E mi cerchi, mi cerchi ancora
Mi inviti a prendere un caffè
Mi manca un po' il respiro
Ci sarà un motivo
È che non me ne frega niente
Se vuoi vedermi per farmi un po' di male ancora
Quello che mi vuoi dire lo so già a memoria
Ma che bella storia
(Motivo, Nannini e Coez)
Erano tre giorni esattamente che non dormivo e la cosa si faceva stressante, fortuna che esisteva il trucco.
-"buongiorno amore, lo so che oggi devi prendere un caffè con il piccoletto e che lo fate per avere almeno un buon rapporto lavorativo, ma.."
-"amore mio non ci sono ma, la cosa finirà li dopo un'amichevole chiacchierata. Ognuno tornerà al suo lavoro e le cose saranno messe al loro posto"
-"va bene"
-"amore fidati di me"
-"va bene, mi fido... comunque anche io vado a lavoro oggi quindi ci vediamo stasera"
-"okay, preparo io la cena se vuoi"
-"certo" disse dandomi un bacino
Lo capivo che gli dava fastidio, ma la cosa andava sistemata altrimenti avremmo avuto un anno molto difficile.
-"amore ascolta ti va di provare la mia nuova Mercedes? Io la adoro" mi disse abbracciandomi, mentre finivo di prepararmi
-"sii, che bello"
-"allora è tua" disse sorridendomi "fai la brava oggi che stasera festeggiamo. Ho pensato di portarti in un posto speciale"
-"non vedo l'ora, amore"
-"perfetto piccola mia, allora ci vediamo dopo"
-"a dopo"
Ci scambiammo un lungo bacio.Lando's pov
"è solo un caffè" mi ripetevo da ieri sera, non riuscì a chiudere occhio, incredibile.
-"sei distrutto stamattina" mi disse Gianmarco davanti al caffè
-"non ho dormito" ammisi a testa bassa
-"come mai?" Mi chiese addentando un biscotto al cioccolato
-"Ele mi ha invitato a prendere un caffè"
-"e tu?"
-"ho accettato.. sono scontato lo so... la amo e ogni modo per vederla è buono"
-"ti fa stare male?"
-"da morire, mi fa venire da piangere, so già quello che mi dirà e non so se ce la faccio a sentire quelle parole.."
-"amico ascoltami, io la conosco e so per certo che quei due si lasceranno e lei si renderà conto che rischiare alcune volte non è male"
-"che intendi dire?" Chiesi confuso
-"intendo che se avesse avuto più coraggio avrebbe scelto te"
-"nah"
-"me l'ha detto lei.. mi ha anche detto che spera di aver fatto la scelta giusta"
-"magari in un'altra vita lei mi amerà, ma non in questa" dissi infilandomi il giacchetto "ci vediamo stasera"
-"non fare danni e non farti prendere dal panico, parlale a cuore aperto.. lei capirà"
-"va bene, ci proverò"
Quando arrivai li, lei era già arrivata e stava controllando l'orologio che portava al polso, così cautamente mi avvicinai:
-"ciao" dissi timidamente
-"ciao"
-"di cosa volevi parlarmi?"
-"Lando non dormo da giorni, non ci riesco... ho un peso sullo stomaco che non mi fa respirare. Mi sono comportata malissimo nei tuoi confronti, forse avrei dovuto prendermi del tempo per pensare meglio, ma la situazione mi ha messo alle strette e io.."
-"tu hai scelto lui... non c'è molto altro da aggiungere" dissi facendo per alzarmi, ma lei mi prese il polso
-"ti prego siedi... fammi parlare"
Mi sedetti:
-"va bene"
-"io so che Lewis mi ha fatto molto male, il passato non si può cambiare e nemmeno il fatto che io e te siamo due parti delle stessa cosa e combaciamo perfettamente... io te lo devo dire perché non ce la faccio ad andare avanti cosi: io non ho avuto il coraggio e forse non lo avrei trovato mai, forse io sceglierei sempre lui nonostante tutto. Spero che un giorno potrai perdonarmi" disse in lacrime
-"ti prego non piangere... io ti ho già perdonato. Noi siamo due metà dello stesso cuore, magari in un'altra vita sarà diverso. Io non sono nessuno per giudicarti, immaginavo tu scegliessi sempre lui, ma ci ho creduto davvero, ho creduto in quello che abbiamo provato e ho sperato che tu cambiassi idea, ma forse non avverrà mai"
-"io non so se sono pronta a lasciarti andare.." disse con la voce rotta dal pianto
-"nemmeno io... comunque ti auguro di aver preso la scelta migliore e che lui possa farti felice, sempre"
-"lo spero anche io"
-"va bene io vado, ci vediamo al simulatore"
-"si, a dopo"
Detestavo vederla così, ma cosa, cosa potevo fare? Probabilmente nulla.