capitolo 42

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jade's pov:

"ciao amelia, sapevo saresti tornata da me" dice lui con un sorrisetto
"come ti sei permesso di infastidirli mentre io non c'ero?" chiedo
"senza di te sono un branco di perdenti, mi sono solo divertito un po'."
"quindi ammetti che lo hai fatto"
"e ne vado fierissimo"
"e ora ti senti un duro, eh?"
"sono superiore"
"ma davvero?"
i suoi ragazzi si alzano.
"cos'è? pensate che perché sono femmina non posso menarvi tutti?" chiedo a quelli
si risiedono.
"bravi"
"sei adorabile quando provi ad essere aggressiva"
"vuoi proprio la guerra eh?" gli chiedo
"che guerra sia"
"prima che io distrugga il locale è meglio se usciamo di qui" dico
usciamo e andiamo poco più in là.
"bene, cos'è che ci vuoi fare amelia? cosa credi di fare?" chiede pierce
"dimmi tu, preferisci essere espulso da Ilvermorny o preso a calci fino allo sfinimento?"
"perché mai dovrei essere espulso?" chiede
tiro fuori un videoregistratore e faccio partire la sua registrazione.
"come ti sei permesso di infastidirli mentre io non c'ero?"
"senza di te sono un branco di perdenti, mi sono solo divertito un po'."
"quindi ammetti che lo hai fatto"
"e ne vado fierissimo"
"e ora ti senti un duro, eh?"
"sono superiore"
"allora? che ne dici?"
"cosa c'entra con l'espulsione?"
"non ci arrivi proprio eh? hai usato il ruolo di capitano in modo illecito, e questo è da espulsione"
"...anche tu lo stai facendo"
"oh no, io li ho portati qui per una loro personale vendetta. inoltre sono capitano della loro squadra solo momentaneamente. mi ha assegnato questo compito Karkaroff con l'appoggio di silente. non credo proprio che verrò espulsa per questo"
"beh tesoro, se vengo espulso me ne vengo ad hogwarts"
"sempre se ti mandano la lettera, e fidati, ci penserò personalmente a non fartela arrivare"
"...allora... se mi dai quella cassetta accetto la seconda opzione..."
"bene, la darò a tom. te la restituirà quando i miei ragazzi avranno finito."
poi guardo i ragazzi.
"prego, divertitevi" dico
li menano e quelli non possono rispondere.
io salgo su lord.
"ci vediamo dopo" dico
"aspetta vengo con te, non ho voglia di menarmi" dice flynn
"ok sali"
torniamo assieme ad hogwarts.
stranamente lord si è calmato.
saliamo in camera mia.
"allora... cosa vogliamo fare?" chiede flynn
"ora capisco perché non sei voluto restare con loro" dico ridendo
"di sicuro è meglio stare con te" dice avvicinandosi
inizia a lasciarmi tanti fugaci baci su tutto il corpo.
poi mi prende in baccio e mi poggia contro il muro continuando a baciarmi intensamente.
poi bussano alla porta di camera e Flynn si allontana.
vado ad aprire.
"ei jade. domani si va ad hogsmeade, contenta?" è barty
"ciao bartyy" lo abbraccio
"si si lo so, ovvio che sono contenta. pensavo di passare prima in alcuni negozi, come da zonko o da quello che fa quei dolci strepitosi e dopo al pub" dico
"mi hai letto nel pensiero. comunque stasera i serpeverde si riuniscono tutti in sala comune. ci sei?"
"certo" mi giro "flynn tu vieni?"
"si"
guardo barty.
"verso che ora?"
"credo le 21"
"bene, a dopo"
chiudo la porta.
"se si tratta di lui trovi sempre il tempo di fare qualunque cosa, vero?" chiede
"ma che dici flynn? barty-"
"si si, 'è il tuo migliore amico che non vedi da anni e ora vuoi passare del tempo anche con lui'. la conosco la tarantella grazie" dice
"..."
"ogni nostro momento viene rovinato da quel tipo! io non lo sopporto più"
"flynn non ti arrabbiare per favore io-"
"sai, non mi va di essere il tipo di ragazzo che dice 'scegli: o barty o me' però..."
"...però è 'o barty o te'."
annuisce.
lo guardo con gli occhi lucidi ed esco dalla stanza.
non può farmi questo.
non riesco nemmeno ad immaginare la mia vita senza barty, ma ormai anche flynn conta troppo per me.
dopo qualche ora di riflessione prendo la mia decisione.
torno in camera.
lui è ancora lì, seduto nello stesso punto di prima.
mi avvicino e mi siedo accanto a lui.
"ecco la questione è questa... ci ho riflettuto un sacco... e speravo che non saremmo arrivati a questo..." dico
mi fissa.
"...però... io... io non sono minimamente innamorata di barty... ma è come un fratello per me e io non posso escluderlo... perciò... puoi accettare che lo veda?" gli chiedo
"lo sapevo..." si alza, prende le sue cose ed esce da camera mia sbattendo la porta.
mi accascio sul letto ed inizio a piangere.
non mi rendo nemmeno conto che i miei fratelli dopo circa una mezzoretta sono entrati in camera mia.
"amelia?! che succede?!" chiedono venendomi incontro ed alzandomi dal letto
le coperte sono bagnate e sporche di mascara.
"amelia che è successo?" chiede theo sedendosi accanto a me
"i-io e flynn ci- ci siamo lasciati" dico tra i singhiozzi
"cosa?! perchè?" chiede
non gli rispondo, lo abbraccio e basta.
poi quando mi calmano mi alzo dal letto e vado in bagno a ri-sistemare il trucco.
"amelia... si può sapere perchè vi siete lasciati?" chiede tom
"era... geloso di barty e... alla fine mi ha chiesto di scegliere uno dei due..."
"e tu hai scelto barty" dice theo
"e io ho scelto barty..."
"dai vieni qui" mi abbracciano
"sto bene" dico
"si vede. hai sporcato tutto il letto con il trucco" dice tom con un sorriso
"va be ma è solo l'inizio. ora sto bene."
"speriamo..."
quella sera mi passa del tutto dalla testa dell'incontro dei serpeverde e non ci vado.
anche se poi a ricordarmelo è barty che entra dalla finestra.
"ei amelia, alla fine non sei venuta?" chiede
"scusa barty... mi è... passato di testa..."
"ma stai bene? sei... strana"
"sto benissimo"
"dai che è successo? a me puoi dire tutto"
non gli rispondo.
si siede accanto a me.
gli poggio la testa sulla spalla e lui senza dire altro mi abbraccia.
poi si guarda attorno.
"ma flynn? dov'è?" chiede
"noi... ci siamo lasciati..." dico
"cosa?! perchè?!" chiede
"preferisco non parlarne..."
"non importa" mi abbraccia di nuovo
e poi ecco spalancarsi la porta.

~ fine capitolo 42 ~

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