Daphne Lily Potter

60) Fa male morire?

#Harry

"Fa male...fa male morire?" chiedo al mio padrino Sirius quando Daphne va via

Sirius:" No Harry, è più veloce di addormentarsi" mi dice tranquillo e sorridendomi.

In questo momento oltre ad essere spaventato, sono in pensiero per tutti color che resteranno qui dopo di me; riusciranno a sconfiggere Voldemort oppure la mia morte sarà vana?

Ma ripenso alle parole di mia sorella, noi siamo forti e non abbiamo paura del nostro nemico e sono sicuro che troveranno il modo di vincere questa guerra ed avere la vita che meritano.

Gabriella?

Lei è una ragazza molto coraggiosa, e sono sicuro che riuscirà a riprendersi dopo la mia scomparsa e si innamorerà di nuovo e sarà felice; ricordo come se fosse ieri la prima volta che l'ho vista e credevo che non ci sarebbe mai stato niente se non una bella amicizia, ma invece con il tempo ho iniziato a provare qualcosa.

Il giorno in cui Ginny ed io abbiamo deciso di lasciarci perchè abbiamo capito che la nostra era più un'amicizia, decisi seduta stante che avrei provato a corteggiare Gabriella assumendomi i rischi di un rifiuto.

Era la sera del 6 novembre, in occasione dell'anniversario della morte dei miei genitori che ho deciso di rischiare il tutto per tutto e dichiararmi; quella sera ovviamente ero un fascio di nervi ma ad oggi so che ho fatto bene, e nonostante sia stato solo un mese e mezzo io rifarei tutto da capo.

*Flashback*

Ron:" Amico sei pronta per la ronda?"

"Si, credo di si" dico leggermente nervoso

R:" Dai amico sei Harry Potter, hai sconfitto draghi e combattuto contro tenibili avversari e ti spaventi di una ragazza? Ce chi pagherebbe per passare una notte con te"

"Molto incoraggiante"

R:" Facciamo che se va tutto bene mi dai 10 galeoni, al contrario te li do io"

Senza rispondere vado via dalla stanza e mi dirigo al piano terra dove mi aspetta Gabriella per iniziare il nostro giro; lei appena mi vede mette via il libro che stava leggendo e si avvicina sorridendomi.

Coraggio Harry!

Iniziamo il giro in silenzio finchè no decidiamo nello stesso momento di rompere il ghiaccio ed iniziare a parlare.

"Come va con il tuo ragazzo?"

Gab:" In realtà l'ho lasciato 10 giorni fa perchè mi interessa un altro"

Fortunato chiunque esso sia penso leggermente geloso.

"Lo conosco a questo fortunato?"

Gab:" Ti dico solo che frequenta questa scuola"

Inizio a pensare al possibile fortunato ma non mi viene in mente nessuno di plausibile; ma giuro che chiunque esso sia se la fa soffrire se la vedrà con me.

Ma che faccio ora? Le dico quello che sento o me lo tengo per me?

Gab:" Harry senti io so che tu sei bravo in erbologia, per favore mi potresti dare delle ripetizioni?" chiede lei riportandomi alla realtà.

"Si si volentieri"

Durante la perlustrazione al settimo piano penso intensamente a cosa fare, ed alla fine decido si rischiare il tutto per tutto e parlare; ed una volta sulla torre di astronomia la prendo per mano e la porta vicino alla ringhiera, dove sotto la luce della luna si può vedere il lago nero e la neve.

"Senti Gabriella io ti devo parlare"

Lei si fa seria e si avvicina .

"So che ti sei appena lasciata e che ti interessa un' altro però io non posso più tenermi tutto dentro.....io provo qualcosa per te che va ben oltre l'amicizia ma capirò se mi dici che non ti interesso"

Gab:" Wow non so che dire, non mi sarei mai aspettata una cosa del genere"

"Non dire niente, possiamo anche solo restare amici" dico pregando che non ho rovinato niente

Gab:" Io, in realtà....il ragazzo che mi...interessa sei t...u" mi rivela arrossendo, e sentendo queste parole il mio cuore inizia a battere forte nel petto e credo che non mi sono mai sentito cosi-

In quel momento prendo l'iniziativa di baciarla, un bacio appassionato con tanto di lingua, ed al chiaro di luna.

Lei ricambia e mette le mani tra i miei capelli scompigliandoli, e quando ci stacchiamo siamo entrambi senza fiato e vedo i suoi occhi che brillano.

I suoi occhi che brillano, le sue guance rosse ed il fiatone sono un mix di cose che mi fanno eccitare terribilmente cosi per non pensarci la bacio di nuovo, stavolta spostando le mie mani sui suoi fianchi per farla avvicinare a me e far aderire i nostri corpi.

*Fine Flashback*

Questo è uno dei  tanti ricordi che saranno con me nel momento in cui me ne andrò, ma prima di andare guardo il boccino e la scritta "mi apro alla chiusura" compare un'altra volta.

Ma che significa?

Mentre cerco di dare un senso alla frase, il boccino inizia ad aprirsi ed in pochi secondi ne rivela il contenuto, che è niente poco di meno che la pietra della resurrezione.

Quindi questo vuol dire che dopo l'incantesimo letale potrò tornare in vita?

Non avendo il tempo di cercare la risposta, metto la pietra in tasca e mi avvio verso il luogo dove il mio destino mi sta aspettando.

Hagrid:" HARRY NO! PERCHE' SEI VENUTO?

Vold:" Credevo che non saresti venuto.....il grande Harry Potter, il ragazzo sopravvissuto che è venuto a morire"

Mi osserva soddisfatto, ed il suo sorriso e prende la bacchetta e me la punta contro

Vold:"> AVADA KEDAVRA"

Quelle sono le ultime parole che sento e poi il buio.