capitolo 61

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narra regulus:

"mi accompagni dai ragazzi di durmstrang? così ho anche occasione di presentarti" chiede
"certo"
arriviamo al campo.
"ei ragazzi!" grida amelia per avere la loro attenzione
"amelia ciao!" dice un tipo avvicinandosi
"vi ho portato delle bottiglie di burrobirra. mettetele da parte e quando vi pare levate i calici. ma non prima di un allenamento." dice lei tutta seria
sembra una madre quando raziona il cibo ai figli.
"si certo mamma" dice lui
ecco appunto.
"e questo qui?" chiede lui guardandomi
"ragazzi lui è regulus, un mio caro amico" dice amelia
tutti mi fissano.
"ma tu di amiche femmine non me vuoi proprio eh?" chiede un altro ragazzo
"ma non ne trovo! tutte le ragazze mi guardano male!" dice lei
"chissà perché" risponde il primo ragazzo
amelia sorride.
"forza presentatevi" dice amelia riguardo me
tutti si avvicinano e guardandomi con autosufficenza mi stringono la mano elencandomi i loro nomi.
"viktor"
"dimitri"
"svetlan"
"pakon"
e così via.
"ok volevo solo portarvi questi, tornate a fare quello che stavate facendo, ci vediamo a cena" dice amelia salutandoli
la salutano.
"ei amelia!" dice viktor avvicinandosi
"che dici se più tardi ti unisci a noi per andare allo stadio? karkaroff ha mandato una lettera di consenso"
"volentieri, a che ora?"
"dopo cena vieni al campo poi ti spieghiamo"
"d'accordo, a dopo" dice lei
andiamo via.
"sicura che non ti piace proprio nessuno di quelli? viktor-"
"si regulus sono sicura" dice lei
"si ma comunque quelli non hanno le stesse intenzioni con te di quelle che tu hai con loro"
"che intendi dire?"
"che sono tutti ai tuoi piedi"
"e quindi? cosa ti aspetti che faccia?"
"che stai attenta"
"reg. sono con loro da anni e se non ho mai avuto storie con nessuno di loro fino ad ora, posso continuare a riuscirci, a meno che io non voglia il contrario" dice lei
"ok va bene" dico sospirando
"comunque... ora devo andare... ci si vede a cena" dice lei salutandomi
"d'accordo... a dopo..." dico
poi ci ripenso.
"li! aspetta!" dico facendo qualche passo in avanti
si gira e mi guarda con fare interrogativo.
"ascolta... io dovrei parlarti..."
"di cosa?"
"pensi di poterci vedere più tardi?"
"si d'accordo ma non so a che ora tornerò dallo stadio"
"qualsiasi ora sia vieni poi da me allora"
"ma è qualcosa di grave?"
"spero di no" dico
sorride.
"ok allora a più tardi" dice lei andando via

narra amelia:
vado in camera mia e faccio un po' di compiti fino a ora di cena.
appena finisco corro in sala grande e raggiungo gli altri.
"ma dove eri?" chiede tom
"ho finito i compiti per la settimana"
"ah bene così ce li fai copiare" dice theo
"te lo puoi scordare" dico
dopo guarda barty che mi guarda con un sorrisetto tutto compiaciuto.
lo guardo con fare interrogativo.
ma che vuole?
così subito dopo cena lo prendo in disparte.
"che hai?" chiedo
"allora? cosa gli hai detto? a me non ha fatto sapere più niente" dice
"ma chi? cosa?"
"ma come chi, regulus! te lo ha detto no?"
"mi ha detto che più tardi vuole parlarmi ma non ho idea di cosa si tratti... aspe- quindi tu lo sai? che vuole?" chiedo
"oh cazzo... eh no no fingi che non ti abbia detto niente, a dopo allora!" dice correndo via
e ja maro.
comunque mi avvio in camera mia a cambiarmi e subito dopo al campo di quidditch.
"ei! eccomi!" dico
"ma quanto ci hai messo?" chiede viktor
"mi sono fermata un momento a parlare con barty e poi sono andata a cambiarmi... comunque, andiamo?" chiedo
"certo"
arriviamo allo stadio.
giocano due delle più famose squadre di Quidditch al mondo, ma anche impegnandomi non sarei capace di scrivere i nomi. Sono una russa e l'altra tedesca.
comunque dopo la partita i ragazzi vogliono andare al bar.
"ragazzi io torno ad hogwarts, ci vediamo domani" dico io
"no dai aspetta! non rimani mai qui con noi quando andiamo al bar!"
"si perchè vi ubriacate e non voglio stare con voi quando lo fate. iniziate ad essere strani"
"ma dai! che sarà mai?"
"scusate, ma devo proprio andare. ci vediamo domani" dico salutandoli e andando via
dopo torno ad hogwarts e vado a cercare regulus.
vado in camera sua ma non c'è, così dopo un po' di ricerche lo trovo sulla torre di astronomia.
"reg?" chiedo avvicinandomi
si gira di scatto.
"ah amelia! sei tornata" dice alzandosi
"beh si, allora? cosa volevi dirmi di così importante che non poteva aspettare a domani?"
"io... ecco..."
"dai a parole tue"
"senti voglio essere schietto..."
lo guardo.

~ fine capitolo 61 ~

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