Si avvicinava con aria sicura e un espressione seria in volto, lo sguardo duro e il sole che gli faceva brillare la pelle bagnata lo rendeva una visione.
Contegno ragazza.Perché il karma aveva deciso di punirmi in questo modo, facendoci incontrare alla stessa spiaggia, lo stesso giorno?
Mi provocava irritazione.
Tutto quello che volevo era passare una giornata tranquilla in compagnia dei miei amici, visto come mi ero svegliata...
Mi sdraiai facendo finta di nulla, ripensando alla 'discussione' che avevamo avuto quella mattina.
Forse la mia reazione fu esagerata ma resta il fatto che non si era nemmeno scusato.
Non potevo comportarmi da pazza isterica.
Mi sdraiai di nuovo facendo un lungo sospiro, cercai di mantenere la calma e indossai una maschera di indifferenza."Perché sta venendo qui?" chiese Kaia sdraiandosi anche lei.
"Non lo so e non lo voglio sapere" chiusi gli occhi e feci finta di nulla.
Come se i miei battiti non stessero accelerando e come se non sentii un po' di adrenalina diffondersi nel corpo."Guarda un po' che coincidenza" commentò con voce roca parandosi davanti al mio asciugamano.
Stava con le braccia incrociate e un sorriso beffardo sulle labbra, passò gli occhi su ogni centimetro del mio corpo."Cosa ci fai qui?" chiesi sprezzante poggiandomi sui gomiti.
Perché questa scena doveva avvenire davanti a tutti i miei amici?"Dobbiamo parlare" disse solamente con tono risoluto.
Intanto gli altri si erano accorti della sua presenza e si erano tirati su a osservare la scena in silenzio.
Perfetto, mi mancavano solamente loro che mi avrebbero presa in giro fino alla morte.
"Io non ho niente da dirti" tornai a sdraiarmi e mi girai a pancia sotto, sicura del fatto che mi avrebbe guardato il sedere.
Sentii delle braccia sollevarmi da sotto le ascelle e tirarmi su, per poi prendermi in braccio a mò di sposa con facilità, come se fossi una bambola di pezza.
"Mettimi giù" gli intimai cercando di scappare alla sua presa.
Aiden mi ignorò e cominciò a camminare a grandi falcate verso l' oceano."Mettimi giù o giuro che ti uccido!"
Mi dimenavo cercando di farmi leva sulle gambe ma lui stringeva talmente tanto la presa che liberarmi fu impossibile."Aiden lasciami!"
"Ogni tuo desiderio è un ordine" sorrise beffardamente per poi lanciarmi in acqua con tutti gli occhiali da sole.
Riemersi facendo un grosso respiro e lo guardai in cagnesco.
"Sei finito" dissi assottigliando lo sguardo e corsi nell' acqua verso di lui per raggiungerlo.Aiden si mise a ridere, sicuramente sembravo ridicola correndo nell' acqua che mi arrivava alla vita, mentre a lui poco sopra il sedere.
Non gli diedi conto e continuai con la mia vendetta.
Cercai di dargli un pugno sul petto però lui mi afferrò il polso e quando riprovai con l' altra mano fece lo stesso, bloccandomi entrambi i polsi con una mano sopra alla testa.
Mi fece girare e aderire al suo petto, mentre io ancora cercavo di liberarmi.
Smise di ridere e avvicinò la bocca al mio orecchio provocandomi dei brividi e mi bloccai."Non provare mai più a fare l' indifferente con me Rose" sussurrò con voce roca.
Gli schiacciai il piede con il tallone, come mia nonna mi aveva insegnato a fare con gli individui indesiderati e lui lasciò la presa facendo un passo indietro.
"E tu non provare mai più a sottovalutarmi" dissi soddisfatta e mi avviai verso la spiaggia ma Aiden mi afferrò per i fianchi riavvicinandomi a lui.
Senza darmi il tempo di ribattere premette le sue labbra contro le mie.
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𝕽𝖔𝖘𝖊- angel face devil thoughts
Ficção AdolescenteAmicizia, sesso, droga, amore e adolescenza. SONO PRESENTI SCENE CON LINGUAGGIO SCURRILE, SESSO E USO DI DROGHE LEGGERE E NON.