Dimmi di noi.||Capoplaza

4.2

Luca's Pov.

"Eva, ho bisogno di una risposta secca, sí o no? Ho bisogno di mettere un punto a questa storia, è in sospeso da tanto e non ce la faccio più ad andare avanti con la speranza di tornare insieme un giorno, e finché la porta sarà, anche solo socchiusa, la mia speranza sarà sempre viva. Ma non posso andare avanti sperando che tu un giorno sarai mia. Quindi Eva, sí o no?"

Le domando mentre i nostri occhi sono ancorati tra loro.
Questa è la fatidica domanda e ho una paura fottuta della risposta, vorrei quasi dirle di andarsene senza rispondermi, mi crollerebbe il mondo addosso se mi rispondesse di no.

Lei mi guarda con i suoi occhi da cerbiatta, le labbra rosee semi socchiuse e uno sguardo terrorizzato, non si aspettava di dover rispondere così di getto e non so nemmeno io cosa mi è saltato in testa.
Le parole sono saltate giù dalla mia bocca, senza pensare alle conseguenze.

Ma lei sta in silenzio, una manciata di secondi magicamente si trasforma in ore.
Un'attesa estenuante, cazzo.
Rispondimi, dí qualcosa o inizierò ad urlare.

"Così d'istinto ti rispondo di no, ma..." Inizia col dire ma la interrompo subito.
"Allora vattene, che cazzo ci fai ancora qui?" Dico alzando la voce, allontanandomi bruscamente da lei e accendendomi un'altra sigaretta.

Ecco quello che non volevo accadesse.
Perché deve essere sempre così difficile con lei? Mio Dio, mi fa uscire pazzo.

"Tu...tu non puoi ripiombare così nella mia vita. Tu eri sparito! Te ne sei andato via, sei un pezzo di merda!" Mi risponde alzando anche lei la voce.
"Io per te ho messo da parte il mio orgoglio, mi sono fatto il culo con la mia musica, l'ho fatto per me, per mia madre, ma come pensiero fisso c'eri tu. Non sarebbe mai durata una relazione a distanza, lo vuoi capire? Due realtà troppo diverse. Ma ora siamo qui entrambi, perché non provarci?"
"Tu non capisci un cazzo! Sei sparito nel nulla e non sai quanto è stato difficile! Tu non hai idea di cosa si prova a vedere la tua faccia mentre scopavo col mio ragazzo! Io quando sto con lui, immagino te! Ma non serve a niente perché la tua fottuta mancanza si sente comunque e hai deciso di sparire e prendere le distanze da me, lasciandomi solo questa fottuta collanina e un biglietto che ormai so a memoria, ma ora basta."

Le sue grida terminano in un sussurro, sta per mettersi a piangere, ha gli occhi rossi e lucidi.
Poi fa un gesto che non mi sarei mai aspettato.
Si sfila la collana e me la poggia sul tavolo, si gira dandomi le spalle e si dirige verso la porta.

"Quindi finisce qua? Se mettiamo un punto non torno indietro." Dico calmo, con i piedi piantati a terra, sono così preso dall'ansia che non riesco a muovermi.
"Finisce qua." Annuncia voltandosi un po', ma tanto che basta ad incrociare un'ultima volta i suoi occhi prima di sparire dietro la porta d'ingresso.

Non credevo andasse così, parte di me sentiva che in fondo sarebbe andata alla grande e avremmo terminato la serata a fare l'amore, ma il mio sesto senso fa schifo a quanto pare.

Più che triste sono incazzato nero, d'istinto scaglio un destro sul muro e mi faccio un male cane, tant'è che il sangue inizia a colarmi giù dalle nocche.
"Cristo." Sussurro tra me e me, calciando una sedia, prendo la collana che si è tolta con tanto sdegno e mi rendo realmente conto di ciò che ho perso, non che prima non lo sapessi, ma ora ce lo siamo detti, ora è reale.

È finita, l'ha detto, ora devo solo farmene una ragione.
Ho messo il mio orgoglio sotto ai piedi per lei, mi sono fatto in quattro per lei ma è stato tutto inutile, fanculo.

Eva's Pov

Esco dall'appartamento e mi precipito giù, salgo in macchina e scoppio in un pianto liberatorio.

Ma come cazzo mi è venuto in mente di dire no?
Le parole mi sono uscite di getto, mi ha colto alla sprovvista e poi è vero, è ripiombato così, sta sera e non ho avuto modo di metabolizzare la cosa.

È stato uno sbaglio venire qui, non avrei mai dovuto chiamare.
Preferivo la fine sospesa, senza punti, regole e costrizioni.
Una fine che lascia posto alla speranza.

Ma non è la fine che abbiamo avuto, forse non ce la siamo meritata.

Ho il cuore in mille pezzi, sto peggio di quel 23 dicembre.
Non credevo si potesse stare così tanto male per amore, io che prima di lui non ci credevo nemmeno a 'ste cose, ora sono ridotta uno straccio.

Io devo assolutamente tornare a casa e raccontare le cose come stanno a Massi, lui capirà, è abbastanza comprensivo e mi auguro che possa esserlo anche riguardo a ciò.

Ancora non riesco a calmare il mio pianto isterico, a stento riesco a respirare, ma devo correre a casa.

Con le mani tremanti e singhiozzante metto in moto e nel mentre decido di mandare un vocale a Luca.

"Luca, non so se ascolterai questo messaggio o se mi hai già bloccata, ma non volevo dire di no, o almeno non un no categorico. Devo solo assimilare la cosa, dammi tempo, non mettiamo fine a questa storia, io...io ti a... MIO DIO!"

Poi lo schianto, non vedo più nulla, non sento più nulla.
Solo buio e silenzio.

________________
Mi state odiando un po'? Spero di no dai ❣️😇
Mi piace lasciarvi con la suspance 😈
Cosa ne pensate di tutto quello che sta accadendo?
Io spero vivamente che vi piaccia, sono super ansiosa di sapere ciò che pensate ❤️
Baciniii xx ❤️