11. Equivocation

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<Ragazzi avete visto Jimin?> Hope arriva in cucina ancora assonnato, si butta sulla sedia mentre Jin-hyung gli passa la sua enorme tazza di caffè. <Pensavo fosse nel suo letto.> gli dice lanciandomi un'occhiata divertita <Invece no. Non è tornato e non mi ha avvertito! Sono 10 anni che condividiamo la stanza e lo sa benissimo che mi preoccupo quando non torna. – guarda Jin indicandolo con il coltello da burro – è uscito con te Hyung ieri in tarda serata, possibile che...> Hope non fa in tempo a finire la frase che sentiamo sbattere la porta d'ingresso, delle imprecazioni a mezza bocca provengono invece dalle scale <Vi ho detto di non sbattere quella dannata porta! – Namjoon-ssi scende dalle scale come una furia – quale bestia si è accanita oggi su quella porta?> ci guarda inferocito, quando una figura altrettanto inferocita ci sorpassa e sparisce per le scale.

<Jimin-ssi!> lo chiamo dalla mia postazione sul divano mentre il resto dei ragazzi si scambia occhiate. Faccio per alzarmi ma lo Hyung mi ferma, molla la colazione e parte all'inseguimento.

<Jiminah!> apro la porta della stanza e mi trovo vestiti sparsi sul cammino fino alla porta del bagno <Jiminah! Posso entrare?> non sento nessuna risposta e prendo per buona la frase "silenzio/assenso" entro. La testa bionda è sotto la doccia, mi avvicino e batto forte sulla porta della doccia <Jiminah!> per poco non gli viene un colpo, si gira con il viso stravolto <Yah! Copriti!> prende l'asciugamano e se lo annoda in vita leggermente infastidito <Hyung! Sei entrato tu! Che diavolo vuoi?> mi dice tamponandosi i capelli

<Che faccia di merda che hai, dovranno faticare molto le truccatrici oggi!> per poco non mi uccide con lo sguardo <Dove diavolo sei stato tutta la notte! Hai due occhiaie che neanche Crudelia De Mon>

<In agenzia a fare pratica con la mia coreografia e con la canzone...>

<Che problemi hai? Ne vuoi parlare?>

<NO!> inizia a vestirsi <Non ho nessun problema Hyung! Andiamo. Gli altri aspettano!> scompare oltre la porta, questo ragazzo mi preoccupa, non è mai stato così ombroso. Il mio sguardo cade sull'orologio ho perso troppo tempo, mi devo sbrigare.

<Noonaaaa!> come ogni mattina arpiono Aura-ssi all'ingresso dell'agenzia per fare colazione ma, oggi ci metto un po' di teatralità in più, ho qualche spettatore interessato

<Andiamo Noona, facciamo colazione!> le passo un braccio attorno alla vita e la stringo, Taehyung-ssi fa una faccia divertita e il mio Hyung Jin, si è unito a noi per darmi man forte, infatti all'ingresso vedo arrivare gli altri

<Kookie, che ti prende questa mattina?> mi dice mentre cerca di liberarsi dalla presa ma Tae la stringe sull'altro lato chiudendo le vie di fuga

<Niente Noona, sono felice di vederti anche questa mattina!> alzo il tono della voce, è fatta, ha alzato lo sguardo, stringo la presa e vedo la mascella di Jimin-ssi serrarsi

<Jiminssi! Jiminssi! Vieni a fare colazione con noi?> anche se ha gli occhiali scuri so che mi sta fulminando, si avvicina <Kookah, ora ho il servizio fotografico. Ci vediamo dopo.> passando mi scompiglia i capelli regalandomi un dolce sorriso. Poi ne rivolge uno debole ad Aura-ssi e continua per la sua strada. Cazzo Hyung, reagisci!

<Oh miei Dei! Jiminie che hai fatto alla faccia?> alzo uno sguardo minaccioso verso la make up artist che dovrà truccarmi <Hai bevuto questa mattina? Hai fatto la tua routine di pulizia! Non so da dove iniziare!>

<Fallo e basta!> le ringhio in satoori con tono decisamente alterato, lei annuisce e inizia il suo lavoro protestando a denti stretti. So che lo sta facendo, la conosco. Probabilmente ho usato un tono troppo alto e ho attirato l'attenzione degli Hyungs, vedo avvicinarsi sia SUGA che Namjoon-ssi. Cazzo, sono fregato!

Con un cenno della testa il moro fa allontanare la truccatrice che prova a protestare, ma con Yoongi non ci sono repliche ed entrambi mi accerchiano <Si può sapere che cazzo hai fatto ieri? Sei uno straccio!>

<Non penso siano affari vostri di dove passo la notte!>

<Sono affari miei invece, moccioso, se intralci il lavoro del gruppo!> Namjoon ha ragione ma io non sono pronto a cedere, mi alzo dalla sedia <Come mi hai chiamato Hyung?> gli grido in satoori sbattendo il pugno sulla consolle

<Moccioso! - ribadisce l'altro – è l'unico termine che possiamo usare se ti comporti da tale!> non sono in grado di affrontarli, sono troppo stanco <Non mi importa chi ti sc...> non gli faccio finire la frase <Sono stato in sala prove tutta la notte per la coreografia e per la nuova canzone> dico a voce bassissima e con la testa ancora più bassa, il mio sguardo vaga tra i due prima di farmi largo e andare via <Jimin...> faccio una smorfia come saluto e <Ho mal di stomaco, vado dal medico...> li saluto ed esco dalla sala. Non sono mai mancato ad un servizio fotografico, sono sempre sto presente ma oggi proprio non ce la faccio.

Mentre vago tra i corridoi dell'HYBE, per caso passo nella sala stampa, dove lei ha la scrivania, alzo lo sguardo ed è vuota, come sempre da quando è qui, tutti la portano in giro come un accessorio, sarà con Kookie ora <Jimin-ssi?> sento anche la sua voce quando non c'è ma che diavolo mi prende <Jimin-ssi!> mi giro in direzione della voce e lei è lì, mi guarda con quei suoi grandi occhi verdi e un sorriso cordiale

<Jimin-ssi, tutto bene? Non dovevi fare il servizio fotografico?>

<A te cosa importa?> le rispondo acido, anche se non capisco il perché

<Scusa se sono stata invadente. Comunque sarei venuta a cercarti>

<Per quale ragione?> fa un profondo inchino ma che le prende <Grazie per avermi portata a casa ieri. Sei stato veramente gentile.>

*Sento il bisbigliare degli impiegati e lei è ancora lì, che le dice la testa, questa sceneggiata avanti a tutti, il mal di stomaco continua a peggiorare, devo andare via, allungo la mano, non so neanche io il motivo, le afferro il polso e la porto con me <L'ho fatto per il tuo fidanzato non per te!>

<Fidanzato? Quale? Chi? Ma che diavolo farfugli?> cerca di divincolarsi dalla presa ma la stringo di più <La smetti di tirami! Avete tutti questa brutta abitudine. NON SONO UNA BAMBOLA!> Entro nella prima porta che incrociamo, chiudo a chiave <Perché neghi?> i miei occhi si puntano su di lei, perché il mio tono è così alterato, non ne capisco il motivo <Perché neghi di stare con Jungkook?> mi avvicino piano, mantenendo il contatto visivo, Aura-ssi cerca di indietreggiare ma presto finisce con le spalle attaccate al muro e le mie braccia sui lati delle spalle per impedirle qualunque via di fuga. Sbatto le mani sul muro e la vedo sussultare, mi avvicino al suo orecchio <Perché neghi di stare con lui?> la voce è bassa, quasi un ringhio, <Non...non...NON sto assieme a Jungkook!> mi dice quasi in un soffio, cerca di allontanarmi con un leggero colpo sul torace ma non ho intenzione di andare da nessuna parte, è qui che voglio stare. <Sei sicura di quello che hai detto?> annuisce debolmente, inizio a lasciarle una scia di baci leggeri partendo dall'orecchio per poi percorrere il collo, sento il suo cuore andare a tempo con il mio, la guardo un'istante e le mie labbra si muovono vogliose sulle sue...*

Questo è quello che avrei voluto che accadesse, ma lei sta con uno dei miei migliori amici e non con me. <Alzati, non c'è bisogno di tutta questa formalità! Mi metti in imbarazzo.> mi guarda a disagio <Scusa> la saluto velocemente e vado via. Ho bisogno di un medico, di uno bravo, però!

-- SPAZIO MIO --

Altro aggiornamento nel giro di poco
Spero ne siate felici
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💜I PURPLE YOU 💜

If I never met you [REVISIONE] #contestinvernale2022 #primopostoFFDove le storie prendono vita. Scoprilo ora