L'incubo ~Clint Barton~

Capitolo 42

Erano le 8:00 Clint spense la TV e uscì di casa, entró in macchina e la mise in moto per poi andare alla torre.
Arrivato si diresse subito in ascensore e schiacciò il tasto per arrivare sul tetto. Quando l'ascensore si fermò lui scese dall'ascensore e si andò a sedere sul muretto attendendo l'arrivo dei due agenti di Coulson, Coulson e Fury.
Dopo 5 minuti i due agenti arrivarono sul tetto, Clint li guardò dalla sua posizione.
I tre rimasero in silenzio fino all'arrivo di Coulson e Fury.
Un agente mise in moto l'elicottero e Fury diede le ultime direttive ai tre agenti.
"Le modalità dell'interrogatorio saranno decise dall'agente Barton, ascolterete le sue direttive."
Gli agenti Ward e Hunter annuirono e poi salirono nell'elicottero. Clint si avvicinò a Fury.
"Fury, continuo a sconsigliare la mia presenza durante l'interrogatorio"
"Agente Barton, stanno aspettando te per partire. Quando sarete sulla via del ritorno chiamami"
"Ok..."
Clint salí nell'elicottero che prese il volo.
In 10 minuti arrivarono alla prigione dove era tenuto Trickshot.
I tre agenti scesero in silenzio e entrarono nell'edificio.
Clint parlò con una delle guardie.
"Sono l'agente Clint Barton, livello 8. Il direttore Fury ha autorizzato me, l'agente Ward di livello 7 e l'agente Hunter di livello 5 a interrogare il detenuto 085 Buck Chisholm alias Trickshot."
La guardia annuí.
"Seguitemi"
La guardia li portò fino ad una porta.
"Agente Barton, lei può passare gli altri due agenti no. Hanno accesso a questo corridoio solo gli agenti di livello 8 e superiore."
Clint aggrottò le sopracciglia.
"Senta, con tutto il rispetto ma il direttore Fury li ha autorizzati quindi devo insistere perché lei gli dia accesso anche se di livello inferiore a quello minimo"
"Agente Barton, mi dispiace ma non posso farli passare... Sono ordini di Fury"
"Allora basterà fargli una telefonata"
"Non penso che servirà a molto, mi ha chiamato 5 minuti prima del vostro arrivo dicendo che non li avrei dovuti fare passare anche se lei avesse insistito"
Clint guardò i due agenti dietro di lui.
"Cercate di contattare Fury, io intanto vado... Stiamo perdendo tempo"
I due agenti annuirono e la guardia aprí la porta a Clint per poi entrare nel corridoio e richiuderla lasciando fuori Hunter e Ward.
La guardia accompagnò Clint alla fine del corridoio e lo fece entrare nell'ultima stanza dove Clint trovò Trickshot.
"Ciao Buck... Sono qui per farti parlare."
Clint si sedette sulla sedia di fronte a Buck e poi continuò a parlare.
"Qualche giorno fa durante una missione di un'unità dello SHIELD due russi, ex agenti del KGB, hanno messo a repentaglio la riuscita della missione. So che hai detto al direttore Fury che la stanza rossa e il KGB, dopo che io e l'agente Romanoff siamo scappati dalla base di Budapest, hanno iniziato a ideare un piano... So anche che gli hai detto che ne avresti parlato solo con me, quindi eccomi qui."
Buck sorrise e poi iniziò a parlare.
"Sono felice che tu sia qui, non ci speravo più di tanto ma alla fine non ho deciso io le mie mosse"
La guardia entró nella stanza seguito da due uomini. Clint si alzò dalla sedia.
"Era una trappola... te la farò pagare Buck..."
Clint e i tre uomini iniziarono a combattere. Clint riusciva a schivare tutti i colpi ma non aveva ancora contrattaccato. Dopo un po' arrivarono altri tre uomini e lì Clint capì che non sarebbe stato semplice tirarsi fuori da quella situazione, gli serviva una mano.
Clint attirò verso il muro tutti e sei gli uomini per poi scivolare sotto le gambe del primo e fargli lo sgambetto facendolo cadere sopra il secondo uomo. Si era aperto un varco per scappare dalla stanza così Clint si alzò e corse verso l'uscita, arrivato al corridoio corse verso la porta che l'avrebbe portato dagli agenti Ward e Hunter. Una volta arrivato cercò di aprirla ma era chiusa a chiave.
"Maledizione"
Nel frattempo gli uomini l'avevano praticamente raggiunto.
Clint aspettò che fossero vicini e poi si buttò a terra facendo sì che i pugni che erano diretti a lui arrivassero alla porta.
Clint sentí le voci di Ward e Hunter.
"Tutto apposto lì dentro?"
"Chiamate Fury o chi diavolo vi pare ma mi serve una mano subito!"
Ward e Hunter presero i loro telefoni ma per qualche motivo non si accendevano.
"Clint, i telefoni non funzionano"
Clint intanto continuava a combattere. Pensó al perché i telefoni non funzionassero. Quando erano arrivati era tutto apposto e anche quando si era seduto gli aveva vibrato e quindi era arrivato un messaggio.
Doveva essere qualcosa che si poteva attivare ma che influisse solo su una parte circoscritta del territorio o Fury se ne sarebbe accorto e sarebbe andato da loro. Una lampadina gli si accese.
"Ragazzi è un ENP. Allontanatevi il più che potete dall'edificio ad una certa distanza i telefoni dovrebbero riaccendersi"
Clint diede un pugno alla gola ad uno degli uomini che cadde a terra senza fiato.
"Io cercherò di cavarmela... Sbrigatevi!"
Gli agenti Ward e Hunter corsero fuori dalla prigione e si allontanarono. Dopo 5 minuti di corsa i telefoni ricominciarono a funzionare e chiamarono Fury.
"Direttore, Trickshot ha teso una trappola a Clint, gli servono rinforzi!"
"Arrivano, voi cercate di aiutarlo"
Ward e Hunter corsero alla prigione e arrivarono nello stesso momento dei rinforzi. Appena videro Fury gli si avvicinarono.
"Clint ha detto che c'è un ENP, io e Hunter ci siamo dovuti allontanare dalla prigione per chiamare i rinforzi..."
Fury lo interruppe.
"Dove sta combattendo?"
Ward lo portò di fronte alla porta dove la guardia lì aveva fermati.
C'era troppo silenzio, era successo qualcosa.
"sappiamo solo che una guardia l'ha portato qui dentro, pare che sia un corridoio ma non ci ha fatto passare e non siamo riusciti ad aprirla"
Fury fece segno a degli uomini con l'ariete di sfondare la porta.
Entrato Fury trovò tre uomini privi di senso e l'estintore del corridoio a terra. Guardò Hunter e Ward.
"Chiamate Fitz e Simmons"
I due obbedirono e si allontanarono dalla prigione per chiamarli.