It's always been you / Tom Holland

Capitolo sei

Una volta entrata insieme a Chris, notai che c'erano più persone e quindi era più affollato. Con lo sguardo cercai Robert che non vidi e così mi arresi. Poi Chris mi prese la mano e disse " Vieni ti presento delle persone" non sapevo a chi si riferisse dato che pensavo di aver conosciuto tutti, escluso per il bambino. Mi avvicinai a due uomini di cui vedevo solo le spalle, uno aveva i capelli lunghi mentre l'altro era di colore. Chris si avvicinò e li chiamò " Sebastian, Chadwick, venite devo presentarvi una persona" disse senza togliere quel bellissimo sorriso, poi smisi di guardare  e pensai. Ha davvero detto Sebastian o sbaglio,  no non mi sbagliavo, in un attimo mi trovai davanti Sebastian Stan, devo dire che i capelli lunghi gli stavano davvero bene. I due si presentarono e continuai ad avere la bocca aperta e l'unica cosa che ne uscì da essa fu " Il mio cane si chiama Bucky" dissi ancora incantata dalla sua bellezza. Lui rimase sorpreso e poi disse " Quindi hai dato al tuo cane, il nome del mio personaggio ?" disse continuando a sorridere e io annui con un cenno della testa. Lui si mise a ridere e anche io con loro. Rimasi a parlare con loro per altri minuti, quando mi accorsi di non avere ancora mangiato, così dopo aver chiesto indicazioni arrivo al bar degli Studios. Prendo dei toast e un caffè che berrò più tardi. Una volta finito di magiare, prendo il caffè in mano dirigendomi verso il set di prima. Mentre cammino prendo  il telefono, guardando Instagram. Sono talmente persa nel guardare il cellulare che non mi accorgo che qualcuno mi viene incontro, e così mi rovescio il caffè addosso dopo essermi scontrata con lo sconosciuto " Ma che cavolo sta attento dove cammini" dico guardando la mia maglietta non più bianca ormai. Alzo lo sguardo verso lo sconosciuto e incrocio due occhi nocciola che sono già fissi nei miei. Era un ragazzo, della mia età probabilmente e cavolo se era bello, ma che bello, bellissimo e perfetto è la parola giusta. " Scusa mi dispiace tanto, non era mia intenzione sporcare la tua maglietta, Stephanie" ed era anche inglese, dove è stato questo ragazzo per tutto questo tempo. Talmente presa nel contemplarlo che non mi accorsi che sapeva il mio nome, ma in fondo chi non lo so. In quel momento nella stanza entra Robert, allegro e spensierato come sempre e dice "Ah vedo che hai avuto modo di conoscere il nuovo Spidey". Fu allora che mi accorsi chi avevo davanti a me, era lui, Tom, e a quel punto mandai tutte le mie promesse al quel paese. Lui rise, il suono più bello che abbia mai sentito, dopo la voce di Harry, e tornò a guardarmi e non faceva altro che sorridermi. Io nel frattempo non avevi detto niente, e una volta che Robert andò via si creò un silenzio piuttosto imbarazzante che lui ruppe " Il mio nome è Tom, e si, conosco il tuo nome, insomma chi è che non lo conosce" io nel frattempo lo avevo guardato attentamente dalla testa ai piedi. "Sei single?" Mi schiaffeggiai da sola per quello che avevo detto, ma si può sapere cosa ti prende. Lui rise e poi rispose con un cenno del capo e sul mio viso si stampò un sorriso alquanto inquietante.