Narra Amelia
Più tardi mi viene in mente l'immagine di Regulus, e ricordo un medaglione che aveva al collo.
Quel medaglione mi ricorda così tanto quello che aveva Barty quando era ancora un ragazzino.
Così decido di andare a vedere se fosse quello.
Salgo nel loro dormitorio, poi busso alla porta della sua stanza.
Nessuno risponde.
"So che sei lì" - dico
Quasi subito dopo sento un tonfo e poi si apre la porta.
"Che ci fai qui?" - chiede
"Ricordi il medaglione che indossavi oggi? Posso vederlo?" - chiedo
Poi lo guardo e noto che lo indossa in questo momento.
Così mi avvicino e lo prendo tra le mani.
"Ma che fai?" - chiede
"Questo era di Barty vero?" - chiedo
"Beh si, un giorno mi disse che sapeva di star rischiando grosso e decise di darmelo come suo ricordo se non lo avessi più rivisto"
I miei occhi si fanno lucidi mentre continuo a stringere il medaglione.
"Ei che succede?" - chiede
Mi allontano.
"Niente, niente, è tutto ok" - dico
Poi mi avvio verso la porta dalla quale sono entrata.
"Colloportus" - la chiude
"Ma che fai?" - mi giro verso di lui
"Perché corri via?"
"Non corro via"
"Possibile che ti faccia così male questa faccenda di Barty?"
"Sto bene"
"Te lo si legge negli occhi che non è così"
"...mi manca così tanto..." - dico sedendomi su una sedia vicino a me
Mi copro il viso con le mani.
"Ei ei tranquilla" - dice prendendomi il viso tra le mani
Lo guardo per qualche istante.
Poi mi allontano.
"È tutto ok. Davvero. Scusa se ti ho fatto perdere tempo" - mi avvio verso la porta
"Se magari ti va di parlare... Non dimenticarti di me"
"Come potrei?"
Gli faccio un leggero sorriso ed esco.
Non avevo mai mostrato così tanto i miei sentimenti a qualcuno.
Certo, per le persone davvero sensibili questo non è mostrare i sentimenti ma cercare di nasconderli, ma per me che non sono affatto sensibile è una cosa inimmaginabile.E non so come, ma nei tempi seguenti mi sono ritrovata a passare molto tempo con lui.
È come se mi capisse di più rispetto agli altri.
Spesso stavamo assieme ma senza dire nulla. Eppure mi trovavo bene.Riguardo a Doug, Nott, Malfoy e Hanson, ammetto che con loro non ho più passato molto tempo.
Cioè, infondo cosa dovremmo fare?Poi un giorno vado in camera di Hanson dopo molto tempo, mi era tornato in mente che una volta lasciai in camera sua una mia cravatta, era una delle mie preferite ma poi me ne dimenticai e non me la ripresi più.
Salgo nel dormitorio maschile e busso alla sua porta.
Lui viene ad aprire.
"Amelia? Che ci fai qui?"
"Ricordo che lasciai una mia cravatta in camera tua, ce l'hai ancora?"
"Non lo so, cercala" - dice facendomi entrare
Poi gli esce un sorrisetto che dice nulla di buono sul suo volto.
Si avvicina a mi prende i fianchi.
"Non mi toccare"
"perché fai così?"
"Non giocare con il fuoco"
"Bruciami"
Gli sorrido e lo allontano.
Dopo un po' la trovo.
"Ok bene. Ehm... Grazie ciao" - dico avviandomi verso l'uscita
"Senti... Come mai negli ultimi tempi mi eviti?" - chiede
"Non ti evito"
"Non dire cazzate Amelia, sono settimane che non parliamo. E io ho l'impressione che possa essere colpa di quel Crouch"
"Non te la prendere con lui, non ha fatto nulla"
"Perché gli sei così tanto affezionata?"
Senza dire altro esco dalla camera e salgo nella mia.
Dopo non molto Draco entra dalla mia finestra.
"Che fai?" - chiedo
"Ti ho vista correre dal dormitorio maschile a quello femminile, ero nella sala comune. È tutto ok?"
"Si... Sto bene"
"Non sembra"
"A te che importa? Non parliamo da settimane, ci siamo distaccati così tanto che è come se ci fosse stato niente tra noi. Perchè continui ad interessarti costantemente a me?"
"Perché ti voglio bene Amelia. Anche se magari tu non provi lo stesso per me non mi importa. Nulla cambierà mai per me"
"..."
Lui viene a sedersi accanto a me.
Mi alzo e mi dirigo verso la mia scrivania.
Prendo un burro cacao e lo metto. Ho le labbra molto screpolate ultimamente.
"Cosa stai mettendo?" - chiede Draco
"Burro cacao"
"Che gusto?"
"Mela verde"
"Posso provarlo?" - chiede
"Si si" - rispondo porgendoglielo
Mi bacia.
Mi stacco.
"Ei ei ei" - lo interrompo
"Mi hai detto te che posso provarlo" - dice ridendo
Alzo gli occhi al cielo con un sorrisetto.
"So che non parliamo da settimane, ma io vorrei poter aggiustare ciò che si può. Che ne pensi?"
"Penso che sarebbe una bella idea"
Poi mi guarda qualche altro istante e si dirige alla finestra.
"Allora... Magari dopo ci vediamo?"
"Si... Magari" - e così va viaPochi giorni dopo mi arriva una lettera che non mi sarei mai aspettata di ricevere.
"Ciao Amelia, come stai? Spero tu non ti sia dimenticata di me! Siccome mi mancavate, ho pensato di passare per qualche giorno ad Hogwarts, contenta?
Lexi Diamond"
"Tom! Mattheo! Qui!" - dico ad alta voce
Mezza sala comune si gira, poi arrivano i miei fratelli.
"Cosa?" - chiede Theo
Gli faccio leggere la lettera.
"Quella ragazza è pazza, mi piace" - dice Theo
"Si è simpatica" - dice Tom
"Cercate di non innamorarvi, sapete bene che con voi non ricambierebbe mai" - rispondo ridendo
Poi mi alzo e vado via.Due giorni dopo, arriva.
Silente non la presenta nemmeno siccome starà qui solo qualche giorno.
"Lexi!!" - la saluto
"Li! Come stai?"
"Miseramente cara, tu?"
"Puoi immaginarlo. Tom e Theo?"
"Si, vieni"
Anche loro la salutano.Più tardi mi raggiunge Hanson.
"Carina la tua amica, per quanto starà qui?"
"Placa gli ormoni cocco, non riuscirai a portarla a letto"
"Sei gelosa per caso?"
"Nemmeno per sogno" - mi allontano~ Fine capitolo 26 ~
STAI LEGGENDO
the Riddle twins
FantasyI gemelli Riddle arrivano ad Hogwarts. Cuseranno problemi? si. Se ne pentiranno? assolutamente no. ⚠️ATTENZIONE⚠️ I fatti non sempre seguono gli eventi narrati dalla J.K.Rowling. Avviso Copyright: Tutti i fatti sono frutto della mia immaginazione e...