Capitolo tredici

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Stephanie's pov
Avevo baciato Tom, non ci potevo credere. Forse è stato il bacio più bello che io abbia mai dato, ma sicuramente per lui non è la stessa cosa. Ed eccomi qui, che cammino verso la roulotte, in cerca di risposte alle mie domande. Domande che mi tormentano da troppo, talmente tanto che ho perso il conto di quante siano. Sono davanti alla porta ma non ho ancora trovato il coraggio per bussare . Respiro profondamente, come se in quel momento di mancasse l'aria. Quando stavo per poggiare la mano sulla porta, venni preceduta dall'apertura di quest' ultima. Tom sembrò sorpreso dalla mia visita come me tra l'altro. Insomma perché ero lì, non è la prima volta che bacio una persona sul set, ma non so per quale motivo non faccio altro che pensare al nostro bacio. " Ah Stephanie, stavo venendo da te, ma mi hai preceduto. Vieni entra" disse mettendosi al lato, se non fosse per il fatto che non porto gli occhiali avrei giurato che fosse arrossito. "Volevo parlare del bacio" dicemmo all'unisono per poi ridere nervosamente " Inizia tu" mi incitò Tom, dopo essersi seduto. Incominciai a parlare dopo aver preso posto di fronte a lui, così da poter guardare meglio il suo viso. " Volevo dirti solamente che quel bacio è stato come uno tra i tanti che ho dato" lo guardi negli occhi prima di ricominciare a parlare, e lo sorpresi guardarmi "Non ha significato niente" dissi infine. Tom staccò lo sguardo e mi diede le spalle e poi rispose " Volevo dirti la stessa cosa" senza nemmeno che rispondessi uscì dalla roulotte. Appena uscita mi mise le mani sul volto scuotendo la testa. Perché lo avevo detto, se davvero non avesse significato niente perché ero andata lì. La risposta era così semplice. Volevo che Tom rispondesse diversamente, volevo che mi dicesse che per lui ero tutto l'opposto di ciò che aveva affermato. Ma mi ero illusa, avevo mentito a me stessa. Perché quel bacio per me ha significato qualcosa, è stato molto di più uno stupido bacio dato sul set ad uno sconosciuto, perché Tom non era uno sconosciuto. Ma lui non la pensava come me, e questo mi spezzò. Mi girai verso la porta, sperando che Tom uscisse e mi dicesse che ciò che aveva detto non era vero, e probabilmente io avrei fatto lo stesso. Ma io non volevo essere delusa un'altra volta, così mi voltai e con le lacrime che rigavano le mie guance mi avviai verso la mia roulotte. Non volevo che Zendaya mi vedesse così, non in questo stato, siamo amiche è vero ma non sono ancora pronta a rivelare le mie debolezze, così chiami l'unica persona che avrebbe potuto aiutarmi, mia madre. Due squilli... tre squilli... quarto squillo.. . Poi la sua voce "Stephanie finalmente, pensavo ti fossi dimenticata di me" non riuscì a trattenermi e iniziai a singhiozzare " O mio Dio, Stephanie stai bene?" Non risposi, non ci riuscivo "Stephanie ti prego parla" mi implorò mia madre, anche lei era sul punto di piangere e io non lo volevo così mi decisi a parlare. Le avevo raccontato tutto su Tom e continuammo a parlare per un altra ora, almeno fino a quando non smisi di piangere. Mi sedetti sul letto e mi persi nel guardare il soffitto. La mia contemplazione venne interrotta dal vibrare del mio telefono. Sicuramente era mia madre che mi chiedeva se avessi mangiato e poi ero troppo lontano e io troppo pigra per alzarmi. Vibrò una seconda volta, così mi alzai per non fare preoccupare ulteriormente mia madre. Quando lo presi in mano vidi che non erano messaggi di mia madre, ma delle notifiche di Instagram "ShawnMendes ha iniziato a seguirti " "ShawnMendes ha messo mi piace alla tua foto" . Aprì il suo profilo e quando vidi le sue foto mi ricordai chi fosse. Era un cantante più o meno della mia età che avevo conosciuto agli MTV e avevo scoperto che era una amante di The Vampire Diares. Decisi di seguirlo anche io, non era poi così male, ne come ragazzo ne come cantante. Mi arrivò un messaggio da parte sua che diceva "Scusa non era mia intenzione svegliarti" sorrisi alla vista del messaggio e risposi "Non ti preoccupare, non stavo dormendo. Pensavo fossi mia madre 😂😂" " Quando ti rivedrò?" Mi lasciò un po' spiazzata, insomma non mi aspettavo mi facesse la corte "questo sarà il destino a deciderlo" risposi ridendo "Vorrà dire che lo ignorerò" disse infine.

It's always been you / Tom Holland Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora