capitolo 53

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narra amelia:

"intendo che lui va nei negozi per ragazze, ne sceglie una e inizia a darle consigli in fatto di moda e ci inizia a fare amicizia. poi le dice che secondo lui potrebbe diventare modella e le offre una carriera. dopo di che la invita da qualche parte e fa tutto il carino. per finire chiede alla ragazza in questione di uscire di nuovo e già alla seconda uscita, per la maggior parte delle volte, riesce ad andarci a letto. se non ci riesce continua a provarci finchè lei non acconsentirà a fare un errore che la toccherà per il resto della vita. dopo avercela fatta sparisce. ecco cosa intendo."
"cosa? sei serio?"
"si che lo sono"
"e come lo sai?"
"una delle ragazze con il quale lo ha fatto era una mia amica babbana"
"non so se crederti"
"non sei obbligata a farlo. ma tieni gli occhi aperti." poi si alza e va via
ma perchè mi deve mettere questi tarli in testa?
sicuramente farò attenzione.
torno a casa e liam mi viene incontro.
"amelia"
"dimmi liam"
"ha scritto lo stilista. vuole vederti questa sera"
"e tu che hai risposto?"
"ho aspettato te per farlo, che faccio?"
"accetta, poi fammi sapere indirizzo e orario"
voglio innanzitutto capire se quello che mi ha detto shawn è vero, perchè in questo caso jace non la scamperà tanto facilmente.
dopo poco liam mi dice ciò che c'è da sapere.
mi ha invitata a cena in un ristorante del quartiere nel quale abita.
liam ha accettato senza farmi sapere questo particolare, quindi ora non posso fare altro che andarci.
questa sera so già che vestito mettere, uno nero, lungo e attillato.
una volta pronta decido di materializzarmi lì vicino così da non destare sospetti.
arrivo all'orario prestabilito.
lui era già fuori il locale.
"ei jace" dico
"ciao amelia, tutto bene?"
"si certo, entriamo?"
mi prende la mano e mi fa il baciamano, poi entriamo.
ci sediamo.
"è carino qui" dico
"si è vero"
"e come mai hai scelto questo posto?"
"io... dovrei farti una proposta"
"di che si tratta?"
"tra due giorni parto per l'italia per una sfilata di beneficenza, e pensavo di chiederti... se volessi accompagnarmi"
"sembra interessante... comunque non saprei se posso, dovrei controllare i miei impegni"
"d'accordo, fammi sapere"
più tardi torno a casa.
il giorno dopo jace mi chiede di vederci. di nuovo.
quel coglione di liam accetta immediatamente quindi inutile dire che mi presento.
appena jace mi vede mi viene incontro.
"amelia, ma tu hai un ragazzo?" chiede
"no perchè-"
e mi bacia.
il perchè? non ne ho la più pallida idea.
mi allontano subito.
e non chiedetemi perchè ma mi sono incazzata molto.
"è perchè ti ho baciata il problema?" chiede con un sorrisetto
gli tiro uno schiaffo.
"smettila di trattarmi come se fossi una di quelle ragazzine fissate con te"
"voglio che diventi la mia ragazza amelia. pensa, cosa potremmo diventate assieme! con tutte le nostre qualità messe assieme saremmo grandi!" dice jace
MA CHE CAZZO C'ENTRA ORA.
MARO MO LO TRONCO.
"non sono interessata grazie" dico incrociando le braccia
"penso che sia arrivato il momento che tu te ne vada" dice una voce che riconosco immediatamente.
mi giro.
c'è shawn dietro di me.
"fatti i cazzi tuoi diamond" gli dice jace
"conterò fino a tre e aprirò gli occhi e te ne sarai andato" dice shawn
"uno" dice
"togli le tue mani dal suo-!" ecco tom intervenire seguito da theo
"due"
"o ti darò un pugno nel-" dice theo
"tre"
"smettila di fissarla!" girda tom avvicinandosi a jace
"sperisci" gli dice shawn
jace mi sorride e si allontana.
"che ci fate qui?" chiedo girandomi
"volevo assicurarmi che fosse tutto ok" dice shawn
"e loro?" chiedo guardando i miei fratelli
"in realtà non lo so" dice shawn
"liam ci ha detto dov'eri"
dal nulla mi viene un forte mal di testa.
inizia a pulsarmi e poco dopo svengo.
mi risveglio nel mio letto con intorno a me tutti i ragazzi.
"cazzo" dico alzandomi
"che succede?" chiede barty
"tom, theo, seguitemi. subito." dico correndo fuori la stanza
usciamo in giardino.
"sta tornando" dico
"chi?"
"lo sapete bene chi! li ho visti! è tornato!!"
"cosa?!"
"non nominarlo" dice theo
"CAZZO! CAZZO! CAZZO!" dico
"calmati amelia. andrà tutto bene fidati di me" dice theo
"si forse hai ragione..."
"ma stanno tornando a prenderci?" chiede tom
"ho paura di si" rispondo

~ fine capitolo 53 ~

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