Capitolo venticinque

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Stephanie' pov
"Si può sapere dove stiamo andando " dissi lamentandomi con la mia amica "In quel negozio in fondo alla strada" rispose lei continuando a trascinarmi per il braccio "Ma è il decimo negozio che vediamo, mi puoi dire cosa stai cercando?" "Credimi è solo per il tuo bene, ora smettila di comportarti come una bambina di cinque anni" mi riproverò
Zendaya. Era da stamattina che giravamo per negozi, in cerca di che cosa non lo so. "Questo è l'ultimo negozio, te lo prometto" "Le ultime famose parole" risposi sbuffando. Scocciata cominciai a guardare dei vestiti, anche se non gli prestai molta attenzione. Scorsi la figura di un ragazzo moro dall'altra parte del negozio. Era alto e solo dopo che si voltò lo riconobbi, era Shawn. Aspetta ma cosa ci faceva Shawn in un negozio da donna. Era davanti ai camerini, smanettando con il suo cellulare, forse stava aspettando qualcuno. Affianco a lui vidi una figura più bassa con i capelli lunghi. "Si può sapere quanto ci mette" chiese la ragazzina piagnucolando "Non lo so" rispose Shawn distratto. A riportami alla realtà fu Zendaya che mi chiese se la potessi accompagnare ai camerini "Cosa!! No, vacci da sola" risposi attirando l'attenzione  delle commesse li vicino. "Si può sapere che ti prende" disse lei per poi portare lo sguardo verso la direzione in cui i miei occhi erano puntati "Ohhhhh! Bene andiamo" disse la ragazza trascinando come prima verso i camerini. In fretta indossai il paio di occhiali da sole che mi ero portata. Prima di entrare, Zendaya mi rivolse un sorriso malizioso, e io rotei gli occhi. Tutto procedeva bene, Shawn non mi aveva notato e Zendaya aveva fatto in modo che non succedesse. Questo è quello che io pensavo, fino a quando il mio telefono squillò, attirando l'attenzione dei due affianco a me, che si voltarono. Guardi il telefono e vidi il nome "Zendaya ✨❤️" ma che problemi a questa ragazza. Risposi in fretta, così che smettessero di guardami "Per quale motivo mi chiami, sono qui fuori" dissi a bassa voce "Scusa ho sbagliato numero, comunque volevo chiederti il tuo parere per un vestito" "bene allora esci" dissi concludendo la chiamata. Dopo un po' Zendaya uscì dal camerino con un vestito rosso di velluto che le arrivava fin sotto il ginocchio "allora cosa ne pensi" feci per aprire bocca e parlare ma venni interroga da una vocina "Penso che tu sia stupenda" disse la ragazzina di fianco a me "Aaliyah" la rimproverò Shawn "scusala" disse Shawn rivolgendosi a Zendaya. "Scusarla di cosa, mi ha solamente dato un parere" disse la ragazza rivolgendo un sorriso alla piccola "Visto che qualcuno qui non è in grado" ora si rivolgeva a me "Stavo per dirti la stessa cosa" risposi io. "Perché ai gli occhiali?" "Perché mi da fastidio la luce" " ma se tu quella che dice sempre che non devi tenere" Zendaya non finì di parlare che la spinsi nel camerino "Ma che diamine fai?" Mi chiese dopo che entrammo "Tu che stai facendo? Non voglio che Shawn mi veda" risposi ovvia "ma hai detto che ti piaceva" "Lo so quello che ho detto, solo che l'ultima volta che ci siamo visti non è stato proprio il massimo" Zendaya corrugò la fronte confusa "cosa è successo?" "Ero appena tornata da Londra e lui si é presentato a casa mia, Tom gli aperto la porta" " non capisco cosa ci sia di strano" "Tom aveva solamente un asciugamano in vita e io solamente la sua maglietta" Zendaya rispose con un semplice ohhh, per farmi uscire dal camerino, attirando l'attenzione di Shawn, che mi riconobbe "Ciao" disse a bassa voce "Ciao " mi sentivo così stupida, mentre la ragazza si schiarì la gola per attirare l'attenzione "Lei è Aaliyah, mia sorella" disse. A quel punto mi tolsi gli occhiali, ormai non mi servivano più "O mio Dio, tu sei Stephanie" disse la sorella con la bocca spalancata "Si" dissi solamente "Shawn aveva una cotta per te sin da quando hai iniziato TVD, e ora non fa altro che parlare di te" disse. Alzai lo sguardo verso il fratello che era visibilmente in imbarazzo. "Ora devo andare, mia madre mi aspetta. È stato un piacere, e buona fortuna con questo imbecille" "ti ringrazio" rispose il fratello ironicamente "il piacere è stato mio Aaliyah" dissi in fine per vederla sparire.
"Mi dispiace per l'altro giorno, avrei dovuto chiamarti"
"Oh non ti preoccupare" dissi sincera, ero contenta che Shawn fosse venuto quel giorno
"Così parli sempre di me" dissi facendolo ridere
"Credevo che fosse ovvio" disse lui
"Stephanie tu mi piaci, e tanto, Dio solo sa quanto, e ti capisco se tu mi dici il contrario" continuò lui serio
"Anche tu mi piaci Shawn e vorrei che fosse qualcosa di più" dissi sincera. Le mie chance con Tom erano minime, anzi iniziavo a credere che non esistessero nemmeno. Mi piaceva Shawn, sul serio e vorrei davvero che iniziassimo a frequentarci, magari riuscirei a far sparire i mei sentimenti per Tom.
"Ti prego di qualcosa" si avvicinò e mi bacio "Ci vediamo domani alle 8, ti passo a prendere" in riposta lo ribaciai. Se ne andò, raggiungendo la mamma e la sorella. Io rimasi li immobile con un sorriso da ebete stampato in faccia, forse iniziavo a provare qualcosa per Shawn.

It's always been you / Tom Holland Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora