<<<smut>>>
Il mattino seguente mi sveglio e noto che è ancora piuttosto presto. JK mi ha praticamente intrappolata. È cosi bello. Ieri le sue parole mi hanno davvero spezzato il cuore ma vorrei evitare in tutti i modi di spezzarlo a lui.
Gli sposto alcune ciocche che gli cadono sul viso ed è cosi innocente in questo momento, vorrei proteggerlo da tutto, persino da me.
Ma non posso fare di testa mia, l'ho convinto ad evitare situazioni che potrebbero essere molto pericolose ma devo almeno provarci. Potrebbe funzionare. Potremmo davvero riuscire a vederci, forse non sempre ma qualche volta si e cosi non dovrei rinunciare a lui.
Forse non sono la scelta migliore ma perché dobbiamo rinunciare a quello che proviamo? Io non voglio, e se lui ha tutta questa fiducia, ne avrò anch'io.
Vivere con lui questi giorni è stato un sogno e non può finire così.
Gli lascio un bacio sulle labbra, cerco di uscire dalla sua stretta e vado a farmi una doccia.
Poco dopo sento entrare JK ancora mezzo assonnato.
"potevi aspettarmi"
"è presto e volevo farti dormire ancora un po'"
Si spoglia ed entra sotto la doccia.
"non ti è chiaro vero che voglio passare ogni secondo con te"
"Ti amo Jungkook" gli dico come se avessi avuto bisogno di dirglielo.
Vedo i suoi occhi ancora più luminosi, un'intera galassia di emozioni. Prende il mio viso tra le sue mani e mi bacia.
Iniziamo a baciarci e a consumare il nostro amore. Non servivano molte parole, sapevo che i sentimenti di Jungkook erano forti, aveva confessato di essere innamorato e mi bastava.
Usciamo dalla doccia e decidiamo di fare un giro dell'isola.
il tempo vola e senza neanche rendercene conto, torniamo a casa per prepararci e partire.
"mi mancherà questo posto" dico più a me stessa che a lui.
Mi abbraccia da dietro e lascia un bacio sul mio collo.
"giuro che ci torneremo"
"lo spero cosi tanto" e mi giro per posare un bacio sulle sue labbra.
Mi fermo per qualche secondo a fissare la spiaggia, la casa, e quello che potevo vedere di quell'isola e salgo sul motorino.
Mezz'ora dopo ci troviamo sul traghetto in attesa di partire.
Chiamo le ragazze per avvertirle.
"ehi tesoro, come stai?"
"tutto bene. Stiamo per partire"
"quindi stasera siete dei nostri"
"si, avete organizzato qualcosa?"
"Hobi ha proposto di andare a ballare"
"ok, ci siamo anche noi due" e guardo JK a mo di conferma ma ne avevamo già parlato.
"wowo, siamo tutti al completo"
"ti avverto appena arriviamo a Seoul"
"certo, vieni a casa a prepararti o vai da JK?"
"credo che torno a casa" e penso a come dirlo a JK
"ok, allora a dopo"
"a dopo Ivy"
Stacco la telefonata e mi rivolgo a JK "Hobi ha proposto una serata"
"benissimo"
"mi accompagni a casa e ci vediamo al locale?"
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Il mio sogno di nome Jeon
ChickLitE se il destino decidesse di giocarti uno scherzo? Una ragazza e le sue amiche, tutte Army, decidono di realizzare il loro più grande sogno; andare in Corea e assistere al final tour a Seoul. Un viaggio all'insegna dell'amicizia, dell'amore e di una...