Ci posizionammo nel letto con i cartoni dei noodles e accendemmo Netflix, Aiden aveva il televisore in camera. Le lenzuola erano sempre impregnate del suo odore di menta, tutta casa sua aveva quell' odore.
Spegnemmo le luci e lasciammo solo i led rossi ad illuminare la stanza. Creavano una atmosfera erotica e sensuale. Chissà quante altre ragazze aveva portato a casa e anche loro, trovandosi al suo fianco, si sentivano importanti.
Aiden spostò una mano sulla mia coscia nuda e mi baciò, facendomi distrarre dai miei pensieri. Le sue labbra erano sempre morbide e lisce, sotto il mento aveva un po' di barbetta che mi pizzicava la pelle, ma non mi dispiaceva come gli stava, sembrava più grande.Di uscire la sera con gli altri non glielo proposi nemmeno, anche perché non mi andava di uscire. Con Aiden sarei potuta rimanere a letto giorni interi.
"Dai ma questo film è una cazzata" disse lui indicando lo schermo.
"Grease non è una cazzata, è storia" risposi con enfasi. "Non si può non vederlo almeno una volta nella vita"
Era uno dei miei film preferiti, lo conoscevo a memoria.
"Si ma è scontato"
"Sono gli altri che hanno preso spunto da questo film, quindi sono gli altri ad essere scontati" puntualizzai facendo un boccone.
"Sarà. Comunque sì è proprio rovinato Jhon Travolta" commentò portandosi le bacchette con i noodles alla bocca.
"Già che peccato"
"Come?" Si girò verso di me facendo il finto geloso e risi.
"È davvero un peccato era un bel ragazzo" lo provocai ed Aiden mi avvicinò a lui, tirandomi da un fianco.
"Sono meglio io però" disse con affare possessivo, guardandomi le labbra.
"Mmh, non ne sarei così certo fossi in te"
Ovviamente scherzavo, Jhon Travolta era bello, ma Aiden era un' altra storia."Si come no" mi baciò con forza usando subito la lingua e mi fece mettere sopra di lui.
Io ero ancora completamente nuda, mentre il moro indossava solo dei calzoncini da basket.Poggiammo i cartoni sul comodino e approfondimmo il bacio, facendo diventare i nostri fiati sempre più corti. Portò le mani dietro la mia schiena e i nostri petti combaciarono. I miei capezzoli diventarono turgidi a contatto con la sua pelle calda e sentivo già la mia intimità inumidirsi, mentre si scontava con la sua erezione. Le mani le tenevo sulle sue spalle larghe, ma ne feci scivolare una dentro i suoi boxer e tirai fuori il suo membro. Cominciai a fare su e giù alternando un ritmo lento e uno veloce.
"Mmmh" gemeva nella mia bocca.
Prese in mano un mio seno e lo strinse, mentre con l'altra mi palpava il sedere.
Gli morsi un labbro e lui emise un verso gutturale, che mi fece eccitare ancora di più. Continuai per un po'
finché non venne sulla mia mano.Aiden premette con forza le sue labbra contro le mie e quando ci staccammo, mi alzai e andai a sciacquarmi.
Uscii dal bagno e lo trovai in piedi davanti al letto.
"Sdraiati" ordinò e mi eccitai. Mi osservava con uno sguardo da predatore e schiusi le labbra sorridendo maliziosamente.
Adoravo quando faceva l' autoritario.Camminai a piedi scalzi verso di lui, mi sedetti sul letto incrociando le gambe e lo guardai dal basso.
Aveva le mani dietro la schiena e tirò fuori una cintura.Mi morsi un labbro, le cose si facevano interessanti.
"Cosa vuoi fare con quella?" chiesi retoricamente."Lo sai benissimo" mosse la lingua all' interno della parte inferiore della sua bocca. Mi afferrò i polsi con forza e fece un semplice nodo. Mi tirò su tenendomi dalla cintura e la incastrò all' attacca panni dietro la porta.
Ero intrappolata, non potevo muovermi e il legno della porta era piacevolmente fresco a contatto con la mia schiena nuda.
Aiden cominciò a baciarmi il collo, lasciandomi sicuramente un succhiotto. Aveva appena cominciato e già ero stufa di girarci intorno, lo volevo dentro di me, io non ero tipa da preliminari. Fece scendere le mani dietro il mio sedere e mi sollevò, allacciai le mie gambe alla sua vita e lui mi penetrò. Spalancai la bocca per il piacere e mi morsi un labbro.
Non mi baciava, lo faceva volontariamente per veder quanto avrei resistito.
Il suo respiro era pesante e il suo fiato mi solleticava il collo facendomi rabbrividire. Aumentò il ritmo e i miei capezzoli si indurirono a causa dello sfregamento contro il suo petto. Non potevo toccarlo e questo mi eccitava, era come avere davanti agli occhi il frutto proibito senza poterlo assaggiare.
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𝕽𝖔𝖘𝖊- angel face devil thoughts
Teen FictionAmicizia, sesso, droga, amore e adolescenza. SONO PRESENTI SCENE CON LINGUAGGIO SCURRILE, SESSO E USO DI DROGHE LEGGERE E NON.