Daphne Lily Potter

63) Incomprensioni e litigi

#Daphne#

L'idea di dover usare la sedia rotelle per muovermi non mi entusiasma per niente, ma in questo momento mio figlio viene prima di tutto, e non voglio assolutamente rivivere dei momenti orribili di poco fa.

Devo stringere i denti e sperare che tutto vada bene!

Questo è uno dei primo sacrifici da madre!

La mia coscienza ovviamente non perde mai l'occasione di mettermi dinanzi alla realtà ed alle volte vorrei non starla a sentire.

Draco:" Amore come stai? dice mentre ci avviciniamo alla sala grande

"Ancora un pò scossa ma per il resto bene" rispondo voltandomi a guardarlo.

Una volta arrivati a destinazione veniamo sommersi da decine di persone che si avvicinano e quando capiscono che la situazione non è cosi tragica come si era diffusa la voce iniziano a farci gli auguri sia per il matrimonio che per la gravidanza.

Rosalinda:" DIVENTERO' ZIA" dice felice e venendo ad abbracciarmi.

Graziana:" Questo esserino già da appena nato sarà bellissimo" dice abbracciandomi

Passiamo circa mezz'ora a ringraziare le persone che ci fanno gli auguri, ed io mi sorbisco i consigli di tutte le donne presenti in merito a quello che secondo loro è il periodo più bello nella vita di una donna.

Mcg:" Per Merlino! l'erede della signorina Potter e del signor Maalfoy......ne vedremo delle belle quando frequenterà questa scuola, credo che segnerò la data sul calendario per ricordarmi" dice mettendosi una mano sulla fronte e fingendo di svenire.

La mia preoccupazione però va a Teresa, Melanie e Jessica con cui non ho ancora avuto modo di parlare e mi chiedo dove siano finite; solo quando molte persone ormai sono tornate a casa finalmente le vedo in un angolo della sala che mi guardano torve.

Che li prende?

Dopo aver perso qualche attimo per capire come usare questo affare, mi avvicino a loro che si limitano a fissarmi ma non parlano.

"Ragazze che succede? chiedo preoccupata, ma loro non rispondono subito.

Jes:" E ce lo chiedi pure?" dice acida.

Teresa:" Siamo deluse da te, non solo ci hai detto niente di tutto ciò ma durante la battaglia te la sei data a gambe"

"Ragazze ma che state dicendo? " chiedo palesemente confusa dal loro atteggiamento

Mel:" Ti sei comportata da codarda" dice pacata lei ma con freddezza.

"Sono senza parole ragazze! Ma che vi prende? Voi al mio posto che avreste fatto?" chiedo iniziando a stancarmi di quelle accuse.

Teresa:" Io sarei corsa da te a darti una simile notizia"

"DAVVERO SIETE OFFESE PERCHE' NON VI HO DETTO SUBITO CHE SONO INCINTA?" urlo al limite della sopportazione

Draco subito arriva al mio fianco e cerca di calmarmi, ricordandomi quello che mi ha detto la dottoressa ma ci metto qualche minuto per tornare in me.

Teresa:" Da settembre sei diventata l'ombra di Malfoy e ci hai dimenticate, questa è la prova"

"Bhe allora scusatemi tanto se non ritenevo opportuno con una guerra alle porte sbattervi in faccia la mia felicità" dico sincera.

Prima di partire per venire qui, io e Draco abbiamo deciso di non dare a nessuno queste notizie perchè non ci sembrava il caso data la situazione e poi non sapevamo come sarebbe andata a finire.

Mel:" Non cercare di giustificarti, non hai scuse"

Sto per prendere la parola ma qualcuno mi mette una mano sulla spalla richiamando la mia attenzione, come prevedibile è mio marito che mi fa segno di no con la testa, come a dirmi che non vale la pena alterarsi.

Draco:" Ragazze non vi sembra di star esagerando?"

Teresa:" TU STANNE FUORI MALFOY, CHE SE LEI E' CAMBIATA SOLO TU HAI LA COLPA" urla puntandoli la bacchetta contro.

A quel gesto veramente credo che abbiano superato il limite perciò delusa dal loro comportamento mi limito a voltargli le spalle ed allontanarmi, perchè non ne posso più di sentire le loro assurdità.

Teresa:" CORRI DA MALFOY, TANTO TU STAI CON LUI SOLO PERCHE' E'RICCO"

Mel:" Sei solo una delle tante che si scopa, ti prende solo in giro"

Saluto i pochi rimasti che hanno assistito a questa scena ridicola, ed una volta che Draco è vicino a me decidiamo di andare via lasciando che si calmino, in modo tale da poterne riparlare.

Una volta a casa finalmente mi lascio andare in un pianto liberatorio, che in parte mi libera di tutta la tensione accumulata.

Draco:" Amore non piangere, vedrai che appena si renderanno conto di aver esagerato verranno a chiederti scusa"

"Ho sbagliato qualcosa? Perchè si sono comportate cosi?" chiedo asciugandomi le lacrime.

Draco:" Assolutamente no! Sono solo sconvolte dalla guerra" dice mentre mi porta in camera da letto e mi aiuta a cambiarmi e mettermi nel letto.

Lui si stende vicino a me e mi mette una mano sulla pancia iniziando a farmi dei massaggi per farmi calmare; dire che sono senza parole da quello che è successo è poco.

Non solo ora devo metabolizzare la perdita di un figlio ma anche le loro accuse!

Semplicemente assurdo!