Capitolo quarantuno

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Tom's pov
Mi ero perso il red carpet di Avengers:Endgame, perché attualmente mi trovo in Alabama, per le riprese di Chaos Walking.
Avevo visto che mi era stato mandato un video dai fan per salutarmi e così ho voluto ricambiare il saluto.
Era stato tutto pazzesco, da quello che ho potuto vedere dalle foto.
E poi c'era lei, in quel candido abito che indossato da lei era semplicemente perfetto, come lei tra l'altro.
Era raggiante, ma solo coloro che la conosco bene lo potevamo capire,
dato che nelle foto non sorrideva.
Mentre scorrevo tra le notizie, di cui la maggior parte della premiere, vidi un video dal titolo "Stephanie Pitt sul red carpet: manca qualcuno"
Senza esitazione lo guardai.
Lei veniva intervista da una giornalista, ma questo non era certo quello che volevo sapere.
"Sei da sola questa sera, vero?" Domandò la giornalista
"Si, completante"
"Come mai?"
"Non è la prima volta che ho un red carpet Marvel da sola, ma durante questo mi sento ancora più sola"
La giornalista le rivolse un sorriso malizioso
"Perché non c'è Tommy, con lui non mi sento sola" puntualizzò lei, guardando nella direzione della telecamera, come se sapesse che avrei guardato quel video.
A interrompere il bel momento fu una chiamata da parte di Robert.
Lo avevo salvato come "il padrino" e la sola vista del suo nome sullo schermo del mio cellulare, mi faceva rabbrividire.
"Robert! Ehi!" Risposi cercando di non far notare la mia preoccupazione, dovuta alla chiamata
"Sta tranquillo, non ti mangio" affermò lui che ormai mi conosceva come le mie tasche.
"Allora, a cosa devo questa chiamata?" Chiesi, realmente ansioso di sapere la motivazione
"Come ben sai c'è stato l'evento per Endgame, così io e gli altri abbiamo pensato che sarebbe opportuno fare una piccola vacanza" si fermò
"Vuoi che io venga?" Domandai entusiasta
"No, ragazzo tu ci devi venire e se non è possibile, beh in quel caso ti ci trascino io. Ho fatto una promessa e non intenzione di infrangerla"
"Una promessa a chi?"
"A una certa ragazza... di nome.... aspetta qual era il suo nome ?? Oh si giusto! Alla stessa ragazza di cui sei innamorato da 5 anni"
Ora era tutto più chiaro
"Robert non lo so, qui stiamo ancora registrando" mentii spudoratamente.
Era una cavolata quella che mi stavo inventando, la verità è che non sono pronto a rivedere Stephanie.
"Bene allora partiamo il 7 maggio, andiamo in Australia, precisamente in Gallese del Sud, dove abita Chris H, ci si vede ragazzo" concluse per chiudermi il telefono in faccia.
Sapevo bene che non potevo mentire a Robert e anche se mi fossi rotto una gamba, lui mi ci avrebbe portato lo stesso.
Adoravo Robert e il nostro rapporto, sia io che Stephanie lo considerammo come un zio.
Il fratello forte e ricco che tutti i nipoti adorano.
In ogni caso avevo bisogno di chiamare qualcuno.
"Pronto?!" Ripose una voce brilla
"Stephanie? Sei ubriaca?" Chiesi trattando le risate e immaginando la scena
"Cosa te lo fa pensare"
"La tua voce . Ora rispondi alla domanda"
"Ok forse avrei potuto prendere due bicchieri di vodka che potrebbero essersi trasformati nell'intera bottiglia"
"Dove sei ora ?" Cominciavo ad essere davvero preoccupato
"Sono in cucina... no aspetta sono fuori. Ora mi sto alzando e sto camminando verso le scale" così cominciò ad elencare tutti i suoi spostamenti, fino a quando non arrivò nel letto
"Ora rispondi tu a una domanda"
"Certo" esclamai
"Perché mi hai chiamata?"
Wow bella domanda! Peccato che non abbia la riposta
"Ne avevo bisogno" replicai sinceramente
"Anche io" affermò lei
Chiusi la chiamata dato che dall'altra parte sentivo dei sospiri profondi, segno che si era addormentata.
Mi mancavo il fatto che dormissimo insieme, ma forse chi sa capiterà di nuovo molto presto.

It's always been you / Tom Holland Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora