Daphne Lily Potter

11) La sera in cui tutto è iniziato

1 settembre 1996

#Daphne#

Alle volte il tempo passa cosi velocemente che non ce ne rendiamo neanche conto, oggi è 1 settembre e per i maghi e le streghe significa solo una cosa; un' altro anno ad Hogwart sta per avere inizio.

Per me ed Harry è già il sesto anno, ed un'po mi rattrista pensare che molto presto non saremo più studenti in questa magnifica scuola, però per il momento è meglio non pensarci; e mi perdo un attimo nei ricordi di quello che è successo recentemente

I mesi successivi alla morte di Ced, devo dire che sono stati davvero difficili, perchè da una parte ho dovuto convivere con il dolore della perdita e dall'altro invece ho dovuto stare accanto a mio fratello dato che nessuno credeva al fatto che il signore oscuro fosse tornato, ed ho dovuto essere forte per lui che ha dovuto subire un processo per aver usato la magia dinanzi ai babbani.

Ed il ritorno a scuola l'anno scorso non è stato da meno, la tozza ed antipatica Dolores Umbrige ha reso la vita impossibile a tutti; non si poteva usare la magia se non avevano la sua autorizzazione, chi la disobbediva veniva punito con punizioni molto dolorose per non parlare poi dei suoi assurdi metodi di insegnamento.

Una materia come difesa contro le arti oscure non ha avuto per un anno intero esercitazione pratica, ma solo la lettura fino alla nausea dei capitoli del libro; semplicemente assurdo e persino improponibile a degli studenti del quinto anno

Quest' anno so già che non sarà da meno, dato che ogni giorno si sentono notizie di attacchi dei mangiamorte contro chiunque che non risponda ai requisiti; alcuni credono che molto presto ci sarà una guerra ed io personalmente non sono per niente pronta.

La cosa che mi consola è che ho i miei amici al mio fianco e so che qualsiasi cosa succederà la supereremo insieme.

Jes:" Raga stasera facciamo una festa nella sala comune dei Serpeverde, solo per studenti del sesto e settimo anno......chi vuole partecipare?"

Ovviamente tutti rispondono positivamente all'invito, una festa è proprio quello che ci vuole per sciogliere questo clima di tensione, abbiamo bisogno di tornare ad essere dei ragazzi di 16 anni.

Vedere i ragazzini di 11 anni che percorrono la sala grande in attesa di essere smistati nelle varie case, ogni anno mi fa tornare alla mente il momento in cui c'ero io al loro posto, quando non immaginavo assolutamente cosa avrei vissuto; al primo anno io e mio fratello ce la siamo vista con il professor Raptor, al secondo ce stata la questione della camera dei segreti, al terzo invece il nostro padrino Sirius Black è fuggito da Azkaban, al quarto anno ce stato quel dannato torneo ed il ritorno del signore oscuro, e lo scorso anno tutte le lotte contro chi non credeva alla verità.

Sin da subito mi sono innamorata del mondo magico, mi sono sentita come a casa e mi sono integrata in davvero pochissimo tempo però a causa di quello che è successo tra i miei genitori e colui che non deve essere nominato il destino è stato abbastanza beffardo con noi

Quest'anno cosa succederà? 

Rosalinda:" Ma vi ricordate quando eravamo noi al loro posto?"

Graziana:" Ricordo l'ansia di stare sedute su quel dannato sgabello"

E come dare torto a Graziana; avevo sentito un sacco di cose sulle diverse case ed avevo persino paura di finire nella mia attuale casa però poi mi sono dovuta ricredere.

T:" Jes mi auguro tu sappia che noi verremo a questa festa"

Mel:" Raga ma voi siete l'accezione, siete parte intergante del gruppo e non è colpa vostra se avete iniziato più tardi"

Una volta in camera mi butto sul letto ed inizio a pensare a cosa mettermi, dovrei sistemarmi di tutto punto oppure non sistemarmi più di tanto?

Jes:" POTTER!! MUOVI IL CULO E FATTI BONA"

"Se non la smetti di leggermi nel pensiero farai una brutta fine" le dico lanciandole contro i cuscino.

Pigramente mi alzo dal letto e vado a farmi una doccia per riprendermi, ed una volta finito apro l'armadio ed inizio a fissare i miei vestiti in attesa dell'illuminazione divina, passo più di 10 minuti immobile finchè non mi decido ad indossare un paio di pantaloncini neri di pelle ed un top di pizzo azzurro che fa intravedere il mio piercing all'ombellico.

Concludo il tutto con degli stivali al ginocchio, un trucco leggero ed i capelli sciolti che cadano morbidi sulla schiena.

Mel:" Che figa!"

Le sorrido e poi mi guardo allo specchio, devo dire che essere il portiere per la squadra di Quiddich ha i suoi lati positivi, grazie ai duri allenamenti ho migliorato un sacco il mio fisico e la mia autostima è salita leggermente.

Il Quiddicht è la cosa che mi piace di più del mondo magico, sono entrata nella squadra al primo anno come cercatrice, secondo terzo e quatro ho giocato come battitore, quinto come cacciatrice ed ora giustamente dovevo provare l'ultimo ruolo disponibile

Quando scendiamo il sala comune vedo che ce già un sacco di gente ed un sacco di cibo ed alcolici; per fortuna che quest'anno il primo settembre è di sabato e quindi domani non ci sono lezioni altrimenti dubito fortemente che qualcuno si sarebbe prestentato.

L'atmosfera e la musica mi mettono di buon umore ma non basta, mi dirigo verso il banco degli alcolici e prendo un bicchiere di vodkalemon per sciogliere i nervi.

Draco:" Vedo che ti dai agli alcolici"

Tra di noi le cose dopo la morte di Ced sono leggermente migliorate, non dico che siamo migliori amici ma per lo meno non ci insultiamo più pesantemente e qualche volta studiamo persino insieme.

"Malfoy non mi conosci" gli dico sorridendo prima di andare via.

Ballo per tutta la sera e verso mezzanotte e mezza tutti sono andati via; siamo rimasti io, Harry, Hermione, Ron, Ginny, Fred, George, le mie esaurite amiche d'infanzia, Blaise, Sofia, Theodor, la Parkinson ,la Greengrass ed un tizio di Tassorosso amico di Zabini.

Teresa:" Facciamo un gioco babbano chiamato hai mai......"

"Fai sul serio Te?" le chiedo sconvolta perchè lei sa quanto io detestato questo gioco.

Marta:" E direi di renderlo più divertente, ogni giro chi non ha fatto quello che viene detto beve un sorso di qualcosa"

Si mette male!!!!!

Inizia Fred e poi tutti seguono con i loro hai mai, ed ogni giro ce sempre qualcuno che beve e nel giro di neanche un ora siamo tutti abbastanza sbronzi da non riuscire a pensare lucidamente.

Mi alzo per da terra per cercare di andare in bagno, ma all'improvviso sento qualcuno che mi prende per il braccio e mi trascina in un altra stanza.

X:"Venite con me che ora ci penso io a voi"

Cerco di oppormi ma serve a poco dato che questo qui regge l'alcool sicuramente meglio di me ed ha più forza.

Cosa sta succedendo?