Era una domenica speciale , io mi ero svegliata di buon umore avendo sognato la mia amata Italia quella notte. Oggi era un giorno decisivo per una delle persone più importanti della mia vita : Lewis.
Ero sicura che in questo momento stesse fremendo dall'ansia , probabilmente stava facendo avanti e indietro nella sua stanza e sicuramente avrà le cuffie nelle orecchie per caricarsi.
È bello quando riesci a capire , percepire e immaginare ogni singola mossa e dettaglio di una persona , ma è anche molto pericoloso perché riesci a renderti conto di molte cose che preferiresti non sapere...Lewis' pov
Non era certo il primo mondiale che stavo per vincere , ma ogni volta la sensazione era la stessa: ansia, paura di non farcela , di deludere tutti e soprattutto me stesso e mio padre ; lui che mi guardava sempre con gli occhi che brillavano, artefice del mio successo , lui che non mi aveva mai lasciato , lui che mi guardava scalare questa montagna enorme..
Ero sveglio da un'ora circa , l'adrenalina mi scorreva nelle vene eppure avevo un pensiero fisso nella mente : lei.
Mi mancava ogni suo particolare , dal profumo dei suoi capelli a quello che indossava sui vestiti , dal suo aspetto sempre curato alla confusione totale che aveva nella testa in cui diceva di trovare ordine ; l'ordine non era il mio forte , la vita incastonata nell'ordine è monotona , stancante e noiosa ... la vita è impeto , attimi fugaci che non tornano , sbagli , punti di vista , caos e soprattutto la vita è guidata dal destino che ci vogliamo credere oppure no , ma non possiamo decidere su tutto.
Diciamo che l'errore era una costante che mi aveva accompagnato nella vita e che mi aveva insegnato a non arrendermi e a rimediare ...
l'ennesimo errore lo avevo al mio fianco e ne stavo per fare un altro nel giro di alcune ore...
Questo imperdonabile sbaglio era Nicole.
In passato l'ho amata tanto , rivederla quella sera a Parigi , mi aveva fatto strano , mi aveva fatto riaffiorare qualcosa.. non mi sembrava di provare ancora qualcosa se non bene e un'attrazione fisica difficile da controllare. Sembrava niente invece era qualcosa di orribile..
-"buongiorno Lew, oggi è il grande giorno" disse lasciandomi un bacio sulle labbra
-"buongiorno Nicole. Già , è arrivato.."
-"stasera festeggiamo ??"
-"avevo pensato di festeggiare con la mia ragazza in realtà..."
-"mmh.. Quindi lei ha ancora la priorità ?"
-"ce l'ha sempre avuta Nicole e tu lo sai"
-"lo so , infatti non mi aspetto di sostituirla però pensaci bene .. che direbbero i media di un ingegnere McLaren alla festa Mercedes ? Niente di buono e tu lo sai"
-"certo che lo so"
-"festeggia domani con lei, tanto cosa cambia?"
-"tu invece che proponi per festeggiare?"
-"una bottiglia di champagne , petali di rosa , una vasca idromassaggio e tanto amore"
Quell'ultima parola mi fece così strano...
-"ci penserò"
-"tanto lo so che è un si, non riesci a dirmi di no" disse guardandomi con i suoi occhioni e mettendosi sopra di me
-"Nicole devo andare"
-"certo devi andare ... andrai da lei ora ?"
-"la vedrò al circuito come sempre lo sai"
-"certo. Non te la baciare troppo eh"
-"sei gelosa?" Dissi ridendo
-"mmh forse un pochino"
-"va bene" dissi dandole un bacio veloce sulla bocca.
Mi andai a vestire e in poco tempo ero al circuito ; c'era una leggera aria fredda quel giorno , stavo camminando sulla pit lane e inviai un messaggio a Nicole per dirle di venire a vedere la gara . Alzai lo sguardo a un certo punto e la vidi : aveva i capelli sciolti mossi dal vento , una gonna nera che le arrivava sopra il ginocchio con la camicia bianca e le scarpe con il tacco nere .. potevo vedere anche il suo volto mentre cercava di spiegare a quell'imbranato di Norris qualche elemento chiave per il Gran Premio ; il suo trucco era impeccabile e lei.. beh lei era da mozzare il fiato. Lui vicino a lei ci stava proprio male. A un certo punto la vidi entrare nel box mclaren e riuscire dopo poco con i pantaloni , una maglietta e sopra uno smanicato fluorescente mentre si faceva passare degli attrezzi : chissà che stavano combinando.Eleonora's pov
-"ragazzi sapete che non si può smontare niente ora"
-"si lo sappiamo , ma qualcuno ieri sera era stanco e ha montato male un pezzo.." disse Nick
-"okay , se lo sa Zak ci ammazza"
-"non se ne accorgerà"
-"comunque io sono un ingegnere non un meccanico"
-"vero anche questo , ma sono sicuro che saprai stupirci"
-"ovviamente so dove vanno i pezzi... che ingegnere sarei altrimenti"
-"wow che schianto , non sapevo che il mio ingegnere di pista fosse anche un meccanico" disse Lando ironico
-"molto spiritoso , visto che non hai nulla da fare perché non mi passi il cacciavite che sta lì ?" Dissi indicando un punto sul pavimento
-"tieni" aggiunse dopo avermelo passato
-"grazie piccoletto".
Lando mi osserva con grande attenzione e mi stava mettendo molta ansia , ma decisi di concentrarmi su quello che stavo facendo e dopo aver avvitato le ultime cose del musetto mi alzai:
-"ecco fatto , tutto sistemato.. ora vado a cambiarmi" affermai soddisfatta
-"ti presto la mia stanza" disse Lando subito
-"grazie"
Mi fece strada e mi aprì la porta :
-"ecco qua , tutto tuo"
-"grazie Lando"
Mi seguì fino a dentro :
-"che fai ?" Chiesi preoccupata
-"ti aspetto"
-"non mi cambio se tu stai qua"
-"andiamo.. ti ho già visto in intimo"
-"già e sappiamo come è andata"
-"la situazione era diversa"
-"Lando.. non staremo in una stanza di hotel , ma ci siamo sempre io e te"
-"hai paura per caso?"
-"si"
-"di cosa hai paura ?"
Non sapevo cosa dire... Lando si mise dietro di me e mi tolse prima il giacchetto e poi la maglia..
-"Lando.."
sentivo il suo respiro sul mio collo e le sue mani fredde su di me.. cominciò a lasciarmi una scia di baci e il mio respiro si bloccò..
la sua mano scivolò fino ai pantaloni che slacciò velocemente
-"fermati ti prego"
Mentre dicevo questo lui si mise davanti a me :
-"dimmi cosa desideri in questo momento.. avanti dimmelo"
-"lasciami in pace" affermai in modo poco convincente
-"il tuo corpo mi dice altro" disse prendendomi in braccio e sedendosi sul divano "dillo ancora adesso"
-"perché lo fai?" Dissi tra un bacio che mi dava all'altro tra il collo e il seno
-"per ringraziarti di aver aggiustato la mia macchina"
-"puoi farlo con una bella gara no?"
-"anche si , ma questo prendilo come un anticipo"
-"non dovremo essere qui"
-"mi vorresti baciare?"
-"ma che stai dicendo??"
-"ti ho chiesto se vorresti baciarmi adesso"
-"avevamo detto.."
-"Ele guardami e rispondimi"
-"e va bene.. diciamo che un po' di tentazione c'è"
Mise la sua mano dietro la mia nuca e mi baciò, non potei nemmeno tirarmi indietro.. le sue mani tra i miei capelli ricci e le mie tra i suoi mossi e scompigliati dal vento .. un boom di emozioni che non avrei mai pensato di poter provare con quel piccoletto..
dopo una decina di minuti così mi rivestì e scesi giù per il briefing e il pranzo.
Fu davvero imbarazzante dopo stare vicino ripensando a quello che era successo qualche ora prima..
Lewis' pov
Dopo pranzo mi incontrai con la mia ragazza e la portai a conoscere mio padre , venuto per festeggiare anche lui.
-"papà ti devo presentare una persona" da dietro di me sbucò lei che timidamente gli tese la mano :
-"piacere Eleonora"
-"piacere Anthony , tu devi essere la ragazza di cui mi ha parlato"
-"si papà , è lei"
-"sei davvero molto bella"
-"grazie" disse lei arrossendo
-"allora dimmi qualcosa di te , che mio figlio non mi dice niente"
-"è un po' riservato lo so . Io prima di essere qui qualche mese fa , facevo l'ingegnere a Londra per la progettazione delle auto da strada per Mclaren e inoltre quando finivo aiutavo a caricare le parti delle monoposto.. lo facevo per pagare l'affitto"
-"ti capisco , per realizzare i nostri sogni dobbiamo fare dei sacrifici"
-"è un sogno per me essere qui , poi ha un figlio fantastico , davvero"
-"sono molto orgoglioso di lui"
-"fa bene, io ho imparato a conoscerlo e ad amarlo"
In questo momento mi sentivo uno schifo , lei mi guardava con gli occhi sognanti , mi sorrideva , aveva detto che mi amava... poi spuntò Nicole:
-"ciao Anthony, ciao Lewis"
-"Nicole" disse mio padre a disagio
-"ciao Nicole" dissi
-"Lew non me la presenti ?"
-"piacere Eleonora"
-"piacere Nicole , ma penso tu mi conosca già"
-"certo cara. Sei l'ex di Lewis no?"
-"si, sono io. Non ti da fastidio che io stia qui?"
-"no,affatto. Puoi stare tranquilla"
-"io mi sarei innervosita a posto tuo"
-"se non avessi avuto nulla a cui pensare e non mi fidassi di lui probabilmente mi sarei arrabbiata.. ora scusatemi devo lavorare"
-"Ele aspetta" dissi prendendola per il polso
-"come mai è qui?"
-"voleva venire a vedere la gara e ho pensato di farla venire per togliermela da torno"
-"va bene, ora devo andare mi stanno aspettando"
-"lui ti sta aspettando vero?"
-"Lew sono il suo ingegnere , è ovvio che ha bisogno di me"
-"solo per quello? Il rossetto?"
-"solo per quello. Ho mangiato e bevuto dalla bottiglietta dell'acqua.. mi si è tolto"
-"ci vediamo sotto il podio"
-"contaci"
-"Lew che ci fa Nicole qui?" Mi disse mio padre
-"è complicato papà"
-"che stai combinando ? Quella ragazza mi sembra sincera , molto carina, state bene insieme.. non fare cazzate"
-"tranquillo papà, è tutto okay"
-"ne riparliamo quando torni a casa , buona fortuna figliolo"
-"grazie papà"
-"Buona fortuna Lew" disse Nicole intromettendosi
-"grazie".;
Una volta in macchina quando si spensero i semafori andai , diedi il meglio di me , tutto filò liscio , passai Valtteri e al taglio del traguardo sentì Bono farmi i complimenti per la vittoria e per il mondiale.. era tutto così surreale , non ci potevo credere .. ero campione del mondo.
Eleonora's pov
Che gara spettacolare tra i sali e scendi del circuito messicano . Incredibilmente Lando arrivò secondo , ero senza parole.
-"P2 Lando , P2 . What an incredible job mate. You are fantastic"
-"ohhh yes ! **** it's unbelievable!! **** thanks guys . Whoaaaa"
-"ahahah you are so powerful"
-"what a race ! What a race! Thanks Elly , we are unstoppable"
-"oh yes, baby!"
Ci abbracciamo tutti fortissimo , non ci credevamo ancora .
-"Ele vieni sotto il podio?"
-"certo Bono"
Andammo tutti sotto il podio , era una festa incredibile e Lando quasi mi stritolò :
-"grazie davvero"
-"ho fatto solo il mio lavoro , il merito è tuo"
-"siamo una squadra fantastica"
Lewis dopo aver ringraziato il team , il padre e Nicole la gattamorta venne da me e mi abbracciò:
-"grazie per essermi stata vicina , grazie di amarmi, grazie di tutto"
-"ti amo"
-"anche io"
Fu una festa generale , foto , premi , champagne , divertimento ... un vero sogno destinato a non durare troppo.
Rientrata in albergo Lewis mi chiamò:
-"amore"
-"amoreee congratulazioni"
-"grazie ancora . Senti.."
-"dimmi tesoro"
-"stasera il team ha organizzato una festa e avevo pensato che io e te potremmo festeggiare da soli domani che ne dici ?"
-"che ti devo dire... vai pure, goditi la serata con il tuo team e tuo padre , ah quasi dimenticavo la tua amica. Auguri e buona festa , goditela. Ci vediamo" attaccai troppo delusa dall'ennesima volta in cui tutto era più importante di me.
Mi feci una doccia , chiusi la valigia e andai a prendere un volo con destinazione Brasile ... la prossima tappa.
In corridoio incontrai Carlos :
-"Ele dove vai?"
-"vado a prendere un volo per il Brasile"
-"non festeggi con Lewis?"
-"no.. lui festeggia con il team stasera"
-"ah. Non andare da sola"
-"me la so cavare"
-"va bene , ma sta attenta"
-"si Carlitos tranquillo"
Carlos' pov
-"Lando? Che stai facendo?"
-"mi sono appena fatto una doccia"
-"prepara la valigia"
-"perché?"
-"Ele sta andando in aeroporto, da sola , vai"
-"come ?! Perché ?"
-"non c'è tempo per le domande, vai da lei"
-"subito"
Lando's pov
Mi preparai in fretta e andai da lei :
-"Ele"
-"Lando" disse asciugandosi una lacrima "che ci fai qui? Te l'ha detto Carlos , vero?"
-"non ti lascerei mai da sola in questo momento... vieni qui" dissi stringendola in un abbraccio
-"certo"
-"partiamo?"
-"si , andiamo via da qua , ti prego"
-"sta tranquilla ci penso io a te"