29) Stai scherzando?

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#Draco#

Mi ricordo molto bene il momento in cui a fine giugno sono uscito dalla mia stanza del freddo ed umido sotterraneo serpeverde, ed ero assolutamente convinto che ci sarei tornato a settembre e che niente sarebbe cambiato, ma nel giro di pochi mesi la mia vita è cambiata radicalmente; e se allora mi avessero detto tutto ciò che mi sarebbe successo gli avrei riso in faccia.

Ma ora che finalmente ho la possibilità di tornare nella mia vecchia stanza, vedo che tutto è perfettamente in ordine come l'ho lasciato; l'unico ad essere cambiato sono io che ora ho il marchio nero sul braccio, la consapevolezza di avere una madre che sarà sempre al mio fianco e per finire Daphne.

Proprio pensando a lei decido di prendermi del tempo per me per prepararmi psicologicamente a rivederla, opto per una doccia nell'intento di eliminare l'ansia e dopo mi vesto con il mio solito completo nero e sistemo i capelli con il gel.

Lungo il tragitto che porta all'infermeria per fortuna non incontro nessuno dato che sono tutti a lezione, Madame Chips è l'unica che incontro una volta arrivato a destinazione, mi guarda con sospetto ma non dice niente e mi fa entrare e mi indica il letto dove si trova la ragazza che dorme tranquilla.

Attento a non far rumore mi siedo sulla sedia accanto al suo letto e le prendo una mano ed inizio ad osservarla e noto che ogni tanto si agita nel sonno e mormora cose incomprensibili; ma all'improvviso inizia ad agitarsi parecchio, iniziando persino a piangere e capisco che sta avendo un incubo.

"Daphne svegliati, è solo un incubo, ora ci sono io qui accanto a te e nessuno ti farà del male" le dico cercando di calmarla, ma dentro di me i sensi di colpa prendono il sopravento perchè so che è proprio a causa mia se sta cosi.

Fortunatamente poco dopo lei si sveglia ma non mi nota subito, ma appena lo fa cerca di mettere più distanza possibile tra noi rischiando di cadere dal letto; e devo ammettere che questo gesto mi ha fatto un po male.

Dap:" Cosa...ci..fai qui?" mi chiede spaventata

Gli occhi sono rossi e gonfi a causa delle lacrime ma nonostante ciò sono comunque bellissimi e mi prendo qualche minuto per osservarla e pensare alla risposta più opportuna da dargli e per una volta nella mia vita decido di non mentire ed essere assolutamente sincero.

"Sono venuto a vedere come stai e poi ho bisogno di parlarti"

Lei accenna un sorriso ma torna immediatamente seria e percepisco dolore nel suo sguardo.

Dap:" Come osi? Vieni qui come se nulla fosse dopo che mi hai usata?"

Che? Perchè diavolo sta dicendo ciò?

Con l'aiuto dell'occlumanzia inizio a vedere tutti i suoi ricordi e subito tutto si fa più chiaro; mentre la torturavano gli hanno fatto credere delle cose assolutamente non vere.

"Dap ascolta a me, quello che ricordi tu non è reale"

La prendo per mano ed aspetto che lei si fidi di me e dopo di ciò inizio a mostrargli tutti i ricordi di quel bruttissimo momento, di come mi hanno ingannato, minacciato ed umiliato e come mi hanno costretto ad unirmi a loro.

Dap:" Come faccio a credere che non sia una menzogna anche questa?"

"Dap per cortesia mi dici cosa diavolo pensi? Perchè devo mentirti su una cosa simile?" le dico leggermente alterato.

Dap:" DRACO POSSIBILE CHE NON CAPISCI CHE SONO SPAVENTATA, MI HANNO RAPITO CON UNA FACILITA' ASSURDA E MI HANNO FATTO PASSARE LE PENE DELL'INFERNO!"

Anche io sono spaventato a morte da questa situazione e non so come ne uscirò fuori, ed in questo momento l'unica cosa di cui ho bisogno è solo tranquillità e lei non può darmene perciò credo che la cosa migliore da fare sia lasciarle del tempo per capire che si può fidare di me.

"Senti posso capire come ti senti.....ma il fato che hai dubitato di me mi ha fatto male non poco perciò ti lascio del tempo per schiarirti le idee"

Dap:" Ecco che scappi via come al solito......." 

"Daphne basta che io non ho voglia di litigare" le dico sospirando

Vorrei solo passare del tempo con te, ma tu me lo impedisci ed ora che sono libero dal voto infrangibile troverò la tranquillità altrove.

Dap:" Esci di qui per favore"

"Lo faccio subito ma non venire più a cercarmi quando ne avrai bisogno! PERCHE' ORA CHE SONO LIBERO DAL VOTO INFRANGIBILE NON PERDERO' TEMPO A SCOPARMI TUTTE LE RAGAZZE DEL MONDO MAGICO!

Ecco ho ufficialmente lanciato la bomba ed ora credo che mi schianterà!

Ovviamente non andrò da nessuna altra ragazza perchè riesco ad immaginare di fare certe cose solo con lei ultimamente ma ho bisogno che lei lo creda.

Dap:" Che significa che siamo liberi dal voto?"

Ora la sua voce è quasi un sussurro, credo che stia per piangere e mi sento in colpa per farla stare male.

"Significa che Lucius ha ucciso il testimone del voto e questo si è spezzato; Silente sapeva che ci fosse questa opzione ma per lui non è tollerabile uccidere perciò non ce lo ha mai detto"

Dap:" Allora non mi resta che augurarti una buona vita Malfoy perchè noi non abbiamo più niente da dirci" 

Non le rispondo perchè potrei fare ancora più danni di quanti non ne ho già fatti, e con la rabbia in corpo mi precipito fuori da quella stanza e mi dirigo nella mia; ed appena mi chiudo la porta alle spalle inizio a piangere e distruggere qualsiasi cosa che mi capiti sotto tiro.

In pochi secondi la mia stanza è peggio di un campo di battaglia ma ciò non mi aiuta a calmarmi, mi fa solo stare peggio e decido che puntare sull'alcool sia la cosa migliore.

Daphne Lily PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora