Guardo prima Jude controllando che stia bene e poi Mark preoccupata per la potenza del tiro.
'Mano di luce' evoca la sua tecnica e lo vedo indietreggiare in difficoltà.
'Mark puoi farcela!' Urla Nathan.
'Forza capitano!' Urliamo noi altri.
'Questa palla... non entrerà!' Dice ed evoca una seconda mano di luce.

'Evans evoca una doppia mano di luce parando l'ultimo estremo tentativo di segnare della Royal. Arriveremo ai calci di rigore?' Si domanda il telecronista, ma forse, se lo domandano tutti.

'Axel metti questa palla in porta!' Con un tiro dal fondo Mark lancia la palla dritta sui piedi di Blaze che insieme a Jack, si presta ad eseguire il Trampolino Inazuma.
'Questa volta non segnerete, ora vi farò vedere una tecnica ancora più forte della barriera di forza, super barriera di forza!'
Axel salta e quando sta per usare Jack come trampolino, compare dietro di lui Mark che salta come lui e calciano in porta con un nuovo tiro.
La palla entra in rete, siamo in vantaggio e sono tutti in silenzio increduli.
'Abbiamo vinto, ce l'abbiamo fatta...' il nostro capitano è incredulo tanto quanto lo siamo noi.
'Evviva! Siamo i campioni!' Urla sorridendo e tutti gli corriamo incontro felici e stremati.

'La Raimon ha segnato al termine di un'azione che ha coinvolto perfino il portiere della squadra. La partita finisce qui, la Raimon ha vinto! Incredibile, dopo quarant'anni la Royal è stata sconfitta!'

'Ragazzi scusatemi se all'inizio vi ho fatti preoccupare' si abbassa in segno di scuse Mark.
'Non importa capitano, noi ti sosterremo sempre!' Risponde per tutti Nathan.
Mi guardo attorno cercando la mia cara amica, è ora di spiegarle come stanno le cose.
'Celia! Ti devo parlare' le dico avvicinandomi e portandola poi in disparte.
'Sembri preoccupata Baylee, sicura di star bene?' Chiede toccandomi la fronte.
'Si sto bene, sono solo stanca. Però adesso lasciami spiegare una cosa [...]' le racconto tutto quello che il fratello ha fatto per lei e sembra quasi star piangendo.
'Non piangere e corri da lui per chiarire, io ti sarò vicina' la abbraccio forte e poi la spingo verso l'uscita.
'Vai e riprenditi tuo fratello!' Urlo facendole l'occhiolino.
'Lì seguiamo da lontano?' Mi dice Mark curioso dopo aver festeggiato con gli altri.
'Sì, sono curiosa anche io' ci guardiamo ridendo per il nostro essere ficcanaso e seguiamo la blu senza farci vedere.
È ora di rappacificazioni.