narra amelia:
"gellert!" dico per farmi sentire
"oh buonasera ragazzi" dice avvicinandosi
mi fa il baciamano e saluta con una pacca sulla spalla il figlio.
"come va?" chiede
"come mai c'è una festa? non potevi dircelo?" chiedo cambiando discorso
"in realtà sarebbe dovuta essere una cena normale ma poi hanno bussato a casa i black perchè gli servivano dei thestral e alla fine li ho lasciati entrare, piano piano è arrivata altra gente e ho pensato di trasformare questa cena in una festa. ti dispiace?" chiede gellert
"no no assolutamente. c'è qualcuno che non conosciamo?" chiedo
"non so se conosci i diamond, vieni te li presento" dice
"brava" mi sussurra flynn all'orecchio
arriviamo in un'altra stanza.
"amelia, lui è shawn diamond. figlio unico dei signori diamond" dice gellert mostrandomi questo ragazzo
inutile dire che è un gran bel ragazzo.
"piacere, shawn" dice lui tendendomi la mano
la stringo.
"amelia riddle" dico
lui sorride e si avvicina.
"flynn grindelwad." dice flynn mettendosi davanti a me
lo guardo male e poi poso il mio sguardo su gellert.
"gellert dobbiamo parlarti" dico
annuisce.
"scusa, magari ci si vede" dico a shawn
seguo gellert fuori.
"che succede?" ci chiede
"evidentemente flynn ancora non te lo ha ancora detto... ma noi-"
"abbiamo intenzione di andare a convivere" dice flynn
"oh ma è una notizia magnifica!" dice gellert
guardo flynn in modo davvero orribile.
"sono proprio felice per voi" dice gellert mentre ci abbraccia
fanculo.
flynn dopo mi prende la mano.
lo allontano e guardo gellert.
"gellert scusami ma devo dirtelo. flynn fino ad ora ti ha solo mentito. è solo che non vuole dirti che ci siamo lasciati, ormai da un bel po'. fino a pochi giorni fa ero convinta che te lo avesse detto. mi dispiace" dico
indietreggia.
guarda malissimo il figlio.
"sei proprio un fallito" gli dice andando via
quando restiamo da soli flynn inizia a rompere il cazzo.
"ma che cazzo ti è venuto in mente?!" dice gridando
"quello che avemmo dovuto dirgli sin da subito! e tu sei un vero e proprio deficente a dirgli che saremmo andati a convivere. lo hai deluso ancora di più. vergognati." gli dico andando via
probabilmente ho appena deluso un uomo che consideravo padre.
complimenti amelia.
vado a sedermi su una panchina poco più in là.
"hai litigato con il tuo ragazzo?" chiede shawn sedendosi di fianco a me
"non è il mio ragazzo"
"tutto ok?" chiede
"scusa non è il momento" dico alzandomi e materializzandomi a casa
salgo in camera mia e mi chiudo dentro.
mi ha proprio fatta incazzare.
la mattina dopo mi sveglio ancora vestita.
mi faccio una doccia e mi cambio.
poi scendo in sala.
"cosa è successo ieri sera? grindelwald sembrava proprio incazzato quando è tornato" chiede regulus
"ma i cazzi tuoi?" chiedo alzandomi
"ho solo chiesto" dice
esco in giardino ed inizio a torturare un piccolo jeko che ho acchiappato.
"ei che combini?"
"che vuoi theo?"
"ieri non volevamo farti arrabbiare. scusa." dice
"ok"
"dai amelia! ora pensi di ignorarci per sempre?"
"non vi sto affatto ignorando"
"stamattina non ci hai degnato nemmeno di uno sguardo"
"evidentemente non vi ho visto"
"barty dice che ieri sera sei uscita con flynn. dove siete andati?"
"da gellert"
"come mai?"
"quel coglione del figlio non gli aveva mai detto che ci siamo lasciati e ho dovuto farlo io ieri. ho paura di averlo deluso" dico
"perchè dovresti averlo deluso? è il figlio che non glielo ha detto. è lui che lo ha deluso, non tu."
"magari è così"
guardo difronte a me.
"ma che giorno è oggi?" chiedo
"martedì(?)" risponde
mi alzo.
"grazie" mi materializzo in camera di barty
"barty"
"la prossima volta è preferibile bussare" dice lui
"devi accompagnarmi a comprare un vestito per questa sera" dico
"perchè io?"
"perchè si"
alza gli occhi al cielo e mi tocca la spalla.
ci materializziamo in un bagno pubblico e usciamo come se nulla fosse.
entriamo in un centro commerciale e poi in un negozio di vestiti da sera.
ne adocchio subito uno.
un bellissimo vestito verde smeraldo tendente allo scuro.
dopo poche ore ed aver comprato anche vari gioielli torniamo a casa.
"dove siete andati?" chiede regulus
non gli rispondo e salgo in camera mia seguita da barty.
"perchè ce l'hai con regulus?" chiede
"non ce l'ho con lui"
"allora perchè lo tratti così?"
"che cambia dal solito?"
"sei fredda, distaccata, è come se cercassi di evitarmi" dice regulus entrando in stanza
"chi ti ha detto che puoi entrare?" chiedo
"vedi? non so cosa sia cambiato da oggi a due giorni fa, ma sembra che mi odi"
"vi lascio soli piccioncini" dice barty uscendo dalla stanza
"piccioncini a chi?!" gli urlo dietro
dopo qualche secondo di pausa guardo regulus.
"non ti odio" dico sistemando il vestito nell'armadio
"per cos'è quel vestito?" chiede lui
"stasera"
"che devi fare?"
"un ballo"
"con?"
"la smetti con l'interrogatorio?"
"ma-"
sospiro scazzata e mi avvio fuori la stanza superando regulus.
mi prende un polso e mi blocca.
"regulus-"
"ora ne parliamo finchè non mi dici la verità" dice tirandomi dentro la stanza
chiude la porta a chiave e mi fa sedere sul letto.
si siede accanto a me.
"allora?" chiede
"cosa?"
"perchè ce l'hai con me?"
"non ce l'ho con te"
"riformulo la domanda: perchè mi tratti come se fossi l'ultima persona che tu voglia vedere sulla faccia della terra?"
"riformulo la risposta: smettila di dire cazzate"
"quindi non è così?"
"te lo assicuro. se ti rispondo male non è per te ma per quel coglione di flynn che mi ha fatta incazzare." dico
"ma perchè tratti solo me di merda mentre a barty no?"
"perchè tu sei diverso e non ho intenzione di lasciare che un altro ragazzo dopo flynn possa farmi addolcire!"
sorride e si alza.
"a dopo" dice uscendo
mi stendo sul letto.
le palpebre iniziano a farsi pesanti.
e alla fine mi addormento.~ fine capitolo 51~
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the Riddle twins
FantasyI gemelli Riddle arrivano ad Hogwarts. Cuseranno problemi? si. Se ne pentiranno? assolutamente no. ⚠️ATTENZIONE⚠️ I fatti non sempre seguono gli eventi narrati dalla J.K.Rowling. Avviso Copyright: Tutti i fatti sono frutto della mia immaginazione e...