La luce in fondo al tunnel

/40/ "Ti amo amore mio"

"Non credevo che ha 24 anni si potesse provare così tanto" ingoio la saliva con fatica.

"Ho raccontato la nostra storia a voi, qui presenti, per farvi capire quanto Andrew fosse importante per la mia vita. Mi è sempre stato affianco anche quando io non lo vedevo, mi ha sempre sostenuta anche quando non me lo diceva a parole" raccolgo la lacrima calda che mi è caduta sul viso. Guardo tutti, ogni persona che a fatto parte della vita di Andrew, tutti mi fissano cercando di capire cosa provi in questo momento. Gli occhiali neri nascondono i miei occhi stanchi e rossi e le mie occhiaie ormai viola e solcate.

Circa due mesi fa la mia vita è cambiata completamente.

2 mesi prima. 26/05/2021 ore 21:30

"mamma, papà quando torna?" mi dice Emily. Guardo l'ora ed è strano che Andrew non sia ancora tornato a casa. Lo chiamo, nessuna risposta. Lo richiamo, nessuna risposta. Mi ha scritto che per le 19:00 stava a casa ma ormai sono passate 2 ore e mezza e non credo sia ancora allo studio.

ore 22:30

Emily dorme, insieme a suo fratello Amber. Il mio cellulare squilla e la speranza che possa essere Andrew si riaccende. Guardo il cellulare e il sul display appare un numero che non ho segnato ma rispondo comunque, potrebbe essere Andrew con il telefono dell'ufficio e ha chiamato per avvisare che il suo cellulare è scarico e che sta tornando a casa. Rispondo e non è la sua voce. La minima speranza rimasta si spegne del tutto.

"signora Robinson?"

"si" rispondo con la voce tremolante

"suo marito è stato coinvolto in una sparatoria" il cuore mi si blocca, il respiro diventa sempre più affannoso e i battiti del mio cuore aumentano sempre di più. Non può succedere, non di nuovo, non posso permettere che un'altra persona importante della mia vita se ne vada.

"signora, suo marito è deceduto" cado in lacrime per terra.

"suo marito le stava portando dei fiori e ad essi c'era un bigliettino" mi dice la voce sconosciuta al cellulare.

"mi porti tutto a casa per favore" dico io riuscendo a parlare e subito attaccare la chiamata. Penso ai bambini, penso a me e all'amore incolmabile che ci ha legato e che ci lega ancora tutt'ora. Il trucco ormai è inesistente, la speranza di vedere ritornare a casa il ragazzone tatuato anche. Mi chiedo chi possa essere stato, mi chiedo chi volesse fare del male ad Andrew, mi chiedo come possa essere così crudele l'uomo. Vado in camera da letto, odoro il suo cuscino intriso del suo profumo. Le lacrime continuano a scendere ininterrottamente, un altro pezzo importante della mia vita se n'è andata e non voglio capacitarmi di questo.

Flashback
Gli lascio il test in cucina, ho sentito il rombo della sua nuova Audi varcare il cancello di casa. Vado nella vasca da bagno in camera nostra, ho preparato un'atmosfera tranquilla per noi.
Sento la porta d'entrata aprirsi segno che Andrew sia entrato in casa, aspetto qualche secondo che veda il test sul tavolo in cucina.
"Grace?" Mi chiama
" amore sono in camera da letto" rispondo per poi sentire i passi che si avvicinano lentamente.
Arriva davanti a me con gli occhi lucidi
"Dimmi che non è uno scherzo amore mio" dice cin un tono colmo di speranza
"Nessuno scherzo" neanche il tempo di finire la frase che mi prende in braccio stringendomi a se. Amo la felicità che questo momento sta portando nella nostra vita, amo vedere gli occhi di mio marito pieni di felicità ed emozione. Non sapevo davvero quella fosse stata la sua reazione nel momento in cui avesse scoperto che fossi gravida.
Fine flashback

Sono seduta sullo sgabello in cucina, mi hanno appena consegnato la lettera e mi sono promessa di aprirla solo quando i bambini non ci fossero stati.
Apro il foglio piegato in tre parti con delicatezza, quasi fosse una foglia di cristallo. Le mani mi tremano, le gambe sono molle e ho il cuore che mi scoppia dal petto
Inizio a leggere
'Cara Grace, anzi, caro amore mio, non sono bravo a scrivere su un foglio di carta emozioni che non riesco neanche a descrivere a parole e questo tu lo sai bene, non sono bravo a dimostrare affetto quando sai bene che l'affetto non mi é mai stata dato. La lettera non so perché la sto scrivendo adesso in un momento di pura tranquillità in ufficio dopo aver finito il mio lavoro. Una cosa certa però la so, scrivo questa lettera pensando a quanto tu mi abbia cambiato la vita, quando tu me l'abbia resa felice, quanto tu mi abbia colorato le giornate che sembravano essere tutte grigie e nuvolose. Questa lettera tu probabilmente non la leggerai mai, la nasconderò bene quando tornerò a casa con un mazzo pieno di fiori colorati. Ti amo più della mia stessa vita, sei la persona che mi ha salvato da qualsiasi tenebra, forse senza di te non avrei mai più scoperto cosa significa veramente ricevere e donare affetto. Ti amo perché sei speciale come non lo è mai stata nessuna-ormai piango a singhiozzi, non riesco a trattenere le lacrime che continuano a scendere calde sulle mie guance- ti amo perché mi hai fatto cambiare idea sul matrimonio, sull'avere dei figli e sul creare una relazione stabile e duratura, ti amo perché nonostante tutto, i litigi, la distanza e il tempo passato, mi hai sempre aspettato. Ti amo perché mi hai cambiato la vita , mi hai reso vivo, mi hai fatto scoprire il valore della famiglia e dell'unione. Ti amo piccola Grace, non dimenticarlo mai. Tuo Andrew'

Il dolore mi rompe il cuore, non riesco ad immaginare una vita senza di lui, senza il suo profumo, il suo sorriso, i suoi occhi e la sua bellissima e insaziabile voglia di giocare come due bambini. Andrew mi ha cambiato la vita eppure non pensavo che un uomo, arrogante, sfacciato, egocentrico e narcisista mi rubasse il cuore per poi farmelo rompere in mille pezzi.

1 anno dopo
Grazie alla polizia siamo riusciti a capire che avesse preparato tutto, perché si, la sparatoria é stata organizzata e gli uomini con le pistole che hanno ucciso mio marito erano lì apposta.
26/05/2022

Poggio i fiori sul suo nome inciso nella lapide.
"ciao di nuovo papà" dice Emily con la sua vocina soffice
"ti voglio bene" dice Amber con le lacrime agli occhi anche se cerca di non farlo notare. Emily e Amber non sanno il reale motivo della morte del padre. La sparatoria in cui è stato coinvolto Andrew è stata organizzata da Ted, ex compagno di sua zia e da JJ dopo essere uscito di prigione.
"ti amo amore mio" dico io prima di avviarci verso la macchina per portare i bimbi a scuola e io a lavoro. Il dolore non passa e credo proprio che non passerà, provavo, provo e proverò sempre un amore incolmabile per lui.

spazio autrice:
cari lettori, siamo arrivati alla fine di questa storia. Con un po' di difficoltà sono riuscita a finirla ma comunque è da revisionare. Spero che la storia vi sia piaciuta, vi abbia emozionato e a tratti strappato un sorriso.

Grazie.

xoxo -A