15 - Ricordi silenziosi

80 12 11
                                    

«È così emozionante!»

La voce di Xyla arrivò alle orecchie di Shara come un sollievo e si voltò.

«Eccoti, ti stavamo cercando ovunque! Non dovresti andartene così, specialmente in posti che non conosciamo.» la rimproverò all'istante.

«Sì ma mi sento strana.»

«Tu sei strana. Ti pare il modo di andartene in giro? È pericoloso qui.» intervenne Neiris raggiungendo le due ragazze assieme ad Awill. Erano al quasi al centro della grotta, così grande e silenziosa, pareva infinita.

«Ma...»

La ragazza venne interrotta da Shara.

«Comunque, dove siamo?» e Xyla ricominciò a saltellare e guardare ovunque anche se gli altri la teneva d'occhio. Riusciva a cambiare umore da un momento all'altro come se nulla fosse e questo infastidì un po' il guerriero che rispose, guardanosi intorno dove poteva vedere solo pareti rocciose tutte uguali.

«A saperlo.»

«Allora siete qui.» si aggiunse un'altra voce femminile, la riconobbe subito.

«Kari! Allora sei viva, non ci hai messo tanto.»

La mora le saltò addosso abbracciandola e la chiara si sentì un pò a disagio per quella reazione così inaspettata e rimase ferma non sapendo cosa fare.

«Ehm, certo che lo sono, erano in svantaggio quelli, non sanno muoversi nella neve più di tanto.»

«Mi ha sconvolto vedere cosa sai fare. È assurdo.» disse Hana affianco a lei sistemando il proprio cavallo assieme agli altri legati a delle rocce. Kari la guardò un pò stranita con un sopracciglio inarcato.

«Guarda che sono normalissima.»

«Mica tanto.» si intromise il guerriero e Kari lo guardò fulminea e lui scoppiò a ridere.

«Dai che ora possiamo stare un pò tranquilli.» disse Shara mentre Hana raggiunse Neiris per dirle qualcosa che nessuno sentì e che fece preoccupare la covina che guardò la guerriera.

Erano seduti a terra intorno al fuoco creato da Awill tranquilli, l'ambiente era leggermente più caldo della temperatura fuori dalla grotta. Xyla stava seduta con la rossa accanto, Awill limava con una roccia trovata là in giro le sue lame, Kari che giocherellava con le sue piccole sfere immersa sempre nei suoi pensieri e voci che stavano tornando e anche più forti. Anche Hana rimase zitta tutto il tempo persa in altro proprio come la guerriera, Neiris che osservava intorno a sé come alla ricerca di qualcosa.

«Non vi sembra strano tutto questo silenzio?» domando Shara un pò intimorita da quel luogo misterioso.

«Non si sente nemmeno il vento...» disse a bassa voce Xyla triste come a concordare con l'altra e Awill fece spallucce. La corvina invece guardò la sua amica completamente assente ma qualche secondo dopo Hana si alzò sospirando e cominciando ad allontanarsi per starsene per conto suo. Kari sembrò risvegliarsi dalla sua trance guardandola curiosa e, senza rendersene conto, la stava già seguendo chissà dove. Qualcosa non mi convince in lei... Neiris osservò Kari per poco e la cosa sembrò dare alquanto fastidio al guerriero.

«Perché la fissi così?» le chiese un po' sull'essere minaccioso, non gli piaceva quello sguardo accusatore addosso alla sua amica che era importante per lui.

«Kari è strana.»

Non riesco a leggere la sua mente. Forse perché non ricorda, ma è strano comunque.

«Hai mai notato Awill se i nemici con cui si batte la guardano negli occhi?» aggiunse.

Il guerriero rimase un attimo stupito da Neiris, era una domanda mai sentita. O almeno finché non ci ragionò e si rilassò lievemente.

Figlie della NotteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora