~ 𝕤𝕖𝕚 𝕤𝕠𝕝𝕠 𝕦𝕟 𝕓𝕒𝕞𝕓𝕚𝕟𝕠 ~ Mikey x Reader

Capitolo 23 ~ Niente capricci questa sera ~

POV T/N

Mi trasportò sopra essa e dopo avermi messo il casco partimmo. Ero così stanca che mi addormentai poggiando la testa sulla sua schiena, anche se era più rilassato e al contatto non tremò come la prima volta.

POV MIKEY

La ragazzina si addormentò sulla mia schiena poco prima di arrivare a casa sua.
Non volendola svegliare questa volta decisi di portarla  a casa mia, cambiando dunque destinazione mi avviai verso casa.
Arrivati la presi a sposa ed entrando a casa la misi stesa sul mio letto.
Mi incantai per molto a vederla addormentata così tranquilla che mi sedetti sul letto per rimanere comodo, le misi una ciocca di capelli ribelle dietro l'orecchio e incominciai ad accarezzarle il viso

- Può... può essere che... mi sia preso... una cotta per lei? -
Subito una serie di pensieri contrastanti mi assalirono:
- No non può essere. È soltanto una amica... vero? Ma... forse è per questo che arrossisco sempre quando sono molto vicino a lei, adoro vederla ridere... adoro prenderla in braccio... odio che gli altri la possano guardare... l'ho anche baciata sulle labbra.-
La mente mi si aprì dopo tanto tempo e trovai le risposte che tanto cercavo anche se ancora non le accettavo
- No... sono nei casini...cazzo! Sono una frana con le ragazze, chi le capisce a quelle. Non mi è mai successo con nessuna,  io so solo prendere a calci le persone... e poi...

Non ho tempo per queste cose. Devo pensare solo alla Toman. Anche se ricambiasse i miei sentimenti non potremmo mai stare insime, non avremmo il tempo
Sarà meglio che ripudi nel profondo questo pensiero e che non lo faccia mai più venire a galla.
Siamo e rimarremo soltanto amici-

Allontanado le mie mani dal suo viso che erano ancora concentrate ad accarezzare le sue guance, mi alzai per cambiarmi.
Sfilatomi la giacca che copriva le mie spalle rimanendo a petto nudo e tolte le scarpe,
pensai che era il caso di liberare dai vestiti anche Neko-Chan.
Mi diressi da lei e le sfilai le scarpe, gli sbottonai la giacca e gliela sfilai lasciandola in quel top nero che le evidenziava le curve del torace e poi passai al sotto.
Sbottonandogli la cinta dei pantaloni gli sfilai anche quelli lasciandola in mutande;
presi i suoi vestiti e li poggiai sulla sedia della scrivania, mi diressi di nuovo verso il letto e mi misi accanto a lei.

Ma mentre mi muovevo notai diversi segni rossi sulle sue gambe, oltre a quelli dello stomaco che avevo già visto l'altro giorno.
- Perché è piena di questi graffi profondi? -
Con rammarico iniziai a tracciare il confine di quelle ferite per molto tempo fino a che non crollai dalla stanchezza

POV T/N

Durante la notte mi svegliai, aprii gli occhi e realizzai che il soffitto che guardavo non era di camera mia, non era del mio soggiorno e non era quello di casa mia.
Cercando di alzami per riflettere mi ritrovai un peso morto sulle gambe.
La figura apparteneva a Mikey che quella sera si addormentò steso  sulle mie cosce

Gli guardai il viso per poi sollevarlo e stenderlo interamente sul letto al mio fianco.

Che questa sia casa sua? Sono a dormire nel suo letto quindi.
Aspetta un attimo perché non ho i pantaloni ?!
- Sono a casa di un ragazzo... che non sia quella del mio migliore amico... sono nel suo letto, lui è a torso nudo e io sono per metà in  intimo-
Analizzando la situazione mi imbarazzai un bel po' ma non potei pensarci troppo perché il bello addormentato mi tirò il braccio facendomi cadere addosso a lui
" Maniaco che mi hai fatto che sono in mutande?! "
" Ti ho solo liberata dei vestiti tranquilla... non ho intenzione di fare nulla che a te non faccia piacere " disse mentre mi tringeva il viso contro il suo petto nudo con un abbraccio stretto
" E se ti dicessi che non mi dispiacerebbe " dissi scherzando, ovviamente
" Beh allora in quel caso non sai cosa ti farei"
disse lui ridendo e con voce assonnata
" Adesso torna a dormire. Bimba "
" Ma la finisci di chiamarmi così? "
" No. Adesso dormi. Bimba " disse stringendomi ancora di più a lui.
Eseguendo gli ordini tornai a rilassarmi tra le sue braccia robuste.