If I never met you [REVISIONE] #contestinvernale2022 #primopostoFF

28. The room-mate

Finalmente ho sistemato i bagagli nella stanza e mi dirigo verso quella designata per la riunione dello staff. Alla porta viene a fare gli onori di casa Do-hyun-ssi <Vieni Yeogja-nim ti presento agli altri> si alzano facendo un inchino, mi ringraziano, per aver risolto la situazione alla reception <Non è necessario che mi ringraziate, potevo aiutare e l'ho fatto!> sto per sedermi quando sento qualcosa vibrarmi nei pantaloni. Prendo il telefono e controllo la miriade di messaggi nella chat con i ragazzi, tutti dello stesso genere

🐱
Yeogja, dove sei
Noi siamo appena arrivati

🐹
Qui qualcuno diventa matto
Dove sei fuggita

🐯
Non è per metterti ansia
Ma lo abbiamo perso. Di nuovo. Dove cavolo sei

🐰
Sto arrivando al piano dello staff, ci siamo persi Jimin. Ho appena preso il secondo ascensore in fondo. Raggiungimi

Smetto immediatamente di leggere i messaggi, saluto congedandomi in tutta fretta e mi fiondo nel corridoio cercando di capire dove trovare l'ascensore che mi ha indicato Jungkook e soprattutto con lo sguardo cerco quella testa bionda del mio potenziale ragazzo. Sto per raggiungere l'ascensore indicatomi, quando sento due braccia stringermi per la vita <Trovata!> sussulto nel sentire la voce di Jimin così vicina al mio orecchio, mi giro nel suo abbraccio, trovandomi con il viso a pochi centimetri dal suo <Perché non eri sopra? Ti ho cercata ovunque. Mi sei mancata!> il sorriso che mi fa è disarmante, contraccambio ad un soffio dalle sue meravigliose labbra carnose <Anche tu mi sei mancato. Però non dovevi sparire senza dire niente. Gli altri ti...> non riesco a finire la frase che mi trovo in trappolata tra lui e il muro con le sue labbra che si muovono sulle mie e non posso che cedere a quel movimento lento che mi procura brividi e calore. Qualche minuto dopo le porte dell'ascensore si aprono, ne esce un divertito e compiaciuto coniglio palestrato

- Li ho trovati! Si, entrambi! Li porto su!

la voce di JK che parla a telefono con qualcuno mi fa riprendere un po'di controllo <Jiminssi!> gli urla il maknae <Jungkookah!> gli fa eco il biondo usando il satoori poi ci ingloba in un abbraccio di gruppo.
Mi divincolo dalla stretta infilandomi nell'ascensore <Io vado di sopra, quando avete finito di fare i Jikook, raggiungetemi!> i due si guardano interdetti mentre le porte dell'ascensore si chiudono ed io sparisco dietro di esse salutandoli allegramente. Arrivata all'attico mi attende un accigliato Namjoon che si massacra l'interno della guancia e massaggia il ponte del naso. <Aurassi! Per fortuna. Dove sono gli altri due?> <Namjoonah! Tranquillo, arrivano. Cosa è successo?> mi invita a sedermi <Non lo so!> lo guardo interrogativa <Che significa non lo so?> scuote la testa <Non so se sono in grado di gestirlo!> lo guardo preoccupata <Parli di Jimin? Cosa ha combinato?> fa una smorfia, sta per parlare quando si aprono le porte dell'ascensore e ne escono Kook e Jimin che continuano a spintonarsi come due bambini, il biondo appena mi vede vicino al leader si acciglia e non perde tempo a raggiungermi, mi racchiude in un abbraccio sedendosi alle mi spalle <Di cosa stavate parlando?> chiede con tono quasi inquisitorio, il leader lo guarda assottigliando gli occhi <Di lavoro, visto che ne abbiamo tanto!> <Non dobbiamo fare il gioco delle stanze?> grida Hope per tagliare un po' di tensione <Il gioco della scelta delle stanze? Perché non ce ne sono abbastanza?> <Ce ne sono più che a sufficienza ma ci ostiniamo a fare questo gioco e finiamo per dormire sempre tutti assieme.> dice ridendo Taehyungah <Ok, ho capito. Io non partecipo a questa cosa, vero?> <Perché? Fai parte del gruppo!> tutti guardano Jimin interdetti <Sei convinto di quello che dici?> gli chiede Hope, fa su e giù con la testa <Certo! Sarà divertente!> guardo Namjoon alquanto preoccupata, mi fa cenno di accettare <Ok, allora come funziona?> <Andiamo a guardare le stanze tutti assieme, poi torniamo qui, nel salone, e andiamo uno alla volta a scegliere le stanze, sperando di trovarci meno gente possibile.> la spiegazione del mio sole non fa una piega ma resto decisamente preoccupata. Dopo un sopralluogo facciamo i conti, siamo in 8 e ci sono 5 stanze, una singola, due matrimoniali e due con due letti grandi, tipo la stanza singola. <Chi sceglie per primo?>  chiedo in preda all'ansia <In verità giochiamo a "sasso, carta, forbice"> mi dice Jungkook <Però escluderemo te dal gioco. – interviene Jimin guardando i membri - Scegli la stanza che più ti piace e non farti sentire.> sono tutti d'accordo, così li saluto e scelgo la mia stanza, nel tragitto li sento mentre giocano e decidono l'ordine di scelta.

1- Namjoon

2- Hoseoke

3- Jungkook

4- Taehyung

5- Jimin

6- Yoongi

Ultimo Seokjin, che logicamente protesta per essere arrivato ultimo e che dovrebbe scegliere per primo perché è il più anziano. La scelta inizia, per primi sento i passi di RM passare oltre la porta della mia stanza e subito dopo infilarsi silenziosamente in un'altra camera. Poi tocca a Hope, sento anche i suoi passi leggeri, si ferma avanti alla mia porta qualche istante, il cuore mi si ferma, poi passa oltre, sono salva per la seconda volta. Ora tocca al maknea, non sento passi, forse ha preso un'altra direzione, eppure non è tanto leggiadro quando si muove. Poi un tuffo al cuore, la porta si apre e la sua testa fa capolino con un sorriso tutto denti. Cavolo! Sono fritta, Jimin ci ucciderà! Per fortuna ho scelto una delle stanze con i due letti grandi e separati, forse ho una possibilità di sopravvivere a questo gioco. JK mi fa cenno di stare zitta perché ora tocca a V, il quale non si ferma neanche vicino alla nostra porta, ma apre quella di fianco. È il turno di Jimin. Trattengo il respiro, sono certa che quella testa ossigenata si dirigerà verso la stanza con solo un letto, pensando che ci sia io...avrà una bella sorpresa! Dopo qualche altro minuto è il turno di Yoongi e poi di Jin, quando apre la porta si trova avanti il maknae tutto sorridente e quando vede me non riesce a trattenere una risata isterica e divertita. Li guardo con la mia posa ad anforetta <Si! Ridete tutti e due! Poi vediamo quando se ne accorge Jimin!> i ragazzi si bloccano quasi strozzandosi nelle loro risate <Cazzo!>

Si spalanca la porta <Ma che diavolo! Noona! Perché hai scelto questa?> guardo il mio biondino quasi intenerita dalla sua gelosia insensata <E voi potevate scegliere un'altra stanza!>