39 - Scelte importanti

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Lys... Guardava la sua pelle chiara del volto addormentato e pacifico che sfiorava con le dita lieve, non voleva svegliarla, specialmente dopo averla vista così tranquilla. Le sue dita calde dalla sua guancia fredda si spostarono tra i suoi capelli grigi e lunghi, sentendoli così morbidi e giocherellandoci leggermente. Quante donne volevano acconciarteli e tu scappavi ogni volta, venendo da me. Sorrise a quel ricordo felice, Eirlys che cercava di proteggersi dietro quel corpo di bambina come lei. E ora guarda dove sei, a capo di tutta Nox. Tu che eri sempre così timida e non parlavi quasi mai con chi non conoscevi.

Guardò la collana che la ragazza portava al collo con quella pietra speciale e sospirò, le parole di Jader le rimbombarono in mente, ce le aveva fisse in testa dopo quella conversazione avuta con lui. -Cosa vuoi fare?- le aveva chiesto lasciandola spiazzata. -Cosa intendi?- gli aveva chiesto non capendo a cosa si stesse riferendo. -Cosa vuoi fare di te stessa intendo. Vuoi continuare ad avere il tuo ruolo a Nox?-. Come poteva non pensarci in quel momento? Come poteva non pensare al suo passato? -Rimarrai o tornerai a casa? Tra noi?- le aveva chiesto prima di svanire nel nulla e lasciarla con quel dubbio.

«Che stai facendo?»

La voce di Rowan le arrivò alle orecchie e lo guardò per qualche istante, poi tornò ad osservare Eirlys ancora sdraiata a dormire. Era rimasta molto tempo seduta accanto a lei come se questo potesse aiutarla con i suoi dilemmi interiori. Anche se, in realtà, aveva già in parte preso una decisione.

«Niente.» gli rispose sentendo altri passi avvicinarsi. Ora c'erano anche tutti i nuovi membri del Consiglio, Xyla, Shara ed infine Awill. I due guerrieri si guardarono per poco, il ragazzo vide qualcosa nei suoi occhi blu-viola. Tristezza? Delusione? Colpa? Per quale motivo Kari era così?

«Stalle lontano. Sei pericolosa.» disse Cassian e lei sospirò.

«E allora? Ognuno di voi qui può esserlo.» disse guardandolo freddamente.

«Cosa fai vicino a lei?» le chiese Rylan curioso invece.

«Controllavo.» mentì, ma nessuno di loro l'avrebbe percepito.

«Chi sei tu? Sembri tenerci molto al nostro capo.» le disse ancora Cassian un po' brusco, non gli piaceva la cosa. Non ne avete neanche idea.

«Nessuno di importante, potete continuare ad ignorarmi. Lo sapete fare bene no?» disse lei alzandosi e legandosi i capelli avendoli lasciati sciolti per un po'. Si allontanò da lì e notò Shara raggiungere il capo di Nox preoccupata.

«L'effetto della pozione è lento su di lei, di solito ci impiega di meno. Non so perché...» disse e sentirono la sua tensione mentre cercava di pensare per quale motivo non stesse funzionando correttamente l'antidoto che aveva creato. Gli ingredienti erano quelli, ho fatto tutti i passaggi...

«È una cosa negativa?» domandò Ilkay mordendosi il labbro e la rossa assunse un'espressione cupa.»

«È come se non avesse mai preso l'antidoto. Potrebbe morire se non avrà qualche sintomo positivo.»

Tutti si zittirono.

«No, non può accadere, tutto per quello stupido fiore?» esclamò Neiris sentendo già l'ansia, la paura e la rabbia in sé.

«Mi dispiace...» disse dispiaciuta Shara ma era meglio dire la verità che dare false speranze.

«Dev'esserci qualcosa che si possa fare, qualsiasi.»

«Calmati.» le disse la guerriera prendendole il polso quando provò ad avvicinarsi al capo di Nox ma la corvina si liberò dalla sua presa e la guardò con rabbia.

Figlie della NotteDove le storie prendono vita. Scoprilo ora