SPECIAL - 30 Giorni [Sorpresa!] (Part 1)

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Angolo Autrice:

Ciao a tutti! Sono tornata con una nuova One Shot (Divisa in due parti perchè non volevo appesantire la lettura). La coppia protagonista di questa storia è una coppia improbabile ed è da considerarsi tale solo all'interno di questa opera letteraria (Non penso che nessuno li shipperà mai nella serie vera!). Spero che sappia farvi fare due risate e che l'apprezzerete come la serie principale. Buona lettura! #Staysafe


30 Giorni 

Misunderstanding 


Enel non lascia mai niente al caso.

Essendo lui un essere divino – o almeno questa è la sua convinzione – ha una necessità fisica impellente di dover essere sempre circondato dalla perfezione assoluta: questo vale sia per gli abiti che indossa, rigorosamente firmati, sia per il mezzo di trasporto che normalmente usa per spostarsi in città, la sua Pagani Huarya edizione limitata color rosso fiammante, dotata di mille cavalli, sedili riscaldati – che fanno la differenza nelle gelide mattinate invernali – e qualsiasi accessorio da interno tanto costoso quanto spesso inutile.

Enel deve ammettere che è la macchina più comoda che abbia mai avuto il piacere di acquistare, e quella che attira maggiormente l'attenzione, e se c'è una cosa che Enel adora, dopo i profumi Dior, quella è proprio l'attenzione catalizzata su di se.

Gli piace ricevere le occhiate colme di invidia che i passanti lanciano nella sua direzione, lo fanno sentire superiore a tutti loro, con il loro completi monotoni comprati in qualche negozio di vestiario di seconda mano, la loro utilitaria malandata che non possono permettersi di sostituire e il loro monolocale striminzito nella periferia della città.

Sono le otto di sera, normalmente Enel a quell'ora se ne sta a casa, seduto sul suo divano zebrato progettato su misura per lui, con in mano un calice di vino pregiato intento a leggere qualche libro intellettualmente stimolante, ma quella sera particolare Enel è moralmente obbligato ad uscire e frequentare un bar.

Il fatto è questo: sono ormai due anni che Enel frequenta uno psicologo a causa di una fobia che sin da ragazzo gli condiziona la vita, l'aptofobia, una condizione che gli fa repellere il contatto fisico e che spesso è in grado di scatenare in lui un profondo stato di panico e angoscia.

Le prime volte che si era ritrovato nello studio di questo sconosciuto, sdraiato su un materasso scomodo – non come il suo memory form – a parlare di quello che gli passava per la mente, aveva avuto difficoltà a rapportarsi con lui, le domande che gli poneva erano troppe e troppo personali, così dopo qualche seduta aveva iniziato ad occupare il tempo stando semplicemente li, sdraiato, in silenzio, a fissare la crepa sul soffitto color crema.

C'era stato anche un periodo nel quale aveva smesso di andare in terapia, perchè si sentiva trattato più come un pazzo che come una persona con un problema vero, ma dopo essere stato obbligato a tornarci da suo fratello adottivo Wiper, qualcosa era iniziato a cambiare davvero nella sua mentalità ristretta.

Aveva iniziato con il riuscire ad entrare in una stanza piena di gente, la mensa del suo posto di lavoro, a toccare gli oggetti che venivano maneggiati dalla gente comune senza pensare che fossero spazzatura, e quando si era sentito più sicuro di se dal punto di vista sociale aveva scelto un tavolo al quale erano già seduti altri colleghi, e si era fatto degli amici.

Pian piano era quindi entrato a far parte, seppur marginalmente, della combricola di Shanks il rosso, l'uomo che Enel continua a definire ancora adesso come il suo primo vero amico.

30 Giorni [ShanksxBuggy]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora