⚠️ [ AVVISO: IN QUESTA STORIA POTREBBERO ESSERCI SCENE LEMON 🍋 E L'USO DI UN LINGUAGGIO INAPPROPRIATO ] ⚠️
{ La storia è stata segnata come CONCLUSA, ma non ho intenzione di rivisionarla perché questo è un mio percorso di formazione e, inoltre, seg...
T/N: " Ci sto, Draken " Stavamo girando per il quartiere già da qualche minuto e per tutto il tempo sentivo lo sguardo di uno di loro puntato su di me, allora con una scusa mi girai verso di loro continuando a camminare : "Ma ... precisamente dov'è che stiamo andando?" Così facendo scoprì che il nanetto Mikey mi stava già guardando - ho capito che sono una bonazza da paura ma così mi commuovo - Appena i nostri occhi si incontrarono, lui distolse subito lo sguardo ma mi rispose: " Io non lo so, sto seguendo Draken " " Cosa ?io sto seguendo te" disse Draken con una faccia divertentissima " Certo che voi siete troppo scemi per essere al comando di una gang " commentai io scherzando " Ehi, così ci offendi, bada a come parli " aggiunse Mikey A quel punto scoppiai a ridere sotto i baffi ma fui seguita da quei due che quasi mi spaccavano i timpani. - Quel sorriso è troppo adorabile, mannaggia a te Mikey -
In quel momento però distolsi lo sguardo in un punto casuale della strada, questo fu oscurato da un gatto randagio di passaggio - Non mi interessa se prendo la rabbia o che so io, DEVO ACCAREZZARE QUEL FOTTUTO GATTO. - " Vieni quiiiii micino" mi diressi con calma e decisione dal bel gattino col pelo nero e senza farlo spaventare lo accarezzai " Uuu voglio coccolarlo anch'iooo " Detto questo Mikey si aggiunse a me " È randagio vi prenderete qualche malattia, lasciatelo stare " Ordinò Draken pronto a rovinare un bellissimo momento " No Mai " Bravo Mikey, tu si che capisci tutto " Guastafeste, guarda che propio randagio non è altrimenti sarebbe scappato impaurito, qualcuno si prende cura di lui altrimenti avrebbe paura degli umani fin troppo " Questo sembrò rilassare almeno di poco Draken quanto basta da non aggiungere altro " Però, sei perspicace T/N- Chan " lo guardai solamente sorridendogli, me lo dicono in molti. "Aspetta voglio provare a prenderlo in braccio " Così facendo però notai uno strano rigonfiamento sulla pancia, ma non poteva essere ciccia perché era molto snello di statura " Non ci credo, mi sa che questa è una gatta e deve avere da poco avuto dei cuccioliii, sai cosa significa!!!? " dicendo entusiasta a Mikey " Che ci sono dei baby gattini, se la seguiamo magari ci porta da loro " " Shhhiiiii baby gattinii "
Ignorando le varie proteste e minacce di morte di Draken, seguimmo la gatta per un po' finché non arrivammo in un vicoletto buio e lì notai una vecchia scatola di cartone nell' angolo in fondo. Mi diressi verso quest'ultima quando un tizio, alto quanto Draken, si postò di fronte a me pronto a colpirmi con una mazza da baseball. Non avrei mai fatto in tempo a difendermi. Fu grazie a Mikey che si mise in mezzo a noi due e parò il colpo con l'avambraccio che riuscì a cavarmela. " Se provi a toccarla ti ammazzo pezzo di merda " Dopo questa frase potrei giurare di aver sentito le tipiche " farfalle nello stomaco " e una specie di fastidio al basso ventre... Dopo poco meno di qualche secondo, Mikey lo stese a terra con un solo calcio. Sa il fatto suo il tipetto. " Tutto apposto T/N - Chan? " " Si, grazie non sarei mai stata così veloce da difendermi, sei un fulmine Mikey- kun " Bene ora ho un'altra cosa su cui giurare oggi: il viso di Mikey arrossire e poi rivolgere lo sguardo altrove. - auww è in imbarazzo - " Guarda c'è la mamma gatta che va verso quella scatola."
Inseguito si scoprì che avevo ragione e c'era davvero una cucciolata però fummo costretti ad andarcene a causa di Draken che ci trascinò in un Fast Food con la scusa di avere fame. Seduti ai nostri posti, io con un piede steso sul divanetto e con la schiena appoggiata alla vetrata del locale, ero seduta accanto a Mikey mentre egli aveva di fronte Draken. Arrivarono i nostri ordini: quei due presero entrambi il pacchetto completo con hamburger sempre accompagnato da una bandierina , patatine e coca cola. Mentre io presi solo il più piccolo pacchetto di patatine fritte possibile e la coca.
" Dov'è la mia bandierinaaa ?! " Ma davvero si stava lamentando solo perché non gli hanno messo una decorazione che manco è mangiabile? Pensai ciò mentre bevevo un sorso dalla lattina ma quando mi voltai, di fianco a me trovai un Mikey con il broncio e con delle guanciotte da stuzzicare come fanno le nonne
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- Non resisto mi dispiace devo farlo - Mi sporsi verso di lui e con entrambe le mani gli tirai le guance, erano troppo morbide e adorabili - tenero anche quando fa il bambino, e che cazzo ha tutti i pregi sto ragazzo - " aw hai le guance morbidissimeee " oh no credo di aver pensato ad alta voce eh mo? Nel mentre che Mikey si sorbiva il trattamento di bellezza, Draken sconsolato cercò di calmarlo porgendo la sua bandierina sul suo hamburger - Ne hai di pazienza caro mio - " Siiiiii la bandierina " Fui costretta allora a lasciare la presa e continuare a mangiare " Secondo me quel tipo di prima faceva parte di qualche gang, era buio ma sono sicuro di aver visto un bracciale rosso sul suo polso, ho sentito in giro di una specie di gang così " Draken spezzo il silenzio interrotto solo dal vociare degli altri tavoli " Potrebbe essere, se non sbaglio una gang tempo fa era conosciuta per essere molto pericolosa e violenta, se ti mettevi contro di loro , pestavano te, amici e famiglia. Tutti i partecipanti indossavano un braccialetto rosso." Aggiunse Mikey dopo aver ingoiato un boccone più grande della sua bocca finedo così il panino " Ragazzi io devo scappare, hanno bisogno di me a casa " " No aspettaaa, io inizio ad avere Son... " Mentre Mikey stava per entrare nel mondo dei sogni, Draken non lo lasciò finire di parlare che non c'era più.
Intanto Mikey ormai andato si addormentò col la testa appoggiata sulla mia pancia. - Se non eri adorabile prima adesso lo sei ancora di più, se continui così mi innamorerò di teee - pensando ciò con una mano gli accarezzai la testa giocando con i suoi capelli morbidi, il mio cuore batteva a mille e sono sicura di essere totalmente rossa in viso. Mentre aspettavo che finisse la sua pennichella cercavo di finire il mio ordine, tentativo che fallì visto che lasciai metà pacco di patatine ma almeno ero riuscita a finire la bibita. ( si, se non si è capito avete un disturbo alimentare, è una caratteristica che serve per la storia, lo so benissimo che la maggior parte di voi si scofanerebbe mezzo mondo compresa io👌).Per tutto il tempo non smisi mai di giocare con i suoi capelli.
Giusto in tempo per il risveglio del principino che si fece sera. " Ti accompagno a casa " disse Mikey mentre ci incamminammo fuori locale " Non c'è bisogno, guarda che mi posso difendere anche senza il tuo aiuto " dissi falsamente arrabbiata " Ti accompagno comunque " ok ho capito, tutto ciò che vuoi eh con comodo - non che mi dispiaccia però - Dopo un po' incominciai ad avere sonno e sbadigliai, Mikey sembrò notarlo e allora disse " Sei stanca? Aspetta... " Dopodiché prese il mio braccio destro e se lo avvolse al collo, con un braccio mi circondò un fianco e con l'altro le gambe , con una mossa furtiva mi sollevò come una sposa. " Buona notte " disse con voce tranquilla Non ero mai stata così in imbarazzo in vita mia, il cuore mi batteva a mille e non riuscivo a calmarmi - come cazzo dormo ora eh? - Appoggiai la testa sul suo petto e notai che anche lui non aveva un battito tranquillo... Col passare dei minuti riuscii a tranquillizzarmi e mi rilassai con il ritmo dei suoi respiri. - Questo ragazzo mi farà impazzire -
