Capitolo 77

7.6K 554 31
                                    



Perché Dennis è andato via così senza neanche opporre resistenza?

Harry continua a strattonarmi mentre mi urla contro parole poco carine, ascolto solo la metà delle cose che mi sta riversando addosso perché troppo immersa nei miei pensieri; oggi Dennis sembrava così diverso. Aveva un atteggiamento strano, come se fosse assente, come se non mi stesse ascoltando realmente ma stesse soltanto occupando il tempo; non ci avevo fatto caso o comunque non ci avevo dato molto peso, ma ora sommando quello che è successo oggi, appare tutto più chiaro.

"Cazzo ma mi stai ascoltando? Sto parlando al vento?" Mi strattona tirandomi davanti a lui, i suoi occhi sono intrisi di rabbia.

"Uhm, cosa?" Sussurro impaurita dalla sua possibile reazione nei confronti della mia domanda, chiude gli occhi stringendo la mascella respirando profondamente per non perdere il controllo, di nuovo.

"Ho detto che devi smetterla di uscire con quel tipo, non mi piace" Stringe il mio polso facendomi mugolare di dolore, notandolo allenta leggermente la presa senza mollarmi.

"Perché?" Deglutisco per inumidirmi la gola ormai fastidiosamente secca. Un vento gelido mi procura una scarica elettrica mentre piccoli brividi mi risalgono la spina dorsale obbligandomi a socchiudere gli occhi per un istante. Gli alberi si scagliano contro le finestre delle case mentre le foglie ingiallite ricadono sulla strada formando un tappeto rosso che ci accompagna lungo il tragitto.

"Perché non mi piace, ho fiuto per queste cose. Fidati" Stringe gli occhi avvicinandosi pericolosamente al mio viso leggermente tinto di rosso.

"Non è che sei geloso?"

O cristo. Cosa ho detto?

Poi proprio a lui; mi sto schiaffeggiando mentalmente.

Sbalordito e incuriosito dalla mia penosa e impossibile supposizione si allontana alzando un sopracciglio scannerizzandomi dalla testa ai piedi aumentando il mio imbarazzo.

Mi copro la bocca con una mano pregando di poter tornare indietro nel tempo ed evitare questa terribile scena che mi si presenta davanti agli occhi.

Idiota, sono un'idiota.

Probabilmente ora mi sfotterà prendendomi in giro e facendomi sentire davvero inutile e una nullità, come al suo solito.

Possibile che non sappia tenere a bada questa boccaccia?

E' davvero la prima volta che mi permetto di rispondere in questo modo ad Harry e mi sento realizzata, finalmente mi sono fatta valere.

Mi sento, come dire, bene.

"Se anche fosse così?" Un sorrisetto arrogante contorna il suo viso fino a formare due dolci fossette in antitesi con la sua personalità; ora è lui a lasciare la signorina qui presente stupefatta. Sembra che i ruoli si siano leggermente invertiti, più o meno e senza esagerare, anche perché non potrei mai essere una persona cattiva e arrogante come lui.

"Ti ho lasciata senza parole, non è così?" Una risata di gola lascia le sue labbra rosee mentre inclina la testa all'indietro mettendo in evidenza il suo pomo d'Adamo.

Metto su il broncio guardandolo in cagnesco, anche se la sua risposta mi scalda il cuore.

"Comunque non permetterti mai più di rispondermi così" Mi fulmina con un'occhiata truce, facendomi sobbalzare dal suo repentino cambiamento d'umore.

Annuisco freneticamente trovando particolare interesse nelle mie scarpe; due dita mi sollevano il mento obbligandomi a guardarlo negli occhi provocandomi un leggero fremito.

"E guardami negli occhi quando ti parlo" Un sorriso divertito, dalla mia reazione, si allarga lentamente sul suo viso angelico tanto demoniaco.

"Stagli lontano, siamo intesi?" Mi prende il viso con le mani mentre mi accarezza le guance leggermente arrossite.

"Ma è un mio amico" Abbasso lo sguardo.

"Non mi interessa, chiaro?" Riporto lo sguardo su di lui gelata dalla sua voce tagliente e dura in contrapposizione ai suoi gesti delicati che mi sta dedicando sul viso.

"Si" Annuisco flebilmente pur sapendo di non poter mantenere la promessa.

"Non ho sentito" Alza la voce.

"Si" Dico con un tono a lui udibile, anche se, probabilmente, aveva sentito anche l'altro si.

"Bene, ora andiamo a casa" Sorride dolcemente incrociando le dita alla mie e portandomi a casa.

Allora ragazzi ecco qui un nuovo capitolo, spero con tutto il cuore che vi piaccia e mi raccomando, keep voting.

Non credevo che questa storia potesse raggiungere così tante visualizzazioni e questo è solo grazie a voi, perciò a massive thank you e un enorme bacione, spero che continuiate a leggerla.

Vorrei pubblicizzare una storia davvero bella, spero passiate a leggerla: Hudson River - @pvhotograph

Con questo vi lascio andare anche perchè non voglio essere noiosa, per qualunque cosa scrivetemi pure, a presto.

Carolina.

Nightmare (revision)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora