narra amelia:
"no" risponde
lo guardo con fare interrogativo.
si alza e si avvicina.
"piacere, jace miller"
"e cosa ci fai in un negozio per donne?" chiedo
"le aiuto a decidersi su cosa prendere"
"e come mai?"
"è il mio lavoro. sono uno stilista."
"deve essere un bel lavoro" dico
"lo è. quanti anni hai?"
"17"
"sai, hai un fisico da modella"
"grazie(?)"
"di nulla. se magari vuoi prendere in considerazione l'idea questo il mio biglietto da visita" dice dandomene uno
lo prendo.
inizia a spiegarmi del lavoro della modella e di cosa potrebbe aiutarmi a fare.
"non mi hai ancora detto il tuo nome" dice
"amelia riddle" gli stringo la mano
poi vedo dietro di lui arrivare i ragazzi.
"amelia" dicono
"ciao ragazzi, avete fatto?" chiedo
tom mi prende la mano e mi allontana da jace.
"ma chi era quello?" chiede liam
"si chiama jace miller, è uno stilista" dico
"e che voleva da te?"
"boh, mi ha detto che ho un fisico da modella e che se volessi potrebbe aiutarmi ad entrare nel mondo della moda perchè sta cercando nuove modelle emergenti o qualcosa del genere-"
liam si inchioda a terra.
"hai detto che si chiama jace miller...?"
"si?"
"e che è uno stilista...?"
"si..."
"e che vorrebbe farti diventare una modella...?"
"si"
"OH GESÙ È L'OPPORTUNITÀ DELLA TUA VITA CAZZO" mi prende il polso e mi trascina di nuovo verso il tipo
"amelia. solo ora lo riconosco di faccia. lui è uno stilista famossissimo cazzo." mi sussurra all'orecchio
nel frattempo tutti gli altri ci seguono anche se non stanno capendo un cazzo, come me.
"mi scusi! mi scusi signor miller!" dice liam per fermarlo
lui si ferma e si gira.
"salve, sono un amico di amelia. lei accetta di venire a fare un provino da modella" dice liam
"oh bene, dammi il tuo numero che ti invio l'indirizzo della sede e ti do il giorno preciso" dice lui
"il mio... numero? credi che io sia ebrea per caso?" chiedo
mi guarda stranito.
liam fa una risata isterica.
"ad amelia piace sempre scherzare. ecco il suo numero" dice dettandogli dei numeri a caso
dopo andiamo via e chiedo delle spiegazioni a liam.
"è l'occasione della tua vita amelia!" dice liam
"ma io non voglio lavorare nel mondo babbano!"
"cambierai idea. sarai famosa in tutto il mondo!"
"ci siamo anche noi eh" dicono tom e theo
"voi che ne pensate?" gli chiedo
"non so, non mi fido tanto di quel tipo" dice tom
"idem" aggiunge theo
"ormai quel che è fatto è fatto, andrá bene amelia tranquilla" dice barty
"venite magari qualche giorno prima, così se ti chiama hai più possibilità di rispondere tu. se ancora non sei arrivata risponderò io e prenderò gli appuntamenti" dice liam
"ok?" dico
senza aver capito nulla di tutto ciò torno insieme agli altri ad hogwarts.domani finisce la scuola e così decido di andare a fare gli ultimi saluti.
arrivo al campo di quidditch dai ragazzi di durmstrang.
"ei ragazzi"
"amelia eccoti"
li saluto uno ad uno, e poi vedo flynn.
lo ignoro e inizio a parlare con viktor.
"vik"
"amelia"
"io ho già detto a Dimitri di tenervi d'occhio, so che siete tanti ma quando tornerete a settembre vi voglio tonici. ok?"
"certo, a settembre il preside karkaroff dovrebbe esserci. ti invieremo una lettera con aggiornamenti"
lo abbraccio di nuovo e una volta che mi sono assicurata di aver salutato tutti mi allontano.
"che fai? non mi saluti?"
mi giro.
"cosa vuoi flynn?"
"mi odi?"
"vedi tu" dico piccatamente
"mi spiace"
alzo gli occhi al cielo e vado via.
"ci si rivede presto" dice
mi fermo.
"cosa intendi?" chiedo
"lo vedrai"
poi va via con un sorrisetto.saluto tutti coloro che vanno salutati e vado a dormire.
la mattina dopo mi vedo con i miei fratelli, draco e barty per la partenza.
con tutte le nostre valigie ci prepariamo e ci materializziamo nella casa babbana nella quale soggiorneremo per un po'.
"eccovi ragazzi!" arriva liam
lo abbraccio e poi saluta gli altri.
ci mostra le nostre camere e iniziamo a posare la roba.
e dopo non molto, "crack". qualcuno si è materializzato.
scendo a vedere chi sia, ed è la persona che meno vorrei vedere attualmente.
"ciao ragazzi" liam li saluta
"ma ciao amelia" flynn si avvicina
è venuto qui lui con altri due suoi amici.
si, sono l'unica ragazza qui in mezzo.
"che ci fai qui?" chiedo
"sono in vacanza"
lo supero e prendo liam per il braccio.
lo trascino in un'altra stanza.
"che succede?" chiede
"PERCHÈ CAZZO QUEL COGLIONE DI FLYNN È QUI?" chiedo
"lui... mi aveva detto di essere tuo amico... sapeva saresti venuta qui e voleva farti una sorpresa..." dice liam
"MA CHE CAZZO LIAM. ora lo cacci."
"ma non posso... sarebbe scortese... e inoltre..."
"inoltre?"
"ok lo ammetto. non volevo farlo venire e lui mi ha pagato..."
"mbè? gli restituisci i soldi"
"già spesi"
"ma che cazzo liam"
esco dalla stanza e ignorando flynm vado a conoscere i suoi amici, per farlo rosicare un po'.~ fine capitolo 45 ~
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the Riddle twins
FantasyI gemelli Riddle arrivano ad Hogwarts. Cuseranno problemi? si. Se ne pentiranno? assolutamente no. ⚠️ATTENZIONE⚠️ I fatti non sempre seguono gli eventi narrati dalla J.K.Rowling. Avviso Copyright: Tutti i fatti sono frutto della mia immaginazione e...