~ 𝕤𝕖𝕚 𝕤𝕠𝕝𝕠 𝕦𝕟 𝕓𝕒𝕞𝕓𝕚𝕟𝕠 ~ Mikey x Reader

Capitolo 38 ~ Voglio morire ~

POV T/N

" Sorellona come si legge questa parola? " mi chiese porgendo il quaderno nella mia direzione
" Mhmm si legge: acquazzone "
" Acquazzone? Che cosa significa? "
" Tipo... quando piove all' improvviso"
Nel frattempo il vecchietto tornò con tre tazze di tè, si sedette di fronte a noi e instaurò una conversazione:

" Come sta Hanako? " mi chiese
" Emh bene bene "
Lo vedetti annuire e bere un sorso di quella miscela bollente
" Sai T/N... mi chiedevo da un po' una cosa " iniziò lui
" Non per essere scortese o altro ma hai memoria di tua madre vero? " mi chiese tenendo un occhio su di me mentre dava una altro sorso
" Si... qualcosa ricordo "
" Anche di tuo padre? "
- Ma c cazz vo chist a me? -
" Di lui poco e niente " tagliai corto l' argomento.
Il vecchietto sembrò notare il mio nervosismo ma lo ignorò proseguendo:
" Sai almeno che tuo padre faceva parte di una gang? " disse andando dritto al punto
- Che? -
Non risposi, mi limitai al silenzio e a scuotere la testa negativamente.
Mi faceva schifo lui figuriamoci quello che faceva oltre a bere e drogarsi.
" Conosci quella gang molto famosa a Nagoya? Si chiama... aspetta c'è l'ho sulla punta della lingua mhmm... Blood Mask ecco si quella. Tuo padre ne era il capo. "
- Blood Mask? Maschera di sangue... maschera...
Porca puttana ma porca puttana -

" Indovino... i membri hanno un bracciale rosso al polso vero? " dissi con un sorrisetto irritato.

Henry si era fermato dal fare i compiti, si concentrò sulla conversazione in corso o più che altro, sulla mia reazione.
" Hai... hai avuto a che fare con loro? " chiese il ragazzino guardandomi preoccuparto.
In un unico e veloce sorso ingurgitai a finire tutto il tè che era ancora bollente in quella tazza
" Ooh nulla di ché, quattro chiacchiere tranquillo "

- Nulla di ché un cazzo in culo -

" Mhmm si è fatto tardi devo andare in stazione, il tè era molto buono grazie e arrivederci zio. Ciao Henry! " dissi il tutto velocemente con un piccolo inchino con la testa.
Mi alzai con in sottofondo i saluti dei due e come annunciato andai in stazione.

" Oih oih oih mocciosa lasciami o ti ammazzo " mi minacciò Levi al mio abbraccio
" Ammazzami pure, io sto bene qua zietto " dissi stritolandolo ancora di più
" E non chiamarmi zietto che non sono tuo zio " sbraitò il corvino mentre mi obbligava a mettere i piedi per terra e lasciare quell' abbraccio
" Ma potresti esserlo... hai i capelli neri e occhi azzurri, sei la copia spiaccicata di Hanako. Magari sei il mio fratellastro " dissi scoppiando a ridere
" Se fosse così sarebbe strano per me " disse Mikasa riferendosi alla sua relazione con Hanako, per poi a seguire le sue risate
" Tacete mocciose "
" Andiamo a mangiare che muoio di fame!? " si arrabbiò Hanako

Entrammo nel primo Fast Food che trovammo e per purissima casualità finimmo propio in quello frequentato da Mikey e Draken.
Perché vi ho raccontato di un dettaglio simile? Perché trovai propio quei due insieme a Takemichi, Hina e Mitsuya seduti a qualche tavolo di distanza dall' entrata.
- Non so il perché... ma ho una paura tremenda di parlare con loro,
modalità: asociale on -
" Mhmm... vado al bagno " dissi appena entrata
" Aspetta che vuoi mangiare? " chiese Hanako
" Patatine e coca " dissi di spalle già avviata al bagno

POV MIKEY

Seduti ai posti in ultima fila ordinammo tutti il pranzo

"...Se posso chiedere perché mi volevate parlare " chiese ingenuo Mitsuya

Mi girai a guardare Ken-chin per dire tipo: glielo dici tu o glielo dico io?
"  Allora!? " ci richiamò il violetto
" Volevo che cambiassi la divisa di Neko-Chan " spiegai io
" Neko-Chan? " chiese confuso il ragazzo
" Intende T/N " chiarì Takemitchy per me
" E perché dovrei? " ribatté
" Perché tutti nella Toman fanno commenti poco piacevoli su di lei " disse Ken-chin
"  No, non lo farò " obbiettò lui subito
" E perché?! " dissi squadrandolo con voce da bambino
" A parte per una serie di altre ragioni morali, so che molti di loro hanno smesso dopo che tu la invitasti a salire  la cima delle scale e dopo avervi visti abbracciati " iniziò lui  assottigliando gli occhi con un sorrisetto pervertito.
" E poi quei commenti sono robe superficiali... se T/N desse davvero importanza a qui commenti e la ferirebbero allora sono più che disponibile per modificare la divisa"
" Ma deve essere lei a dirmelo e nessun altro" concluse per poi mettersi a braccia conserte
" Si ma... uffaaa " sbuffai infastidito
Arrivò il nostro ordine a interrompere le mie proteste e iniziammo a mangiare cambiando argomento