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poi metto una gif decente perché non ne ho trovate :c
avevo voglia di postare quindi ecco a voi!!
scusate per gli errori♡
*aaaaa ma 40.7k di visualizzazioni????? grazie mille????
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«Attaccheremo la Danger-Zone!» esclama Yeun, aprendo la porta di scatto e facendomi sobbalzare violentemente.
Chiudo immediatamente la chiamata, portandomi la mano libera al petto e lanciando l'apparecchio elettronico sul letto alle mie spalle.
«Oh, davvero? — domando, sbattendo le ciglia e accennando ad un sorrisetto compiaciuto — Come?»
«Adesso ti spiego tutto, tranquillo.» mormora, avvicinandosi e portando le dita tra i miei capelli, accarezzandomi dolcemente.
Gli rivolgo una lunga occhiata, trattenendo un sospiro di dispiacere e annuendo. China il suo corpo verso il mio, lasciandomi un bacio sulle labbra con tanto di schiocco.
«Prima dimmi, — toglie le mani e va ad accomodarsi sul letto, accavallando le gambe — con chi parlavi?»
«Come? — sgrano gli occhi, sentendo il cuore accelerare di battiti vorticosamente — Quando?»
«Adesso. — ridacchia e quasi rilasso i muscoli, notando come non sia arrabbiato, probabilmente non ha sentito la conversazione — Al cellulare.»
«Oh, quello... — mi fingo sorpreso, accennando ad una risata, sedendomi accanto a lui — Parlavo con mio padre, ha detto che-che posso stare da te ancora un po'.
«Davvero? — chiede, piacevolmente sorpreso — Sono contento, potresti dormire da me, se vuoi.»
«Uhm- — deglutisco, mordicchiandomi il labbro e lui segue quel movimento con minuziosa attenzione — Non ti so dire... lo sai che n-non mi sento— »
«Ti ho detto solo di dormire, non di scopare. — ride sonoramente e mi lascio travolgere dal suo costante buon umore, spostando lo sguardo per tutta la lussuosa camera da letto — Mi hai già raccontato cosa ti hanno fatto in quel posto di merda e non voglio forzarti a far nulla.»
Gli rivolgo un piccolo sorriso, portando la mano sulla sua guancia e lasciandola lì senza far nulla.
«Mi basta solo averti qui, con me.» sussurra, poggiando le sue dita sopra le mie.
«Allora, raccontami di questo nuovo assalto! — esclamo, impaziente — Quel Park non ha attaccato qualche giorno fa?»
«Sì, appena due giorni. — annuisce, convinto — Ricapitolando, da quando tu sei andato via da quel posto, circa... due settimane, no? — chiede, confuso e accenno ad un movimento del capo per confermare, percependo la solita morsa al petto — Ecco, da quel momento ci sono stati circa sette o otto attacchi. Solo tre sono stati i maggiori.»
«Ma tu non sai nello specifico di cosa parlino queste spedizioni?» domando, cercando di assimilare sempre più informazioni.
«No, so solamente dove e quando, fine. — stringe le labbra in una linea — Bogum non vuole farmi sapere altro né farmi andare lì. In un certo senso, sono felice di questa sua scelta, nonostante io lo finanzi economicamente.»
«Ah- — bisbiglio — E lui ti ha mai chiesto di me?»
«Sì.» ammette e quasi svengo, stirato lungo sul pavimento.
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Danger-Zone |KookTae|
FanficLa Danger-Zone è chiamata così per un motivo, se non sai sopravvivere non oltrepassare quella barriera, mai. In tutte le città più illustri vi è una Danger-Zone. New York, Chicago, Berlino e Seoul non è da meno. Le Danger-Zone sono quei quartieri ma...