the Riddle twins

capitolo 44

narra amelia:

il resto dei giorni di scuola passano abbastanza in fretta.
manca circa una settimana alla fine della scuola e hanno smesso di assegnarci compiti.
ormai non mi importa più di flynn e non ci soffro più.
e finalmente ecco arrivare la lettera di liam.
"ciao amelia, come stai? scusami se non ti ho scritto prima ma non ne ho proprio avuto l'opportunità, sono stati giorni molto impegnativi. comunque voglio avvertirti che la casa al mare che ho è situata in un luogo babbano quindi cercate di non dare troppo nell'occhio. quando arriverete vi fornirò di alcuni dispositivi babbani per poter comunicare tra di voi senza dover spedire gufi o altro. detto questo spero che passerai una buona giornata, ci si vede presto.
l'indirizzo è via delle noci 81.
cercate di venire dopo il 13 giugno.
liam norrington."
la faccio leggere ai miei fratelli. ne sono abbastanza entusiasti così avverto anche barty e draco e gli dico di preparare la loro roba perchè oggi è il 5 giugno e manca una settimana al termine della scuola.
noi andremo il 14.
quel pomeriggio piombo in camera di barty.
"che ci fate qui?" chiedo a tom e theo in camera sua
"tu cosa ci fai qui" dicono loro in coro
"passo più tempo qui dentro che in camera mia. voi piuttosto che ci fate qui." dico
"volevamo andare nel mondo babbano a prendere alcuni vestiti per andare a casa di quel tuo amico."
"senza dirmelo?"
"quando abbiamo avuto l'idea eravamo in camera nostra e la camera di barty è più vicina della tua quindi siamo passati prima qui."
"vieni?" chiede barty
"certo, vado a cambiarmi"
mi vesto con un top e un pantaloncino corto con sopra una camicia aperta e poi li raggiungo.
"eccomi"
"devi vestirti sempre così?" chiede tom
"non è colpa mia se ho stile"
"chiudi un po' quella camicia"dice
"ma zitto"
ci avviamo.
ovviamente viene anche draco.
dopo diversi passaggi tra ministero della magia e cambine telefoniche arriviamo nel mondo babbano.
io, a differenza loro, mi sono vestita come una babbana per non dare nell'occhio.
loro invece indossano vestiti che in posti del genere sarebbero definiti bizzarri.
"avete già pensato dove volete andare?" chiedo
"non conosco i negozi babbani" dice barty
"io ne conosco alcuni. venite con me." dico
mi seguono ed entriamo in un negozio.
"amelia" dice tom "questo è un negozio di falegnameria"
scoppiamo tutti a ridere.
"giusto giusto. ricordo che esiste un negozio babbano chiamato starbucks ma non so che vende..."
mi giro e fermo un passante.
"scusi, mi può dire cosa si vende nel negozio starbucks?" chiedo
"beh, diciamo che sono tipo frappè, caffè e cose del genere. comunque è un tipico luogo ne quale fare storie instagram."
lo guardo senza aver capito una parola.
"ehm... grazie(?) mi può dire dove posso trovare negozi che vendomo vestiti?"
"c'è la catena di negozi H&M, oppure berska, oppure..." inizia ad elencarmene alcuni
"grazie mille" mi giro
"allora... non ho capit un cazzo" dico
ridono.
"ma che cazzo significa"frappè" o "caffè" o "storie in- qualcosa"?!" chiedo
"ah non ne ho idea" dice theo
"sono dei nomi babbani per indicare delle bevande, riguardo alle storie instagram sarebbero dele foto che vengono postate su un social" è una voce familiare
mi giro.
"liam! ciao! come mai da queste parti?" chiedo
"sono sempre da queste parti. strano che voi siate qui però"
"volevamo comprare dei vestiti babbani per ambientarci meglio ma non ho capito niente" dico
"tranquilla. vi aiuto io." dice
sorrido e lo seguiamo.
"negozi per vestiti maschili o femminili?" chiede liam
"ma qui-"
"si biondino, qui si dividono in queste due categorie" dice liam
draco sta zitto.
"beh andiamo in un negozio per maschi ora" dice theo
annuiamo.
tanto comunque so che indosserò tutti vestiti loro quindi a me non cambia tanto.
entriamo in un negozio.
dopo un po' vedo qualche vetrina più in là un negozio che vende vestitini.
me ne servirebbero di nuovi quindi decido di andarci.
avverto barty e mi allontano.

narra tom:
dopo una ventina di minuti che siamo in questo negozio di vestiti maschili per babbani mi rendo conto che amelia è scomparsa.
quando faccio questa osservazione barty dice che è andata in un negozio poco più in là.
"e tu la lasci andarci da sola?" chiedo in coro con theo e malfoy
"non ha più 5 anni" dice crouch
usciamo tutti da questo negozio e la andiamo a cercare.
ironia della sorte, da fuori al negozio la vediamo chiacchierare tranquillamente con un tipo. lui le sta passando un pezzo di carta.
entriamo per prenderla.

narra amelia:
mi allontano da loro ed entro in quel negozio.
iniziona scegliere alcuni vestiti e poi entro in un camerino.
poi quando esco inizio a guardami ad uno specchio.
"stai benissimo" dice un ragazzo
non gli rispondo e rientro nel camerino per provarne un altro.
esco per guardami di nuovo e lo sento di nuovo.
"ti sta una meraviglia. però credo che questo vestito di rosso renderebbe di più"
lo guardo.
"scusa ci conosciamo?" chiedo

~ fine capitolo 44 ~