~ 𝕤𝕖𝕚 𝕤𝕠𝕝𝕠 𝕦𝕟 𝕓𝕒𝕞𝕓𝕚𝕟𝕠 ~ Mikey x Reader

Capitolo 1 ~Ma come cazzo ti permetti?! ~

POV T/N

"Eh che palle oh, mannaggia cazzo!"

Con lo scoccare della mezzanotte, in un noioso venerdì, ero di ritorno verso casa dopo aver preso il mio amato frullato al cioccolato nel solito negozietto che rimaneva aperto fino a tarda notte, e per la mia solita fortuna, mentre camminavo ancora gustando il mio frullato iniziò a piovere e a bagnarmi tutta

Fui costretta quindi a rifugiarmi sotto un tendone di un negozio chiuso e nel mentre mi tirai su il cappuccio della felpa,
" Sto morendo di freddo porca puttana "
Con il rilassante rimbombo della pioggia da sottofondo mi accorsi di alcune urla maschili fastidiose, da ciò che dicevano stavano per maltrattare un ragazzino, tremante più dalla paura che dal freddo, che si rifiutava di dare loro i suoi soldi.
" Ok ho capito, sfogherò la mia rabbia su di loro, che inizino i giochi "
Mi recai di corsa dalle voci ed arrivai in un piccolo parco, lì trovai propio ciò che stavo cercando, tre ragazzi robusti di età pari alla mia se non più grande che stavano minacciando un ragazzo moooolto più piccolo e gracile di loro

" Tch, Ma che coglioni ", mi avvicinai a loro, spinsi via il ragazzino più piccolo dalla loro visuale e iniziai a pestare i tre che non riuscivano manco a sfiorarmi, mi annoia così tanto che misi una mano nella tascha mentre l'altra reggeva ancora il frullato
" Che noia " dissi mentre cadevano per terra insanguinati in più parti del corpo
Inseguito il ragazzino ancora tremate mi ringraziò e scappo via, la stessa cosa fecero i tre deficienti doloranti; ormai sono zuppa e non ho voglia di tornare a casa, così mi sedetti per terra, mi rilassai sotto la pioggia e bevvi un sorso del mio frullato " Uffh " feci mentre mi stesi completamente a terra a mo di stella. Iniziai però a sentire dei passi verso di me, ma ero troppo assonnata in quel momento per essere in guardia e lascai fare fino a quando però non sentii pressione sul mio corpo, precisamente sul mio ventre, alzai dunque la testa e notai che un ragazzo si era messo a cavalcioni su di me,

*Ma che cazzo, oh bello scansate dai coglioni* pensai, non mi mettevo a parlare con dei possibili stupratori, mi limitai a mettere una mano sul suo petto e spingerlo via anche se l'interessato non si preoccupò della cosa e rimase lì rivolgendomi un sorrisetto con le labbra - era la cosa più adorabile che abbia mai visto se non fosse per la situazione -, risvegliata dai miei pensieri non mi accorsi che una sua mano si era avvicinata a me e mi tirò giù il capuccio

Ora potendolo vedere meglio, i miei occhi si incrociarono con i suoi per un secondo, quest'ultimi erano di un nero così vuoto e allo stesso tempo profondo. Mentre il suo sguardo era fisso su di me io ne approfittai per squadrarlo meglio: aveva capelli biondi e alcune ciocche di capelli erano legati all'indietro mentre altri erano liberi ma gocciolanti a causa della pioggia, indossava una giacca di jeans nera che gli copriva le spalle lasciando intravedere una maglietta nera appiccicata al suo corpo, perché bagnata, lasciando visibili i muscoli - però non è male come ragazzo eh, però ha un'aria familiare, i suoi occhi mi ricordano qualcuno ma non so chi -

questa veloce occhiata venne interrotta dal ragazzo che fu il primo a parlare:" e tu ragazzina come ti chiami? "
io lo ignoro e cerco di levarmelo da dosso ma è inutile
Mi rifece la stessa domanda ma a voce più alta pensando che non lo abbia sentito a causa del cattivo tempo.
". . . " lo ignorai ancora
Mi fissò per un po' con faccia confusa e poi parlo :" io sono Mikey, ragazzina diventa mia amica "

- ma cos'è sta roba, una mania sessuale? Va per caso di moda in questo periodo? -

Arrabbiata ribaltai la situazione mettendolo sotto con una mossa così veloce che neanche lui riuscì a rendersene conto, poi con uno sguardo quasi disgustato gli feci capire che la sua compagnia non era a me gradita, inseguito mi alzai quindi di dosso al biondino Mikey e me ne tornai a casa.

POV MIKEY

" Uffa perrrrrrché devo tornare a casa sotto la pioggia, Ken-chin ( è il soprannome di Draken ) poteva anche accompagnarmi in spalleee " mi lamentai quando ad un tratto sentii delle voci minacciare qualcuno,
" siiiii qualcuno da prendere a botte che bello "
corsi verso le voci e mi ritrovai in un parco che supero ogni volta per tornare a casa, ma li per mia sfortuna trovai già qualcuno che li stava sistemando, a quanto pare un tizio incappucciato stava dando di santa ragione a tre ragazzi molto più robusti , i soliti tutti muscoli e senza cervello, e all'angolo un ragazzino che avrebbe potuto avere massino 10 anni tremante dalla paura. Ciò che mi sorprese fu il ragazzo che sta pestando quei tre, le sue mosse erano molto spontanee e potenti, strano per un ragazzino di quella statura, fatto sta che li mise K.O. in tre minuti mentre teneva in mano un frullato- ahaha divertente, sembra molto forte lo vorrei nella gang un tipo come quello.

Il ragazzo vestito di nero si stese per terra a mo di stella dopo che tutti, compreso il ragazzino, se ne furono andati " Perché non affrontarne? "

Mi avvicinai a lui e mi misi a cavalcioni con lui sotto, quest'ultimo notando la mia presenza alzo il capo e i suoi occhi si incrociarono con i miei " Mh? aaaspetta un attimo !?" pensai subito, mentre lei mi squadrava con lo guardo io mi avvicinai e con una mano gli levai il cappuccio
" Cazzo, è una ragazza?" mormorai tra me e me, la guardai per qualche secondo ed era propio carina, soprattutto gli occhi c/o, questi li ho già visti da qualche parte... la ragazza sembrò però arrabbiarsi e interonpetti il silenzio dicendo
" e tu ragazzina come ti chiami?
"..." forse non mi ha sentita
"come ti chiami?"dissi più forte
"..." ok mi stava ignorando
" io sono Mikey, ragazzina diventa mia amica"

La ragazza sembrò innervosirsi molto e ribaltò la situazione mettendosi sopra di me con una sola mossa veloce che nemmeno mi corsi di ciò, mi guardò in malo modo ancora di più, si alzò e se ne andò lasciandomi lì come un pesce lesso

" che tipo, certo che però ci sono rimasto un po' male... " ci rivedremo prima o poi ragazzina che tu lo voglia o no e sarai mia amica. Ora che ci penso dovrò dirlo a Ken-chin così mi aiuta a trovarla