Questo è troppo, non voglio sopportare altro da quel bipolare, è meglio che me ne vada altrimenti faccio un mochicidio. Salgo nel mio studio ancora pieno di coriandoli e raccatto un po' di lavoro da portarmi dietro, assieme al portatile, faccio un giro rapido e mi trovo davanti la faccia sorridente della poltrona Chimmy. La fisso con astio <E tu che vuoi? Cosa guardi con quella faccia scema?> gli tiro un calcio ma non mi sento soddisfatta <Ridi? Ora ti aggiusto io!> con rabbia lo prendo per le orecchie, strappo un foglio e lo butto fuori dallo studio, cambio la password e lascio il biglietto per gli addetti alle pulizie. Corro all'ufficio personale faccio un inchino <Annyeonghaseyo! (buongiorno, salve in maniera formale) A chi posso chiedere per prendere un permesso di due giorni?> uno degli impiegati mi fa avvicinare <Lei è?> lo guardo di accigliata <Choi Aura> <A quale dipartimento appartiene?> <Sono la traduttrice dei Bangtan> gli dico con mal celato nervosismo, come se non mi conoscessero, gli impiegati si ghiacciano e quello avanti a me è come se non riuscisse a respirare <C'è qualche problema?> <In verità... - sembra quasi imbarazzato, fa un gran respiro – lei...dipende direttamente dai Bangtan!> lo guardo con gli occhi a palla increspando le labbra <Non ho capito...> l'imbarazzo nella stanza è quasi tangibile, mi si avvicina un impiegato più anziano <Il problema, miss Choi è che noi non possiamo darle giorni o altro, sono solo i Bangtan o meglio, Kim Namjoon-nim, a poter decidere su di lei. – si ferma rivolgendomi uno sguardo curioso – Ma lo ha letto il contratto?> Sento il viso andare a fuoco <Più o meno...quindi se voglio stare via per due giorni cosa faccio?> <Deve solo dirlo a Kim Namjoon-nim!> <Ah! Ok. Diteglielo voi!> mi alzo e vado via, lasciandoli a bocca aperta! Maledetto contratto e dannato Kim Namjoon, avevo iniziato a leggere quel contratto del cavolo, poi è arrivato lui con quel sorriso, sfoderando le sexy fossette e la mia mano ha firmato in automatico! Stupida Aura! Stupida, stupida mano! Prendo il telefono e avvio una chiamata che non avrei mai voluto fare. Squilla, speriamo sia libero <Yah! Sachon! (cugino!) Sei impegnato? Ho bisogno di te. Si è urgente! Ok...ma non faccio la difficile...si...posso stare da te? Il mio appartamento è off limit, posso o no? Dai cucino, io...Che problemi hai...si lo so...ma mi conoscono...dormo con te o Woo, se preferisci con Mingi, a lui non dispiace di certo. Ok...scherzo...certo che dormo nella tua stanza. Prendo la metro e arrivo. A presto!> per fortuna riesco sempre a convincerlo.
<E ora che faccio!> mi agito per la sala prove <Cos'hai bro? Brutte notizie?> guardo il mio compagno con gli occhi supplichevoli <Woo, sono fregato! Era Aura.> Wooyoung inizia a saltare per tutta la sala attirando l'attenzione degli altri <Noona Aura, meraviglia! È tanto che non la vedo.> tutti i membri mi circondano preoccupati <Ci sono problemi con Noona?> scuoto la testa <Non lo so. Mi ha solo chiesto asilo politico al nostro dormitorio.> Hongjoong fa spallucce <E che problema c'è! Io ho finito le mie schedule per oggi. Quando arriva la infilo in auto e andiamo al dormitorio.> SeongHwa annuisce <Vengo anche io. È tanto che non chiacchiero con Noona Aura – mi fa un'occhiataccia – qualcuno cerca di tenercela lontana...> Faccio una risatina un po'a disagio <So che tutti adorate Aura ma... è complicato!> Mingi mi guarda di traverso <Si, si, immagino quanto può essere complicato!> scuoto la testa esasperato <Tu la fai facile> Hong si mette tra me e Mingi per calmarci <Ora non iniziate! Noona piace a tutti e le vogliamo bene, quindi vediamo come possiamo aiutarla. Questione chiusa. SeongHwa andiamo a prenderla. - poi guarda tutti serio - ci vediamo in dormitorio quando finite!> annuisco e concludo la mia discussione con Mingi.
Sono consapevole che tutti i ragazzi adorano mia cugina Aura ma ci sono momenti che proprio non ce la faccio. Mentre sono assorto nei miei pensieri squillano sia il mio telefono che quello di Wooyoung. Non riconosco il numero perché non è registrato nella mia rubrica, mentre Woo sgrana gli occhi e boccheggia <Guarda...Guarda chi mi sta chiamando...> mi mostra lo schermo del telefono, leggo <Park Jimin. – sbatto le palpebre incredulo - Park Jimin?> dopo uno scambio di sguardi decidiamo di rispondere ai nostri rispettivi telefoni
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If I never met you [REVISIONE] #contestinvernale2022 #primopostoFF
FanfictionRestailing anche per questa copertina, sempre grazie al servizio di grafica a cura di #CorinnaLynx, grazie di cuore è bellissima. Aura Choi, una ragazza per metà italiana e per metà coreana, un po' sfortunata per le sue vicissitudini familiari, pre...