La luce in fondo al tunnel

/23/ Una serata fatta per noi

Andrew's pov

Uscito dallo studio sono andato a casa, ho fatto meno ore rispetto agli altri giorni.
Devo ancora chiedere a Grace della cena, la chiamo, ora.
Al terzo squillo risponde "Grace preparati che verso le 21:00 ti vengo a prendere, vestiti sportiva" le dico e stacco senza neanche aspettare una sua risposta, magari perché ho il timore che possa essere negativa.
Devo preparare qualcosa di bello affinché lei mi dica di si. Avevo in mente di preparare qualcosa di molto semplice, in un posto molto calmo dove possiamo esserci solo noi due e qualcosa da mangiare comprato alla rinfusa. Forse so il posto giusto, so dove potrei portarla.
Mi butto in doccia e faccio il più presto possibile affinché possa prendere le cose per organizzare la serata.
Uscito dalla doccia mi vesto comodo, metto il mio solito profumo e scendo in garage per prendere la mia moto, una bellissima Ducati 1199 Panigale S anch'essa con dettagli in rosso.
In giro per la città vado alla ricerca di qualcosa da prendere per la cena e penso a cosa le potrebbe mai piacere. Siamo stati molto vicini lo scorso mese ma comunque non ci siano poi conosciuti così tanto, non abbiamo mai parlato di noi, mai parlato dei nostri gusti musicali o di cosa amiamo mangiare, mai parlato di cosa odiamo di più del mondo e delle persone che sanno essere molto fastidiose, mai parlato di cose banali giusto per conoscerci anche superficialmente. Sono stato io a rovinare tutto, non ho saputo cogliere l'attimo oppure posso approfittarne quando andiamo a casa di zia per la cena.

Guardo l'orologio, sono le 20:30 e decido di avviarmi verso la strada per arrivare a casa di Grace e stranamente sono agitato, non lo so perché.
Mentre guido sento la maglietta aderire al mio corpo a causa del vento, la moto mi trasmette sempre molta tranquillità, mi fa sentire forte. A volte mi capita di tornare tardi a casa a causa del lavoro e in strada non c'è nessuno quindi corro a più non posso, facendomi trasportare dall'adrenalina che la velocità mi trasmette e togliendo tutti i problemi dalla testa, metto il cervello per un'oretta in stand-by ed è la sensazione più bella del mondo.
Mi ritrovo fuori la porta di Grace e busso, senza esitare. Mi apre la porta senza neanche vedere chi ci fosse dietro ed entro. La vedo che va verso la sua camera ancora in intimo, la cosa si fa interessante.
"scusa ho fatto tardi, mi sono addormentata nella vasca e non ho guardato l'orologio" dice lei venendo verso la cucina in tuta. Non l'avevo mai vista in abiti sportivi e devo dire che le stanno una meraviglia. Sono abituato sempre a vederla in abito formale e anche gli abiti che mette le evidenziano bellissime curve del suo corpo.
"andiamo" mi interrompe, che figura mi sono incantato.
"si" dico io con voce flebile.
Saliamo in moto, stranamente non ha fatto capricci per salirci. Più aumenta la velocità del veicolo più si stringe a me ed è una sensazione piacevole infatti a pensarci sorrido. Sembra quasi una bambina che ha timore che le possa accadere qualcosa di male se potesse stringere di meno la mia vita.

Dopo circa 10 minuti arriviamo nel posto che ho pensato per la nostra cena.
Ho scelto la spiaggia. Mi piace sentire le onde del mare mentre siamo immersi nel buio, mi rilassa. Scendiamo dalla moto e ci avviciniamo alla spiaggia, la sabbia è fredda. Ci togliamo le scarpe e ci avviamo verso il mare. Stare a piedi scalzi sui minuscoli granelli di sabbia mi provoca un senso di libertà.
Arriviamo poco distanti dal mare e stendo il grande telo che mi ero portato per poterci sedere, tiro fuori le cose da mangiare sotto lo sguardo attento di Grace e ci sediamo.
Lei si mette distante da me, rannicchiata con le ginocchia vicino al petto.
"Perché sia qui?" Mi chiede dopo attimi di silenzio mentre guarda il mare.
"Devo chiederti una cosa" le dico di botto
"Dimmi"
"Pochi giorni fa la zia mi ha chiesto di portare la mia ragazza a cena da lei" dico tutto d'un fiato
"E tu cosa le hai risposto?"
"Che ti avrebbe fatto piacere" lei si gira di scatto
"Lo sai vero che non sono la tua ragazza?" Dice guardandomi negli occhi questa volta
"Si"
"Va bene, vengo. Quando?" Dice lei all'improvviso, non mi aspettavo questa risposta
"Quando?" Le chiedo non aspettandomi questa risposta da lei.
"Si, quand'è la cena" dice
"Mercoledì"
"Ok, possiamo andare? Era questo il tuo scopo e hai avuto la risposta" mi dice lei
"No Grace, ho organizzato questa serata per me e te" dico io deciso, non voglio che se ne vada, mi piace la sua compagnia stranamente.

Grace's pov
Andrew ha organizzato una serata in spiaggia per chiedermi di andare a cena da sua zia e la cosa mi ha infastidito ma mi ha fatto piacere sapere che si sia impegnato affinché io dicessi di si.
All'improvviso si alza, si toglie i vestiti tranne i boxer firmati e va verso il mare ma prima di buttarsi urla un
"Allora? Non vieni?" La sua voce rimbomba nell'aria
"No" dico io prima di scoppiare in una risata.
Vedo che però ritorna indietro e la cosa non mi piace. Inizio a correre ma lui è il doppio di me e in due passi mi raggiunge, mi mette sulle spalle con la faccia rivolta sul suo sedere e si butta in acqua. Riemergo dall'acqua tutta zuppa, sfortunatamente ho messo una maglietta bianca che però adesso è diventata trasparente.
Lui si avvicina a me lentamente come un predatore che cerca di azzannare la sua preda, mi prende le gambe e io subito le aggrappo alla sua schiena, ci avviciniamo tanto e poi mi bacia.
Questa volta è diverso, nessuno ci ha interrotto. Il bacio si fa piú appassionato. Sento le farfalle nello stomaco, come se questo bacio lo desiderassi più di qualsiasi altra cosa al mondo. Magari è uno sbaglio. Si, è uno sbaglio ma io non riesco a resistere.
Ci stacchiamo, senza fiato, siamo uno di fronte all'altro, fronte a fronte e sorridiamo come se questo bacio lo stessimo aspettando entrambi.
"Adesso?" Chiedo io
"Adesso tu sei mia, solo mia" mi dice appoggiando la sua fronte contro la mia.
"Quindi siamo una coppia" dico io
"Si, siamo una coppia Grace" dice lui guardandomi negli occhi con massima sincerità.

Spazio autore:
Ehilà ho aggiornato un po' in ritardo ma purtroppo la scuola mi sta massacrando in questo ultimo periodo.
Spero che il capitolo vi sia piaciuto ☺️
Se vi va lasciate una stellina ⭐️