~ 𝕤𝕖𝕚 𝕤𝕠𝕝𝕠 𝕦𝕟 𝕓𝕒𝕞𝕓𝕚𝕟𝕠 ~ Mikey x Reader

Capitolo 27 ~ Potere o piacere? ~

POV T/N

Salutai tutti all' entrata di casa e, stanca morta, andai a dormire.

in sogno

" Ehi sorellina, giochi con me ai pirati? "
mi chiese una voce infantile.

Ero seduta sul prato del giardino dietro casa e avevo in braccio il mio fratellino di 4 anni, egli aveva capelli neri come quelli di Hanako e occhi o/c come i miei. Portava alla testa un cappello marinaresco, da comandante di una nave pirata.
- Non mi ricordavo che amasse tanto i pirati -
" Henry no, è tardi dobbiamo andare a dormire prima che torni papà... "
" Uffa ma io non ho sonno! "
" Vai a dormire se ti racconto una storia? "
" Sui pirati?! "
" Una storia sui pirati " confermai io
" Allora ci sto! " disse il corvino mentre lo portavo in braccio dentro casa

" T/N svegliati " disse una voce tranquilla a me familiare.

Aprii gli occhi e mi ritrovai davanti la figura di Hanako che mi strattonava il braccio per svegliarmi
" Alla buon'ora. Alzati che ti misuro la febbre "
" Mhmm " ancora intontita dal sonno alzai contro voglia il busto.
Vidi il ragazzo prendere dal comodino il termometro e obbligarmi a metterlo sotto l'ascella.
" 36.2, bene allora vorrà dire che potrai andare a scuola. Muoviti che è anche tardi "
" Come?! No guarda che ti sbagli io... io ho ancora il raffreddore non posso andarci "
" Sese, muoviti a fare colazione " disse dirigendosi ad aprire la porta con aria annoiata
" Aspetta un attimo. Se tu sei qui significa che c'è anche Mikasa!"
" Infatti, la saluti solo dopo che ti sei messa la divisa " disse per poi chiudere la porta

Sbuffando mi alzai da letto e mi diressi in bagno a sciacquarmi la faccia.
Dovrei avvisare Mikey che ora sono
' sana '...
Indossata frettolosamente la divisa, andai di corsa in cucina;
li trovai Hanako intento a maneggiare i fornelli e Mikasa che chattava seduta a una delle tante sedie del tavolo da pranzo.
" Mikasaaa! " urlai andando ad abbracciarla,
ella ricambiò con un sorriso la stretta per poi liberarsi da questa
" Buongiorno anche a te, T/N-San. " disse con un sorriso più amplio.
Intanto che discutevamo Hanako servì alla ragazza e a se stesso la colazione, mentre io invece sorseggiavo il mio solito tè verde.

" Ma come, tuo fratello prepara dei così buoni pancakes e tu ti metti a bere il tè? Tu e mio fratello siete pazzi " disse Mikasa con ancora la bocca piena
" È stato Levi a darle questo vizio. Se non fosse stato per lui salterebbe la colazione tutti i giorni " disse con rimprovero Hanako guardandomi con disperazione
" Si ma io preferisco il tè verde a quello nero.
Più tosto... quando siete arrivati? "
" Credo alle 3 del mattino, appena siamo arrivati siamo crollati dal sonno " spiegò Mikasa
La mia faccia assunse uno sguardo di perversione che non mancò a farsi notare.
" Se dici anche una sola parola ti ammazzo " mi minacciò Hanako guardandomi male avendo capito cosa io petessi dire in quel momento.
" Sese... ' crollati dal sonno' " dissi mentre furtivamente mi alzavo e mi dirigevo alla porta d' ingresso che era in bella vista alla sala da pranzo.
" Andateci piano eh. Ciao ciao " dissi per poi chiudere la porta alle mie spalle prima che Hanako mi lanciasse un coltello alla gola.

" Sei in ritardo C/N un'altra volta, con soli voti alti non si può venire promossi . Per punizione allestirai i corridoi dell'ingresso principale con i manifesti del torneo di scacchi. Ora vatti a sedere " mi rimproverò alla mia entrata il professore della prima ora

- Ma kitemuort va'. -

Sbuffando per la seconda volta della mattina mi andai a sedere accanto a Takemichi passando il resto delle ore a lanciarci bigliettini e occhiatacce fino a fine lezione.
-Finalmente non ne potevo più di parlare del teorema di Euclide mamma ma-
" Adesso è la secchiona quella in punizione?"
mi punzecchiò Takemichi fuori dall'aula
" Non infierire, perché invece non mi dai una mano? "
" No, non credo che lo farò. Preferisco andare con Akkun e gli altri, ciao ciao secchiona "
disse per poi lasciarmi lì impalata con un bordello di rotoli di manifesto in mano.