Pov Marbel
"Addio, Aragog, re degli aracnidi, la cui lunga e fedele amicizia non sarà dimenticata da coloro che ti conobbero! Anche se il tuo corpo si decomporrà, il tuo spirito aleggia nei luoghi tranquilli e fitti di ragnatele della tua Foresta natia. Possano i tuoi discendenti dai molti occhi prosperare e i tuoi amici umani trovare consolazione per la perdita che hanno subito" recita solenne Lumacorno sotto lo sguardo malinconico e commosso di Hagrid
"Verrà anche Malfoy con te?" mi sussurra Harry all'orecchio
"Penso di sì " gli rispondo pensierosa"Ragazzi volete dire qualcosa?" chiede Hagrid soffiandosi il naso
"Nono" diciamo all'unisonoAndiamo a casa sua, ci offre da bere. Io ed Harry rifiutiamo mentre invece gli altri due ci danno dentro. Iniziano a canticchiare, intonare cori, raccontare barzellette finché Hagrid si addormenta improvvisamente russando rumorosamente.
"Io so perché siete qui ma non posso, mi rovinerebbe" dice Lumacorno ad un certo punto
"Sa come sono sopravvissuto?" lo interrompe Harry
"Mia madre si è sacrificata per me, il suo amore è stato più forte di Voldemort""Non pronunciare il suo nome" trema leggermente
"Non ho paura di farlo!" afferma"Io sono sua figlia" rivelo lasciandolo di stucco, indietreggia spaventato
"T-t-tu sei sua figli-a-a" mi punta il dito
"Silente mi aveva raccontato una cosa del genere, non l'avevo preso sul serio, non avevo...""Dobbiamo sapere cosa le chiese tempo fa nel suo studio Tom Riddle, dobbiamo fare di tutto per sconfiggerlo" aggiungo decisa
"Sia coraggioso professore, coraggioso come mia madre. Altrimenti le recherà disonore, altrimenti sarà morta per niente" sospira Harry.
Lumacorno ci guarda pietrificato ma sembra essersi convinto."Vi prego, non pensate male di me quando lo vedrete. Voi non avete idea di com'era persino allora " dice quasi in un lamento, prelevando con la bacchetta il ricordo, riponendolo in una provetta.
"Professore" lo chiamo facendolo sussultare dalla sedia
"Anche i migliori hanno fatto parte del gioco malato del Signore Oscuro , non si vergogni. Dovrebbero farlo quelli che lo seguono e lo ammirano consapevolmente, non chi ha fatto ciò che ha fatto senza accorgersene. Ogni giorno compiamo azioni e anche quelle più piccole e banali avranno una conseguenza,non possiamo sapere quale questa sarà " lo rassicuro, vedo il suo viso addolcirsiCi congediamo e velocemente andiamo da Silente per leggere il fatidico ricordo.
Quest'ultimo ce lo fa immergere ne pensatoio.Siamo nell'ufficio di Lumacorno
"Ero in biblioteca l'altra sera, nel reparto proibito...e ho letto una cosa alquanto strana riguardo una particolare magia, se non sbaglio si chiama Horcrux" inizia Tom con le braccia dietro la schiena, camminando intorno alla stanza
"Come hai detto scusa?" Si stupisce il professore smettendo subito di sorseggiare la bevanda che aveva in mano
"Horcrux. Mi sono imbattuto nel termine leggendo e non sono riuscito a capirlo""Non so cosa tu abbia letto Tom ma questa è roba veramente molto oscura" dice Lumacorno cercando di chiudere lì l'argomento
"Perciò sono venuto da lei" lo incita
"Un Horcrux è un oggetto in cui una persona ha nascosto parte della sua anima" spiega allora
"Ma non capisco come funziona, signore" Tom fa una faccia concentrata
"Uno nasconde pezzi della sua anima in un oggetto così sei protetto nel caso di un'aggressione"
"Protetto?" Rizza le orecchie estremamente attento
"Si perchè la parte nascosta dell' anima continua a vivere...in altre parole non puoi morire" continua il professore sorpreso delle sue stesse parole
"È come si divide l'anima Signore?" chiede Tom mettendosi di fronte al camino, iniziando a toccare con particolare brama il suo anello
"Credo tu sappia già la risposta Tom" risponde seccato
"Omicidio" dice con voce sadica
"Sí, uccidere fa a brandelli lanima, è contro natura"
"E sarebbe possibile più di sett..." viene interrotto
"Più di sette?! Per la barba di Merlino, è già abominevole farlo una volta sola. Sono tutte supposizioni vero Tom?" domanda Lumacorno preoccupato e solo allora Riddle si volta rispondendo:"Certamente. Sarà il nostro piccolo segreto" con un sorrisino stampato suo viso.
"Professore ma quindi ci è riuscito? È riuscito a creare degli Horcrux?" Domanda Harrry agitato
"Non una volta sola. Potrebbero essere ovunque e chiunque" risponde Silente
Mi fermo un attimo a riflettere...Voldemort mi voleva al suo fianco perché solo con me avrebbe potuto raggiungere il massimo delle sue forze. C'è solo una soluzione possibile a questo enigma
"Sono un horcrux!" esclamo lasciandoli a bocca aperta
Tornata in camera, racconto tutto a Draco che mi ascolta interessato.
Gli preoccupa l'idea che possa essere un horcrux ma anche lui crede sia altamente possibile e a giudicare dagli sguardi di Harry e Silente e dal loro silenzio dopo la mia constatazione...anche loro lo pensano.
Mi interrompe poi, notando la lettera che sporge dalla mia borsa."L'hai ricevuta anche tu vero?" È visibilmente seccato
"Sì purtroppo" ridacchio"Credi sia una trappola?" Alza le sopracciglia
"Non ne ho la più pallida idea, tuo padre se ne esce sempre con qualche novità " dico roteando gli occhi"Non so se andare lì disarmati sia la scelta migliore"
"Ma non saremo disarmati, abbiamo le nostre bacchette e inoltre Narcissa non ti farebbe mai del male"lo rassicuro"A me ma non a te" ribatte
"Non preoccuparti, ora riposiamo. Domani sarà una lunga giornata" gli dico lasciandogli un bacio sulla fronteLa mattina seguente mi alzo immediatamente dal letto e corro a prepararmi, indosso un vestitino color verde scuro, delle calze velate nere e degli stivali alti al ginocchio. Sistemo i capelli legandoli leggermente, portando avanti due ciocche e mi trucco lievemente.
"Ma sei già pronta!" nota Draco strofinandosi gli occhi ancora nel letto
"Sì e dovresti muoverti anche tu" lo avviso"Ma sai che nonni piace svegliarmi da solo nel letto!" si lamenta
"Lo so ma oggi dovrai farne a meno, non vedo l'ora che finisca questo dannato pranzo e ancora deve cominciare. Mi chiedo cosa vogliano da me se in teoria sanno che ci siamo lasciati" dico finendo di mettermi il mascara
In meno di dieci minuti Draco è pronto e messo anche meglio di me, talento naturale in pratica.
"Dimentico qualcosa?" visualizzo la camera
"Sì " risponde Draco
"Cosa?"
"Questo" Mi prende per i fianchi portandomi al petto, mi dà un bacio. Sento i muscoli rilassarsi, scarico parecchia tensione.
Gli sorrido.Arrivati a casa Malfoy, una cameriera, diversa da quella dell'ultima volta, ci va sedere a tavola. Che bello! C'è anche Clarissa qui proprio di fronte a me a meno di un metro di distanza. La gemella del mio fidanzato che vuole uccidermi, cose da tutti i giorni no?
"Marbel sappiamo che tu e quello stupido di mio figlio vi siete rimessi insieme" sentenzia Lucius severo.
Aja, iniziamo bene.
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My soul is Yours.
Fiksi PenggemarMarbel ha un passato difficile che ha nascosto per la maggior parte della sua vita anche alle persone a lei più care. Si lascerà distrarre da due ragazzi tanto belli quanto diversi e per un po' penserà che la cosa più grave che potrebbe capitarle è...