capitolo 6

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Narra Amelia

Stamattina mi sono svegliata stranamente di buon umore. Forse è vero che confessare qualcosa poi ti faccia sentire meglio.
Una volta cambiata scendo in sala comune e in seguito vado in sala grande.
mi siedo affianco ai miei fratelli, ma non proferisco parola, dico solo "buongiorno"
dopo vedo Malfoy entrare.
lo ignoro e lui si siede a qualche posto da me.
dopo aver bevuto un caffè mi alzo ed esco dalla sala comune, andando in cortile.

Quando vedo che tutti iniziano pian piano ad uscire dalla sala comune vado dove di solito vanno i ragazzi di Durmstrang ad allenarsi tutte le mattine: il campo di Quidditch.
"Ciao a tutti ragazzi. Scusate se non sono riuscita a venire a salutarvi prima. Come state?" - chiedo
"Ciao Amelia" - dice Dimitri
"Oh credo tutti bene. Tu piuttosto? Dove sono Tom e Theo?" - chiede Alexander
"dovrebbero arrivare tra poco"
Poi arrivano anche Viktor,
Matvey, Stepan, Yaroslav e Pakhom.
"Ciao Amelia, quanto tempo" - dice Yaroslav
"Ciao Ya, come stai?"
"Tutto bene. Come ti trovi qui? Ho notato che non hanno nemmeno delle sale per la boxe. Che strano posto"
"Si qui sono... Meno fisici. Preferiscono fare tutto con la magia"
"Beh, è più comodo" - dice Stepan
"Ma è per i mollaccioni. Senza offesa" - dice Matvey
"Nessuna offesa tranquillo" - rispondo
Viktor resta a fissarmi.
"Va bene ragazzi, io vado. Se avete bisogno di qualcosa sapete dove trovarmi" - dico girandomi
Appena dietro di me non so come appare Malfoy.
"Che ci fai qui? Lo sai che ci stanno i ragazzi di Durmstrang"
"Oh lo so, ero venuto a cercare te"
"Beh, meglio se ora vai"
"Invece perché non mi presenti questi... Ragazzi?" - dice alzando il tono di voce
Tutti si girano.
"Li chi è quello? Tutto ok?" - chiede Viktor avvicinandosi
"Si è tutto ok. Non è nessuno" - rispondo cercando di trascinarlo via.
Purtroppo non ci riesco perché i ragazzi si sono accerchiati attorno a noi.
"E va bene. Lui è Malfoy" - dico
"Oh quello di cui mi hai parlato?" - chiede Viktor
"Uh così parli di me ai tuoi amici Amelia?" - chiede Malfoy con un sorrisetto
"Sta zitto Malfoy" - gli dico sottovoce.
"Beh? Non me li presenti?" - chiede
Gli faccio una faccia che può equivalere ad un 'appena usciamo da questo casino io ti uccido'.
"Bene. Malfoy, loro sono Viktor, Matvey, Pakhom, Stepan, Yaroslav, Dimitri ed Alexander." - dico indicandoglieli uno ad uno.
"Voi due come vi conoscete?" - chiede Pakhom
"Ci conosciamo-" - Malfoy mi interrompe
"Ci siamo conosciuti in questa scuola" - dice
"Bene ragazzi. Ora io e Malfoy togliamo il disturbo. Voi continuate ad allenarvi" - dico prendendo il braccio di Malfoy e tirandolo fuori di lì.
Viktor lo ferma per il polso.
"Stai molto attento a dove metti i piedi Malfoy. Potresti cadere." - poi lo lascia
Tiro di nuovo Malfoy e se ne viene.
"Ma cosa ti è saltato in mente?" - chiedo una volta che l'ho portato lontano da tutto
"Di fare che?"
"Di venire nel loro territorio. Ora sei tutto intero solo perché eri con me."
"Ma il campo di Quidditch è della scuola e quindi il territorio degli studenti di Hogwarts"
"Ma Silente ha assegnato a loro quel territorio finchè ci sarà il torneo. Quindi stanne alla larga, almeno quando lo usano loro" - dico
Continua a sorridere.
Faccio un respiro profondo.
"Ti prego. Puoi spiegarmi come fai a sorridere in ogni situazione?" - chiedo
"Oh beh non ci vuole tanto. Basta alzare i muscoli ai lati della bocca"
"Che simpatico"
"Senti... Ma tra quei ragazzi di Durmstrang-"
"Ti ho detto che non mi piace nessuno. Smettila di farti strane idee"
"Va bene... Ma con nessuno intendi che-" - lo interrompo di nuovo
"Mi dispiace ma io non lo so-" - stavolta mi interrompe lui. Baciandomi però.
Agli inizi non so se continuare, o ucciderlo.
Alla fine lo bacio ma probabilmente non sono nemmeno lucida.
Sono immobile con lui davanti a me che mi bacia. Sembro in uno stato di trance.
Dopo un po' si stacca.
"Volevo interromperti anche io e probabilmente questo era l'unico modo"
"Sai che odio essere interrotta?"
"Non credo che questo tu lo abbia odiato" - mi fa l'occhiolino e va via.
Resto immobile probabilmente per qualche minuto.

Narra Tom

"Non è passata nemmeno mezza giornata senza Amelia e già non ce la faccio più-" - Theo mi interrompe
"Ma smettila"
"Theo. Mi dispiace dirtelo ma non prendiamoci in giro. Senza di lei io e te non mettiamo paura ad una mosca. Cioè si, siamo grandi e grossi e quello che ti pare. Ma ci manca la strategia e la cattiveria delle parole che amelia ha. Lei completa noi" - dico per poi alzarmi
"Si magari è possibile. Ma ha esplicitamente chiesto di essere lasciata in pace e dobbiamo rispettarla" - dice Theo
"Si ma-"
In quel momento entra Amelia nella sala comune.
"Ciao Li" - dico andandole incontro
"Ei Tom. Di che parlavate?" - chiede
"Nulla nulla" - dico
"È tutto ok...?" - chiede
"Si.."
"Forza Tom siamo soli qui. Puoi parlare" - dice sedendosi accanto a Theo
Poi io mi siedo di fianco a lei.
"Li ciò che Tom non ha il coraggio di dirti è che gli manchi" - dice Theo sfogliando una pagina del giornale
"A te no?" - chiedo
"Oh si che mi manchi. Molto direi. Ma a differenza di qualcuno io le rispetto le tue decisioni" - dice guardandomi male
"Cosa ha fatto Tom?" - chiede a Theo
"Mi ha minacciato. Ma tranquilla sto bene" - dice Malfoy entrando in sala comune.
"Tom!" - urla Amelia
"Zitto Malfoy. Esci di qui" - dico
"La sala comune si chiama così per un motivo" - dice lui

Narra Amelia

"Cosa ha fatto Tom?" - chiedo a Theo
"Mi ha minacciato. Ma tranquilla sto bene" - dice Malfoy entrando in sala comune.
"Tom!" - urlo indignata
"Zitto Malfoy. Esci di qui" - dice Tom
"La sala comune si chiama così per un motivo" - dice lui
Tom si alza e si avvicina minacciosamente a lui.
"Vai via Malfoy prima che ti faccia male" - gli dice
"È una minaccia?" - chiede Malfoy
Tom gli tira un pugno ed iniziano a menarsi.
Mi alzo con Theo e corriamo a separarli.
Io prendo Tom e Theo prende Malfoy.
"Ma vi sembra il caso?" - chiedo scazzata
"Se magari dicessi a questo troglodita con la bacchetta di portare rispetto per i superiori te ne sarei grato" - dice Tom
"Non starai parlando di te?" - dice Malfoy
Tom si dimena per saltargli addosso di nuovo.
"Tom! Smettila" - dico in coro con Theo
"Ma che ti succede Amelia? Ma da che parte stai?" - chiede Tom
"Tom ti devi calmare. Posso capire che Malfoy non ti stia simpatico ma non per questo devi provare ad ucciderlo" - dico
"E ci sarei riuscito se ti fossi levata di mezzo" - dice
"ma smettila, non c'è bisogno di fare così. si è insopportabile e parla troppo, ma non è un buon motivo per avere un richiamo. ricordati che non siamo più a durmstrang, qui la violenza fisica non si accetta" - dico
Poi mi alzo e mi allontano da lui.
Poi faccio cenno a Theo per dirgli di occuparsi di Tom.
Lui capisce.
Dopo faccio un cenno a Malfoy e lui si avvicina.
"Scusa" - sussurra
"Tranquillo, era prevedibile. Ora per favore stai lontano da Tom" - dico
Mi sorride e sale nel suo dormitorio.
Guardo ancora una volta verso Tom e poi salgo nel mio dormitorio.

~ Fine capitolo 6 ~

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