𝗖𝗔𝗣𝗜𝗧𝗢𝗟𝗢 𝗜𝗜. Maledetto Pervertito.

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Ehy! Scrivo questo piccolo avviso per dirvi che da questo capitolo in poi potrebbero esserci alcuni errori legati ai nomi dei bts o di altri personaggi famosi (la funzione "trova e sostituisci" di word non mi ha aiutato molto💀). Se li trovaste, vi pregherei di farmelo sapere♡
Buona lettura,
-J××

𝙎𝙚𝙪𝙡 𝙑𝙚𝙣𝙤𝙢𓆙

Contrariamente a ciò che succedeva di solito, il mercoledì era arrivato piuttosto in fretta

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Contrariamente a ciò che succedeva di solito, il mercoledì era arrivato piuttosto in fretta. Quella mattinata avevo lavorato fino alle tre del pomeriggio ed avevo addirittura rinunciato a pranzare, ma quella stessa sera avrei dovuto uscire con Taehyung esattamente come avevo promesso pochi giorni prima. Non sapevo perché, ma mi sentivo agitata e davvero in ansia come se stesse per succedere il fatto di una vita. Odiavo sentirmi in quel modo per una dannata cena soprattutto se non era ben voluta. Chissà per quale motivo Taehyung mi aveva invitato ad uscire, ma non importava. Lo facevo solo per Hoseok.

A dire la verità, fino a quel momento, le acque erano state calme: Jimin e Yoongi continuavano a presentarsi al mio bar ogni giorno tranne quando sapevano che io avessi la giornata di riposo, sebbene non sapessi come loro potessero esserne a conoscenza. Taehyung doveva essere informato su proprio ogni aspetto della mia vita noiosa.

Comunque fosse, quei due non mi davano alcun fastidio, anzi; Jimin era davvero simpatico, mentre quel Yoongi era un tipo troppo serio per i miei gusti, ma almeno non invadente come il suo amico.

Feci un passo avanti nella lunga fila quando una persona si tolse. Sbuffai in silenzio con ancora le fotocopie dei miei documenti in mano. Era mai possibile che uno dei pochi giorni in cui avevo il pomeriggio libero dovessi passarlo in segreteria? Avevo già pagato la prima tassa universitaria, ma a quanto pareva serviva anche una copia dei documenti di identità e una firma. La cosa che non sapevo però, era che la fila per quella segreteria fosse interminabile.

«Hey, scusami- sai per caso se è la coda per l'iscrizione al corso di ingegneria?»

Mi voltai lentamente al suono di quella voce dolce, pacata e così gentile che quasi mi sciolsi. Wow. C'era un ragazzo dietro di me nella mia stessa fila. Aveva i capelli lunghi, neri e ricci spettinati sulla testa e sopra la fronte. Un sorrisetto educato stava su quel viso giovane, candido e bellissimo. I suoi occhi erano assottigliati a causa della bocca sollevata, neri come la pece. Era un ragazzo davvero alto, davvero muscoloso. Portava addosso una canottiera sportiva anch'essa nera, dei pantaloni larghi dello stesso colore ed un cappello alla pescatora in testa. Mi sorpresi nel vedere il suo labbro inferiore essere circondato da un piercing. Era bellissimo.

«Io- scusami, non lo so- io sono qui per consegnare i documenti»

Inciampai da sola sulle mie stesse parole e mi maledissi per questo, ma non riuscii a staccare lo sguardo da quel ragazzo che sembrava un'apparizione divina. Sarebbe venuto all'università con me? Al corso di ingegneria? Fui felice di sapere che l'edificio sarebbe stato lo stesso.

𝗦𝗘𝗢𝗨𝗟 𝗩𝗘𝗡𝗢𝗠𓆙 [BTS; Kim Taehyung]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora