Los Angeles, America. Presente.
Erano tra i mostri più ricercati dell'America: la Mob, il gruppo di cinque Sans che terrorizzava le strade della splendente Los Angeles. Certo non erano gli unici criminali, ma la polizia era in mano ad uno dei loro n...
Non si parlarono per quelle 24 ore: Blight decise di aspettare alla porta di ingresso, così se SwapFell scendeva era un sì.
Blight era troppo nervoso per avere una "conversazione" con il rosso, si era fatto rassicurare da Dust, Horror e, persino, da Fell.
Sospirò concentrandosi su un punto fisso della stanza.
Ci teneva. Ci teneva davvero che quell'appuntamento andasse a buon fine.
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(Siccome sono una frana a descrivere i vestiti metto direttamente delle foto trovate su pinterest :) )
Tutto ciò accompagnato da una bombetta nera.
Erano le 20 in punto quando sentì dei passi sulle scale.
《Wow》si lasciò sfuggire Blight sia per il fatto che avesse accettato l'uscita sia per com'era.
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(Senza le manette obv)
Si guardarono per qualche secondo, poi SwapFell ruppe il silenzio:《i vestiti li ha scelti Lust... io non mi sarei mai messo qualcosa di non rosso》.
Blight ridacchiò:《Sei bellissimo》.
Il rosso arrossì:《Grazie...》.
《Quindi alla fine ho vinto?》disse il suo capo rimettendo quel sorrisino che SwapFell odiava.
《Una vittoria a breve termine, e non ti aspettare granchè》.
《Ma la collana l'hai indossata》.
《Un'altra volta colpa di Lust》rispose 《allora? Che facciamo? Andiamo, sì o no?》continuò facendo il finto impaziente e sorpassandolo per uscire dalla porta.
《Indossa una maglietta a maniche corte》 gli aveva detto Lust《così se avrai freddo, ti presterà la sua giacca!》.
"Chi me l'ha fatto fare di avere un migliore amico come Lust?!" pensò SwapFell.
《Come andiamo?》.
《Con la macchina》.
《Quale macchina?》.
《Quella appena rubata》ridacchiò Blight aprendo la portiera di una decappotabile nera.
《È una bella auto, è un peccato che dovremo distruggerla》.
《Ma tu adori distruggere le cose》.
SwapFell rise ma subito si interruppe, salendo sull'auto.
Passò una decina di minuti poi giunsero a destinazione: Blight lo aveva portato in mezzo al bosco, su una scogliera a picco sul mare.
《Che te ne pare? Bella vista eh?》.
《Mi aspettavo qualcosa di diverso》dovette ammettere SwapFell.
《Che cosa? Un ristorante? Una discoteca? Siamo criminali, SwapFell, dobbiamo conviverci》.
《Hai ragione, e comunque non ho mai detto che questo posto non è bello》si limitò a dire il rosso nascondendo un sorriso.
《Tuffiamoci》.
《CHE COSA?!》.
《Mi hai sentito》ridacchiò Blight cominciando a spogliarsi e rimanendo con i jeans.
《Te lo puoi scordare!》arrossì SwapFell tentando di distogliere lo sguardo.
《Sei tu che hai accettato di venire》disse il suo capo facendogli un occhiolino 《che c'è? Hai paura?》.
《Io non ho paura!》.
《Dimostralo》disse per poi buttarsi dalla scogliera e tuffandosi in mare.
SwapFell sospirò poi si fece sfuggire una risata e si tolse la maglietta e le scarpe.
"Ma chi me l'ha fatto fare?" pensò poi si tuffò.
《Allora ce le hai le palle》ridacchiò Blight.
《Stai zitto-》rispose amaro《brrr... che freddo》.
《Fra poco ti ci abitui》.
(Questo capitolo sarebbe dovuto durare ben 900 parole, ma ho deciso di dividerlo in due parti, quindi a domani miei cari lettori💕)
