<<Ovvio che la conosco, è la mia ragazza>> disse baciandomi subito dopo.
Per istinto, con tutta la forza che avevo in corpo, lo spinsi più lontano possibile da me, facendolo quasi cadere.
<<Cosa sta succedendo qua?>> disse Sunghoon mettendosi in mezzo.
<<Dai, Y/N, spiegagli come stanno le cose>> Jay mi lanciò uno sguardo pieno di malizia, sapevo dove volesse arrivare. Mi trovai altre volte in quella stessa situazione e sapeva benissimo di poter riuscire a manipolare una ragazza così sensibile come me.mi guardai intorno, avevo gli occhi di tutti puntati addosso, pronti a giudicarmi. Ma quando arrivai a quelli di Heeseung notai quanto fossero vuoti, così tanto da esprimere terrore. il senso di colpa si impossessò di me e mi feci coraggio. abbassai lo sguardo ormai appannato dalle lacrime, e nonostante tutti i sentimenti contrastanti che mi stavano mangiando da dentro, decisi di parlare.
<<È vero, abbiamo avuto una relazione, durò anche parecchi anni. Ma fu tutt'altro che salutare. Quando Jay fu arrestato per molestie e sequestro di persona nei miei confronti e mandato al carcere minorile, mi sentivo nuovamente libera. pensavo che non avrei più tirato fuori questa storia...>>.
le lacrime iniziarono a scendere. attorno a me, le persone erano immobilizzate, come se stentassero a credere a quella storia.mi sentì sola e indifesa, in un ambiente sconosciuto. l'unica persona che avrebbe potuto darmi forza in quella stanza sarebbe stato Heeseung, ma appena alzai lo sguardo vidi il suo pieno di rabbia.
<<Jay, è vero quello che dice?>> disse subito dopo. il suo tono di voce non era più tranquillo e amichevole, adesso faceva quasi paura.
<<Senza di me lei non sarebbe stata nulla. Io le ho insegnato a ballare, a farsi notare. Senza di me "Love Talk" con te non l'avrebbe mai ballata in quel modo. Le ho insegnato a vivere!! A te interessa solo perché ti ricorda Sona!!>>
calò il silenzio, spezzato qualche secondo dopo dal pugno di Heeseung rivolto alla guancia sinistra del ragazzo biondo, facendolo cadere a terra, venendo poi cacciato via dalla sala prove.Jake si avvicinò a me abbracciandomi e scusandosi per tutto quello a cui avevo assistito. Sapevamo entrambi che non toccava a lui farlo, ma in quel momento fu l'unico rifugio che riuscì a trovare.
<<Grazie>> gli dissi dopo qualche minuto.
<<E meglio che vada adesso>>
non aggiunsi altro, mi limitai a prendere il mio zaino e ad uscire dalla sala con gli occhi dei ragazzi puntati addosso, eccetto quelli di Heeseung, che, come vergognato, era voltato dalla parte opposta e con la testa calata.Chi era Sona? da quanto tempo lui e Jay erano in contatto? e come si sono conosciuti?
Domande come queste mi fecero compagnia per la strada, facendo sembrare la durata di quel piccolo tragitto, un'eternità.
Una volta entrata a casa non trovai nessuno. Al loro posto, un biglietto poggiato sul tavolo mi stava attendendo."Io e tuo padre staremo via per il resto della settimana. Questa mattina ci hanno invitato a seguire dei corsi di aggiornamento in una città non molto lontana. speravamo di riuscire a salutarti a dovere almeno a pranzo, ma posso capire perché tu abbia preferito fare altro.
Ti ho lasciato due biglietti per quello spettacolo di danza classica che volevi tanto vedere, sarà questo sabato. Porta chi vuoi con te.
Ci sentiamo presto,
mamma."Non era la prima volta che improvvisamente venivano chiamati per lavoro, quindi non fui sconvolta da sentire questa notizia, anzi, stare da sola mi avrebbe fatto bene.
Presi in mano i due biglietti pogiati accanto al foglio. Ricordo quando un paio di mesi fa, avevo chiesto ai miei genitori di poter partecipare a questo spettacolo, ma mi fu vietato. devono essersi sentiti veramente in colpa per permettermi di assistere.
Rimasi a fissarli immaginando con chi ci sarei potuta andare, ma fui interrotta dalla suoneria del mio telefono: Yeji mi stava chiamando per chiedermi se potesse venire da me per parlare.La accolsi con una tazza di tè ai frutti rossi, che lei amava, e sdraiate sul mio letto mi raccontò della sua mattinata insieme a Ryunjin. Ero veramente felice per lei, finalmente aveva trovato qualcuno con cui stare bene. Ma notò che i miei pensieri erano da tutt'altra parte.
Come già dissi svariate volte, mi rifiutavo sempre di parlare del mio passato, quindi neanche Yeji sapeva della relazione tra me e Jay.<<Io e lui siamo cresciuti insieme, è il figlio di un'amica molto importante di mia madre, quindi ci ritrovavamo spesso a giocare insieme.
Ma mentre io venivo obligata dai miei genitori a passare le giornate sui libri, lui prendeva lezioni di canto, di ballo e tutto ciò che apprendeva, lo insegnava a me il giorno dopo.
Oltre a lui non avevo altri amici con cui confrontarmi, quindi seguivo alla lettera ciò che mi diceva, senza accorgermi che piano piano stava facendo di me la sua bambola.
All'età di 14 anni capimmo che la nostra poteva essere molto più di una semplice amicizia. I nostri genitori erano felicissimo della nostra relazione, e anche per me i primi anni sono stati i più belli, eravamo due bambini innamorati.
Ma arrivati al terzo anno di relazione, Jay divenne tutt'altra persona.
Iniziò ad essere sempre più geloso, ripetendomi di evitare chi non conoscevo, perché mi avrebbe fatto stare male, senza accorgermi che in me stava facendo nascere la paura per il prossimo.
Capitò che sua madre, l'unica persona che abitava con lui, dovette andare fuori città. Jay mi invitò a passare un paio di giorni a casa sua. I miei si fidavano di lui, quindi mi lasciarono andare senza problemi.
Ma appena arrivai nel suo appartamento, mi chiuse nella sua camera, evitandomi di interagire in qualsiasi modo con il mondo esterno. In quelle sere abusò di me.
I miei genitori, notando che non davo segnali di vita, capirono cosa stesse succedendo, chiamando la polizia...>>rialzai lo sguardo e vidi Yeji in lacrime che mi fissava con un dolce sguardo che invocava pietà.
mi abbracciò.in quel momento il mio telefono, come impazzito, iniziò a vibrare a raffica, e non riuscì ad ignorarmi.
Sunghoon stava continuando a mandarmi messaggi chiedendomi di vederci il giorno dopo. Aveva qualcosa di importante da dirmi._________________________________________
spazio autrice
scrivere il personaggio di Jay è davvero difficile, poiché realmente è una persona che stimo e ammiro molto.
però devo ammettere che più avanti anche lui diventerà interessante, ma non faccio spoiler ahahahfatemi sapere se vi sta piacendo e cosa ne pensate.
al prossimo capitolo!-izumi
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Should we dance? || Heeseung x Reader ||
Ciencia FicciónY/N ha sempre soppresso ciò per cui era al mondo, il suo vero talento, per paura di essere giudicata, e ciò l'ha portata a vivere nell'ansia e nell'insicurezza. Heeseung, invece, è un ragazzo molto sicuro di sé e delle sue capacità. Ma nasconde un s...