LICANTROPO IGNARO 2: LA RINASCITA DELL'OSCURITA'

CAPITOLO 61: UNO STRANO LUNA PARK

-Venite, da questa parte!- 

esclamò Osrick, invitando Dafnicus e Andronikos a seguirlo nel luogo dove un tempo sorgeva la casa di Berenice. Dove prima sorgeva quel piccolo villaggio, distrutto dalla guerra, ora c'era il più grande parco d'attrazione del mondo. 

-Salve!- 

esclamò un uomo dall'aspetto robusto, con un sorriso così largo che incuteva un certo timore. 

-Benvenuti nel nostro parco.... preferite un biglietto unico che vi permetterà di accedere a tutte le attrazioni, o fare il biglietto per ogni singola giostra?-. 

Ci fu un attimo di silenzio, durante il quale i guardiani si osservarono intorno con un'aria alquanto confusa, dopodiché l'uomo riprese:

- io vi consiglierei di fare il biglietto unico, se desiderate trascorrere l'intera giornata qui... di sicuro risparmiereste-.

 Osrick cercò di capire chi fosse quella persona, ma non ebbe molto tempo, perché dietro di loro iniziò a formarsi una fila di persone che protestavano per la lentezza con cui stavano procedendo. 

-No, grazie, lasciamo stare!- 

disse, dopodiché si discostò con gli altri e vedeva le persone che facevano biglietti per poter entrare e divertirsi un mondo.

 -So che questo posto ormai è diventato forse troppo costoso!- 

esclamò improvvisamente una donna, che uscì praticamente dal nulla e dopo aver avuto l'attenzione dei guardiani, disse 

-Beh, vi ho osservati prima-. 

Osrick indagò sulla sua natura, ma non ci volle molto per capire che si trattava di una semplice umana. 

-Prima era un parco dei divertimenti più piccolo, ma accessibile a tutte le persone che erano di queste parti. Poi è successo qualcosa... non so di preciso cosa, ma il parco è chiuso per un po'... sono stati fatti dei lavori e alla fine ha riaperto, dopo essere diventato addirittura più grande. Probabilmente c'è stato un nuovo impresario e ha deciso di ampliarlo ulteriormente. Ad ogni modo il prezzo del biglietto è salito di molto-. 

I guardiani avevano una strana sensazione riguardo a quel parco: era stato costruito su di una zona dove in passato molte persone avevano perso la vita ed il loro spirito era stato risucchiato da quell'essere. Inoltre sembrava difficile che non ci fosse stata almeno una traccia del passato, specie se si erano fatti dei lavori... qualcosa li turbava ed inoltre dovevano ritrovare quei libri.

 -Questo potrebbe essere positivo per il quartiere, no?..... voglio dire che i turisti saranno attratti dal parco e potranno alloggiare nei dintorni... comprare vestiti, mangiare nei ristoranti o semplicemente fare un giro...-

 chiese Osrick, ma la ragazza fece cenno di no col capo

. -Questo parco è strano... io ho visto una mappa e secondo questa mappa, nonostante sia aggiornata, il parco dovrebbe avere pressocché le stesse dimensioni che aveva all'epoca. Eppure una volta al suo interno, sembra di essere in una città .... ci sono Hotel, ristoranti... c'è di tutto. O almeno questo è ciò che mi ha detto una mia amica- 

disse la ragazza. 

-Quindi non solo le persone del quartiere non possono accedervi, ma la loro economia viene anche colpita dalla sua presenza?...-

cercò di riassumere Dafnicus e la ragazza fece un cenno positivo. 

-Beh, per quanto possa essere costoso il biglietto di ingresso, io non riesco a credere che nessuno nei dintorni possa permettersi di entrarci-